Niccolò pov
Mi siedo sullo sgabello davanti al piano bianco e mi tengo la testa tra le mani, ma che mi è saltato in mente, che stavo per fare, perché mi attira in quel modo io non sono uno da relazione fissa e tantomeno capiterà mai. Esco dalla stanza del piano e vado a cercare i miei amici, arrivato di sotto davanti il salotto decido di uscire nel giardino, mi siedo su una piccola panca e estraggo il pacchetto di sigarette dalla tasca posteriore insieme all'accendino, prendo una sigaretta e me la porto alle labbra accendendomela sento il lato opposto da dove sono seduto io abbassarsi, segno che qualcuno si sia seduto
"Nic tutto apposto?" mi giro verso Adriano guardandolo
"si tutto apposto" non è niente apposto
"sicuro? c'hai na faccia" che gli dico adesso
"si Adrià sono sicuro adesso lasciami sta e torna da chi vuoi tu"
"no voglio stare qua, ho un'idea" e mo che glie venuto in mente
"spara"
"perché non c'è ne andiamo, chiamiamo gli altri e andiamo a casa mia tanto i miei non tornano prima di dopodomani sono andati a trovare dei vecchi amici" me sa che non ha capito che la casa è mia e non me ne posso andare finché c'è tutta sta gente
"Adrià non posso lasciare la casa finché ci sono tutti"
"ma che te frega tanto entro domani se ne saranno già andati" non è che ha tanto torto
"sai che ti dico hai ragione chiama gli altri" domani sarò nei guai ne sono sicuro
"si, ti spiace se porto anche mia sorella non voglio che rimane qua mentre noi non ci siamo?" ah perché
"Adri la casa è tua mica mia"
"va bene, comunque stanno arrivando" chissà che succederà
Ci dirigiamo verso la mia macchina e con me vengono Adriano, la sorella con l'amica e cocco. Sono arrivato davanti la villa di cassio, tolgo la chiave dal quadro e scendo dalla macchina seguito da tutti gli altri. Adriano apre la porta ed entriamo tutti io mi dirigo subito verso il divano e mi ci butto sopra
"ma no fai come se fossi a casa tua" ma perché me deve rompere sempre questa
"Si Giuliè faccio il cazzo che mi pare" mi sto innervosendo
"fai come vuoi, ero solamente ironica, te la prendi su tutto" un po' c'ha ragione, si gira per andarsene ma io la blocco subito
"scusami e che in sto periodo non c'è sto a capì niente, siediti qua" e indico con la mano lo spazio vuoto accanto a me. Lei senza pensarci due volte si siede
"scusami anche tu, non abbiamo iniziato nei migliori dei modi, che ne dici ricominciare?" ricominciare perché no
"si, mi devo ripresentare ahaha?" gli dico ridendo dandogli un pizzicotto sulla guancia
"stupido" appoggia la testa sulla mia spalla è in questo momento mi chiedo dove siano finiti tutti gli altri, parli del diavolo
"vediamo un film?" in quel momento arriva Cassio con almeno una decina di film nelle mani così lei alza la testa di scatto, come sempre quando arriva qualcuno
Spazio autrice
Eccoci qui al quarto capitolo, spero vi piaccia, è un po' corto rispetto agli altri, ma con la scuola non riesco a scrivere molto. Se volete che continui lasciate una stellina e scrivetelo nei commenti.
Mary🥀
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𝙸𝚗 𝚚𝚞𝚎𝚕 𝚙𝚘𝚜𝚝𝚘 𝚍𝚎𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚖𝚎🥀
Fanfiction"È dalla prima volta che ti ho visto che ho provato qualcosa per te e nel mio piccolo sapevo già di amarti" "Ah si?" "in quel posto dentro me"