9//capitolo

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Pov's Giulia

Ma perché Valeria mi deve mettere in questi casini io non ci voglio andare, siamo da due ore  sulle scale di casa mia, Valeria sta cercando in tutti i modi di farmi scendere, ma non l'ha capito che io di qua non scendo.

"perfavore Giulia, per me è importante" perché è importante usciamo solo con l'energumero e mio fratello, aspettate non mi dite che è innamorata di mio fratello

"lo faccio solo per te che sia chiaro, io con quello non ci parlo" che me tocca fare

"lo sai che ti adoro vero" arrivati a questa specie di ristorante entriamo dentro e andiamo a sederci al primo tavolo che ci capita, i ragazzi non sono ancora arrivati, comunque ci potevano pure portare loro invece di farci venire a piedi, menomale che è vicino, 10 minuti e li vediamo sbucare dalla porta e dirigersi verso di noi davanti a me si siede l'energumero, (non smetterò mai di chiamarlo così) e mio fratello si siede davanti a Valeria, questi mi nascondono qualcosa, fatti i vari saluti iniziamo ad ordinare, prendiamo tutti una pizza, adesso dobbiamo solo aspettare

"io vado fuori a fumare, Vale vuoi venire con me?" E te pareva, e poi da quando mio fratello fuma?

"certo" così si alzano e se ne vanno e io rimango sola non l'energumero

Lui si viene a sedere accanto a me

"allora che si dice?"

"nulla di speciale te? Ieri non ti ho visto in giro per scuola" già nonostante tutto un po' di interesse nei suoi confronti ce l'ho

"mi cercavi?" il solito

"no mi è solo sembrato strano non vederti tutto qua"

"sono uscito prima non mi andava di stare a scuola" come se a tutti gli altri andasse

"capisco, però non sei neanche uscito con Adriano" ok forse sto facendo un po' troppe domande

"volevo stare solo, e poi perché ti interessi così tanto a me, non te l'ho chiesto" ma questo è malato adesso non posso neanche fare la persona seria e gentile non che io lo sia però

"era semplice curiosità" arrivano le pizze e con loro anche mio fratello e Vale, è da un po' che abbiamo finito di mangiare e che mio fratello sta parlando, sinceramente non mi voglio intromettere nelle loro discussioni

"vi va di andare in discoteca?" il punto sarebbe, con chi andiamo noi siamo venuti a piedi, io con quello nella stessa macchina non ci salgo

"spari sempre cazzate Adrià" ecco almeno su una cosa siamo d'accordo

"dai Nì, Vale tu ci vuoi andare?" scusami bello ma io non esisto?

"io vorrei tanto andiamo Giuly?" uffy

"va bene ma con chi andiamo?" ti prego dì di no

"Nì quindi" stavolta è Adriano a parlare

"e va bene, ma torniamo presto" no dovevi dire di no

È da più di un'ora che siamo arrivati, mio fratello è Valeria non li ho più visti, Niccolò si sta baciando una ed io sono al bancone a bere a più non posso, infondo se lui si diverte perché non lo posso fare anch'io, però credo di avere esagerato, vado in pista e inizio a ballare però qualcuno mi appoggia le mani sui fianchi mi giro a vedere chi è, e trovo un ragazzo biondo con gli occhi verdi, devo dire che è davvero bello, cerco di staccarmi da lui ma non mi lascia

"lasciami razza di stupido" sto scemo

"e dai piccola voglio solo divertirmi" divertirti un corno, si sta avvicinando sempre di più ma all'improvviso lo vedo cadere a terra, ma che cazz, mi giro e trovo Niccolò con le nocche della mano destra tutte rosse, mi guarda e come se nulla fosse mi prende in braccio come un sacco di patate, ma questo è rimbambito ok che sono ubriaca ma non può fare così, mi porta fuori e mi fa sedere su una panchina

"stai bene?"

"ma come ti permetti brutto bruco, come ti sei permesso a portarmi qua io volevo ballare" sto bruco

"mi ringrazi così, QUELLO VOLEVA METTERTI LE MANI ADDOSSO SE NON CI FOSSI STATO IO, CHISSÀ CHE TI AVREBBE FATTO" forse un po' ha ragione ma non è giusto, comunque stavo pensando, ma se gli uccelli volano volano anche le mucche? Ok sono completamente andata

"lo so, non sono mica stupida infatti ti ringrazio ma non c'era bisogno me la cavavo benissimo da sola"

"certo infatti non riuscivi a liberarti, e meglio che andiamo adesso chiamo gli altri

Pov's Niccolò

Sto cercando di chiamare Adriano ma ha il telefono staccato, il numero di Valeria non ce l'ho, adesso come faccio, a casa sua conciata così non la posso portare, ma perché capita tutto a me, la prendo per mano e inizio a camminare verso la macchina

"dove andiamo? Mi compri il gelato?" il gelato, è andata

"no, dobbiamo andare" entriamo in macchina e parto verso casa mia, una volta arrivati entriamo e la porto nella mia camera, lei inizia a togliersi il vestito

"ei no fermati che stai facendo?" ma che cazzo fa sono pur sempre un ragazzo

"fa caldo" prendo una mia maglietta e gliela passo

"tieni vai a cambiarti in bagno" mamma mia sto sudando

"ma io voglio cambiarmi QUAAAAAA" ma cosa urla la prendo dalla mano e la spingo dentro il bagno, "cambiati" dopo 5 minuti esce con solo la mia maglia addosso, cavolo devo restare calmo, è ubriaca

"bene adesso dormi ok, io vado di là per qualunque cosa chiamami va bene?" non mi sembra il caso di dormire insieme

"resti con me?"

"io..."

"perfavore"

"è va bene" ci mettiamo sotto le coperte e cerco di non guardarla, dopo un tempo indeterminato, finalmente cado nelle braccia di morfeo

Angolo Autrice
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Mary🗝️





𝙸𝚗 𝚚𝚞𝚎𝚕 𝚙𝚘𝚜𝚝𝚘 𝚍𝚎𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚖𝚎🥀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora