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Mi sveglio con un puzzo di disinfettante ed ospedale. Apro gli occhi e vedo una stanza bianca con al centro il lettino dove sono stesa ed alcune flebo attaccate al mio braccio.

Suono il pulsante affianco al letto e subito dopo due dottori entrare nella mia stanza.

《Signora Grenger si è svegliata. Come si sente?》

《Un po' stanca, quanto è passato?》

《4 ore signora, facciamo entrare i suoi parenti》subito dalla porta spuntano le teste rosse dei weasley, quella bionda di mio figlio e qella nera di harry.

《Mammaa》scorp corre sul mio letto per abbracciarmi.

《Va tutto bene, è passato tutto》

《Come ti senti Herm?》

《Bene, molto meglio voi?》

《Grazie a te James sta bene.》sorrido al piccolo James che dorme sopra la spalla di Harry. Vorrei ringraziare Draco perchè mi ha salvato e ha salvato suo figlio, inconsciamente ma lo ha fatto.

《Ragazzi vorrei ringraziare Draco, se non ci fosse stato lui probabilmente non sarei qui.》tutti abbassano gli occhi verso il basso ed Harry mi carezza il braccio.

《Draco è ancora sotto i ferri, nulla di preoccupante ma dovevano chiudere una ferita e ricomporre l'osso della caviglia.》sento gli occhi umidi, mi porto una mano sulla testa e faccio uscire tutti dalla stanza.

Alcuni dottori mi portano un cambio, sono pronta per uscire. Mi preparo e esco dalla mia stanza pronta per tornare a casa, prima però voglio passare da Draco.

Mi faccio indicare da una dottoressa il suo numero di stanza e mi dirigo verso là. Nella sala di attesa trovo Theodore e Blaise che abbracciano la madre di Draco in lacrime. Mi sento male al pensiero di vederlo su un lettino inerme.

《Signora Malfoy... mi dispiace davvero tanto per Draco》

《Grenger! Non ti bastava averlo fatto soffrire per tre anni!》

《Mi dispiace davvero, io non avrei mai voluto. Volevo chiederle se potevo entrare nella stanza. Se non vuole non fa niente》le chiedo sentendo le lacrime che scendono per le guance. Lei annuisce impercittibilmente, apro la porta e vedo il suo corpo sdraiato sul lettino ricoperto di fili.

Mi avvicino a lui e mi siedo al tuo fianco.

《Non avresti dovuto farlo. Saresti dovuto rimanere giù senza rischiare per me okay? Comunque non hai bisogno di conquistarmi perchè qui dentro io sono sempre stata tua...》gli lascio un bacio su quelle labbra che mi mancavano ed esco fuori.

Saluto la madre e scappo dall'ospedale in lacrime.

《Mamma...》mi giro verso Scorpius che mi guarda dall'entrata. Gli faccio segno di avvicinarsi e insieme ci dirigiamo verso la macchina che ci porta a casa.

《Ho avuto tanta paura mamma, erano i signori dell'altra volta》mi giro di scatto verso mio figlio. Li ha riconosciuti?

《Ne sei sicuro?》

《Si, hanno detto che un signore te la farà pagare. Mamma nessuno ti farà male vero?》mi chiede lui iniziando a singhiozzare.

《No tesoro, nessuno. Che ne dici se oggi andiamo a casa nostra e stiamo qualche giorno insieme io e te?》gli chiedo cercando di trovare un modo per non pensare a tutte queste cose.

《Si, mi compri le figurine di quiddich?》ancora il quiddich, è stato bravo potrei concedergli anche una scopa se la chiedesse.

《E va bene, ma solo 10 pacchetti okay?》lui annuisce felice e mi inizia a parlare di tutti i personaggi che gli mancano e che spera di trovare in queste figurine.

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