𝑓𝑜𝑙𝑙𝑜𝑤 𝑡ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑠// ᴊᴇɴʟɪsᴀ

-14-

..."tocca a voi esibirvi"...
LISA POV.
Jennie mi guardò.
Non arrabbiata, semplicemente 'schifata',
Mi ero promessa che nessuno l'avrebbe fatta soffrire da quando nella sua vita c'ero io.. e invece, sono proprio stata io a farla soffrire.. wow.
Mi detestavo.
Perché la cosa che più amavo mi aveva voltato le spalle.
È incredibile come un minimo errore, in un minimo frangente di secondo, possa rovinare l'amore più puro che esistesse al mondo. Il nostro.
X: "Kim... pronta!"
J: "si" sussurrò a stento.

iniziò a danzare, si meritava tutto, specie quel posto tra quelle cheerleader.

improvvisamente, mentre ballava, cadde a terra.
L: "JENNN CAZZO"
J: "AHHHIA PORCA MERDA"
X: "che è successo?"
L: "MA NON VEDE?!?! CAZZO SI È ROTTA UNA CAVIGLIA"
J: "dio che doloreeeee"
L: "MA L'AIUTI MI SCUSIII"
X: "mi dispiace, non sei ammessa."
X: "e tu, Lamoban- Namoban.. insomma tu, proverai domani. Stessa ora, stesso luogo, solo senza di lei.."
se n'è andarono via.
L: "MA CAZZO VAFFANCULO.. FATE SCHIFO, TE LO SOGNI CHE VENGO IO."
J: "lasciami.. non ho bisogno di aiuto."
L: "Jen... ti prego, lasciati aiutare."
J: "e da chi?? hahah da te..?"
L: "si.."
J: "Scordatelo."
L: "Jen, per favore."
J: "no, non chiedermelo più, sai che non cambio idea."
L: "ok, okay no va bene, scelta tua."
J: "..."
mi alzai e improvvisamente la presi in braccio.
J: "LISA"
L: "dai Jen.. fatti aiutare."
J: "ma non ho bisogno del tuo aiuto."
L:" sei troppo orgogliosa"
J: "non ho bisogno di te. Basta, mettimi giù."
mi si spezzò il cuore. le feci appoggiare il piede e davanti a me la sua sagoma si faceva più piccola.
si allontanava zoppicando da me e dalla mia vita.
il mio cuore tremava, gli occhi si inondavano di lacrime e io sprofondavo nell'amarezza.

*il giorno dopo*

Mi recai a scuola, conciata come una barbona. Ma non mi importava più nulla se Jennie non era al mio fianco.
Lei era la risposta a tutto, e ora, nulla aveva più senso.
R: "eiii, non si saluta?"
L: "ciao Rosè"
Js: "eiii, brutta cera tesoro..."
L: "sto bene Jisoo, grazie"
R: "non si direbbe però okay"
L: "vado già in classe, a dopo"
Js: "ma ehi.. Jennie?" Domandò
Mi pietrificai
L: "oh- non so nulla" dissi per sgattaiolare via subito.

*AULA DI CHIMICA*

JENNIE POV.

Sentii la porta aprirsi..
Era lei
L: "oh.. scusa, vado via" disse sbiancando
J: "non puoi evitarmi per sempre, piuttosto accetta la realtà." Dissi scendendo dal banco in cui ero seduta poco prima che entrasse.
L: "accettare cosa?"
J: "beh.. che ormai abbiamo litigato e.."
L: "e.." disse quasi piangendo
J: "come tutte le cose che iniziano, finisco.. tutto ha una fine.."
L: "No.. n-no ti prego" disse distrutta.
J: "mi spiace "
Se ne andò via di corsa, con gli occhi rossi e gonfi per le lacrime.
Io ero spezzata dentro.
Ma dovevamo perlomeno prenderci una pausa, o sarebbe finita male.
Si, fa male capire che quello per cui hai lottato, quello che amavi più di ogni altra cosa, per cui avresti fatto tutto, ora non vale nulla.
Ti porta a pensare che nulla ormai vale.
Che senso ha.. amare e soffrire se poi sempre va a finire così?

LISA POV.

Uscii di corsa dalla stanza dove c'era Jennie, perché sarei morta lì.
Mentre mi recavo da qualche parte, in modo vago, per piangere.. gli occhi si riempivano sempre di più fino a farmi vedere tutto lucido.
Non riuscivo a trattenere il pianto. Volevo urlare.
Perché continuavo a chiedermi. Perché?
Ho sbagliato, si.. ma ho sofferto troppo per amore, per lei. Che era ed è tutto ciò per cui sono stata davvero felice,
Lei che è tutto ciò per cui ho lottato.
Lei che è la mia vita.
Lei che mi ha fatto sognare ad occhi aperti.
Lei che è stata la persona a cui ho dato la me al 100%.
Lei che è la persona per cui farei tutto.
Lei che è la persona a cui ho dato tutto il mio amore.
A lei il mio tutto.
La mia casa.
Il mio amore più grande.
Io e lei.
Lei e me.
Un duo iconico, perfetto.. ADDIRITTURA invidiabile.
Tutto al vento, nel frangente di due secondi, è così stravolgente come due parole possono dilaniarti il cuore, fino a farti esplodere.
La gente a scuola si girava e mi fissava.
Non mi importava.
Non mi importava più nulla.
Mi stava facendo stare troppo male Jen.. ma io la amavo. La amo.
Io senza lei non posso vivere.
È il mio ossigeno, la mia ragione di vita.
E sarà anche sbagliato, ma non mi pento di nulla.
Arrivai in palestra e andai nel retro, dove ci sono gli attrezzi.
Piangevo.
Piangevo come una bambina a cui avevano strappato il proprio giocattolo preferito.
Solo che questa volta era qualcosa di più grande..
URLAI.
URLAI FORTISSIMO.
Non mi importava che mi sentissero.
IO VOLEVO URLARE E SCOMPARIRE, PER SEMRPE.
Ed è sconvolgente, pensavo, che anche se sto ridotta così per 'colpa' di Jen, io la pensi. Io ora penso a lei, al suo volto, al suo sorriso, al suo corpo e alle sue mani. Alla mia più grande fortuna. Al mio amore.

JENNIE POV.

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAA" sentii urlare
mi affacciai dietro ai carrelli dei palloni, ed era Lisa.
Il mio cuore si ruppe come un cristallo di sale caduto sul pavimento.

...

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CAPITOLO CORTISSIMO GUYS
VABBÈ
NULLA OGGI HO SCRITTO DUE CAPITOLI
D U EEEEEEE
NULLA
V
I
A
M
O
MUAH
🤍