Atterrati, usciamo subito dall'aeroporto e aspettiamo che arrivi un taxi, con mia mamma che grida a mio fratello dicendogli di muoversi entriamo dentro il primo taxi che ci capita, il viaggio trascorre molto lento con Adriano che dorme da una parte e i miei che parlano col taxista. Così decido di mettermi le cuffie e ascoltare un po' di musica, per precisare ascolto l'essenziale di Marco Mengoni, una delle mie canzoni preferite
"svegliati o vuoi rimanere col taxista?"
"spostati idiota è fammi passare" mentre mi alzo dal mio sedile tiro un pugno sul braccio di mio fratello.
"mi ringrazi così che sorella"
"perché non ti basta né vuoi ancora ahaha"
"meglio che mi sto zitto va, adesso muoviti però"
"sisi"
Appena scesa dal taxi mi giro per vedere la mia nuova casa, non ci posso credere è una villa pazzesca
"chiudi la bocca che ti entrano le mosche sorellina"
"ma sta zitto"
Mi precipito davanti alla porta insieme a mia mamma e appena aperta mi precipito al piano di sopra per scegliermi la camera migliore
"stronzaa"
"ma grazie fratellino ti amo anch'io". Ho scelto quella col balcone e il bagno in stanza, ah è bellissima però è troppo spoglia. Così decido di andare ad aiutare i miei con le scatole e le valigie, invece che starmene con le mani in mano come quell'idiota di mio fratello.
Finito di aiutare i miei mi dirigo nella mia stanza per svuotare le valigie e gli scatoloni. Inizio con sistemare tutti i miei libri nella libreria accanto il balcone, si mi piace leggere e anche molto, sistemati i libri inizio con i vestiti dividendoli per colori, fatto anche questo decido di stendermi sul letto ed entrare un po' su instagram, mentre scorro la home di Instagram sento mia madre chiamarmi"Giulia scendi che è pronta la cena"
"arrivo" decido di scendere al piano di sotto e sedermi al tavolo, appena mi siedo noto mio padre e mio fratello parlare
"di cosa parlate?" chiedo curiosa
A rispondermi è mio padre"stavamo parlando di domani del vostro primo giorno di scuola Giulia"
"ah" e già domani è il primo giorno di scuola, devo iniziare il terzo superiore di linguistico mentre mio fratello deve fare il quinto, per mia sfortuna ha scelto la mia stessa scuola
"quindi sei pronta per domani sorellina?"
"diciamo di si anche se ho un po' d'ansia sapete che non mi piace conoscere persone nuove e che mi sento in imbarazzo per tutto" si mi sono sempre sentita a disagio in mezzo alle persone che non conosco
"vedrai che andrà tutto bene Giuly" arriva mia mamma posando le cose sul tavolo
"si lo spero". Finito di mangiare salgo in camera mia e mi infilo subito nel letto cadendo nelle braccia di morfeo.
Il mattino seguente:
Di nuovo quel fastidioso suono delle sveglia, allungo la mano cerco di spegnerlo e mi metto seduta sul letto, mi giro per guardare l'ora le 7:30,cavolo sono in ritardo, sbalzo dal letto e corro verso il bagno per prepararmi, una volta fatto tutto corro per le scale cercando di non ammazzarmi per arrivare in cucina
"finalmente è mezz'ora che ti aspetto"
"Adrià non rompere di prima mattina, allora andiamo che facciamo tardi che sono le 7:50 e tra dieci minuti inizia scuola?"
"si andiamo non voglio fare tardi" e inizia ad uscire da casa, lo seguo entrando nella macchina e ci dirigiamo verso la scuola. Arrivati scendo e cerco di dirigermi verso la segreteria ma con scarso risultati visto che sto girando in torno da dieci minuti, mentre cammino nel corridoio vado a scontrarmi con una ragazza

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𝙸𝚗 𝚚𝚞𝚎𝚕 𝚙𝚘𝚜𝚝𝚘 𝚍𝚎𝚗𝚝𝚛𝚘 𝚖𝚎🥀
Fanfic"È dalla prima volta che ti ho visto che ho provato qualcosa per te e nel mio piccolo sapevo già di amarti" "Ah si?" "in quel posto dentro me"