QUINTA PARTE- HABITACIÓN 119-

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"Parliamone"

Quel messaggio fece inevitabilmente tremare Najwa che nel frattempo si trovava a pochi passi dalla camera dove la stava attendendo Alejandro.
Lottò con tutte le sue forze contro la voglia di non correre immediatamente da Maggie e stringerla a se, nonostante le parole di poco prima l'avessero ferita nel profondo del suo cuore.
Najwa non aveva forze per affrontare Alejandro, non ora che avrebbe voluto soltanto essere con Maggie, ma in fondo glielo doveva.
Dopo tutti quegli anni passati insieme, dopo tutte le difficoltà che mano a mano avevano attraversato, dopo tutti i periodi in cui era stata male e Alejandro l'aveva salvata, non poteva di certo mollarlo tramite un sms come una codarda.

Najwa fece un respiro profondo come a voler scrollarsi tutta la tensione che aveva addosso, poi s'incamminó verso la loro stanza, ben consapevole della tempesta che da lì a poco si sarebbe abbattuta su di loro.

Dopo quelle dure parole che aveva scagliato contro Najwa, Maggie si sentì mancare l'aria.
Le aveva detto che amava un altro e se n'era pentita un attimo dopo osservando le sue lacrime.
Pianse anche lei.
Si lasciò andare in un pianto lungo e doloroso, dopodiché si sistemò a suo modo e si mise alla ricerca del fidanzato, pensando a quale scusa inventare per poter rivedere Najwa.
Non poteva lasciarla così, non poteva chiudere ciò che erano state con una bugia.

"Maggie, dov'eri finita?" le chiese Remy allarmato.

"In bagno.." rispose lei guardandosi intorno.
Sperava con tutta se stessa che Najwa stesse ancora lì, anche se da una parte sapeva che se ne fosse già andata.

"¿Todo bien, mi amor?" chiese lui accarezzandola su un fianco.

"Remy, devo parlare con Najwa" sbottó lei senza pensarci due volte.

"Immaginavo fosse successo qualcosa tra di voi.." mormorò lui.
Lei alzò la testa allarmata e confusa.

"¿Qué?"

"Avete avuto qualche discussione? Era palpabile la tensione tra voi, e poi sono mesi che non mi parli di lei.." disse lui.
Maggie si tranquillizzó all'istante, riprendendo fiato.

"Bueno, si.. abbiamo discusso mesi fa e ci terrei a chiarire con lei" mentí Maggie non trovando altro modo per liberarsi di Remy e andare da Najwa.

"Non c'è problema, chérie. Vai"

"Ci vediamo dopo in hotel" disse lei sorridendogli.
Lui le stampò un bacio sulle labbra, dopodiché Maggie chiamò il suo autista che arrivò in poco tempo.
Si sedette nel taxi e prese il suo cellulare.
Respirò profondamente prima di scrivere a Najwa, chiedendosi se quello che stesse facendo fosse davvero la cosa giusta da fare.
Ma poi pensò che mai nulla di quello che erano state aveva avuto a che fare con la razionalità o col giusto ed andava bene così in fondo.

"Parliamone" le scrisse. Poi posò il telefono e immaginó di nuovo di trovarsi Najwa di fronte.
Quanto la desiderava.

Najwa era agitata.
Tremava mentre faceva passare la sua card elettronica sul lettore della serratura della porta.
Dopo un attimo la sentì aprirsi ed entrò.

"Finalmente sei qui" le disse Alejandro andandole incontro.
Aveva lo sguardo di chi aveva pianto tanto e avrebbe voluto ritrovare la pace in un abbraccio, com'era solito fare dopo aver litigato con Najwa.

"Dios.. eres maravillosa" continuò lui guardandola dall'alto in basso con quello sguardo che aveva sempre fatto sentire bellissima la sua donna.

UNA NOCHE INOLVIDABLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora