⌠ Renunciation: the disposition, considered virtuous, of those who consciously adapt to a state of pain or misfortune.⌡↠
[𝙋𝙡𝙖𝙮 𝙢𝙚𝙙𝙞𝙖]
"Dottore la prego, parli chiaro... cosa succederà psicologicamente a Jungkook ora? Lo vediamo spento e temiamo che continuerà così ancora per molto." chiese Jin allo psicologo che stava seguendo il caso di Jungkook.
"Mentirei se dicessi che andrà tutto bene e che non sentirà nulla ma..." sospirò "... se il rapporto che ha stretto con questo ragazzo è così forte allora andrà per "fasi"" disse.
"Può spiegarci cosa significa?" chiese Namjoon aggrottando la fronte.
"La prima fase è una delle più difficili..." iniziò. "E' per metà tra la rassegnazione e l'odio..."
I più giovani aggrottarono le sopracciglia. "Cosa intende?" chiesero insieme.
"Intendo che non arriverà ad accettare quel che è successo e tenderà a dare la colpa a Taehyung stesso per non essere sopravvissuto anche lui." disse.
Namjoon e Jin spalancarono gli occhi.
"Come può lui odiare Taehyung? Lui lo ama più di quanto ami la sua stessa esistenza." sentenziò Jin con una voce quasi stridula.
"Infatti non ho detto che lo odierà, ho detto che lo incolperà di non essere rimasto al suo fianco." spiegò. "Quando una persona perde un'altra persona così cara, che è arrivata a rappresentare la sua quotidianità, si crea un legame così forte da essere impossibile spezzarlo completamente. Quando quella però viene a mancare... si tende a dare la colpa ad altri o proprio a quella persona in mancanza di colpevoli."
I giovani tacquero qualche secondo.
"Cioè lo incolperà per non essere rimasto?" sussurrò Namjoon pensieroso e stringendo i pugni senza accorgersene.
"Pensa che Taehyung volesse morire per caso?" chiese Jin un po' alterato sbattendo leggermente la mano sulla scrivania. Il dottore lo guardò e sistemandosi meglio sulla sedia iniziò a parlare.
"Signor Kim, immaginiamo che lei e il signor Namjoon siate innamorati. Pensi di averlo conosciuto quando era ancora un adolescente timido e spaesato. Pensi di aver condiviso il proprio sogno con lui perché anche lui ne fa parte e amiate fare la stessa cosa. Pensi di innamorarsi di lui. Pensi di passare del tempo con lui..." fece una piccola pausa. "Poi però pensi di perdere Namjoon. Pensi di perderlo in un incedente di cui lei nemmeno si ricorda quello che è successo e di cui, solo lei , è vivo per miracolo. Pensi che la persona che più ha amato e che la tiene ancora in piedi ora non ci sia più e lei non l'ha nemmeno potuto salutare. Non gli ha nemmeno potuto dirgli l'ultima volta che lo ami. Pensi che Namjoon sia la causa della sua felicità e che poi lei lo perda, perdendo di conseguenza anche questa. Come si sentirebbe?" chiese cogliendo Jin di sprovvista. Si girò verso Namjoon e lo guardò negli occhi.
"Se mi sento così male solo ad immaginarlo cosa starà provando Jungkook ora?" pensò tra se e se il maggiore.
"Metta anche in conto che lei non ricorda molto dell'incidente e che stia tentando di recuperare quella parte di memoria che il suo cervello ha voluto farle dimenticare. Metta in conto il "sentirsi inutili" che prova poiché non riesce a ricordare se nell'incidente ci fosse un colpevole e, nel caso ci fosse, che ora sia libero e magari anche dall'altra parte del mondo e lei non può fare nulla al riguardo. E mi dica, signor Seokjin. Se lei avesse passato tutto questo non sarebbe arrivato ad un punto dove la cosa più facile da fare per cercare di alleviare il dolore che prova sia dare la colpa a Namjoon per non essere più con lei o per non aver lottato abbastanza?" disse e Jin ormai guardava Namjoon fisso negli occhi mentre sentiva le lacrime scendere.
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𝘑𝘶𝘯𝘨𝘬𝘰𝘰𝘬 ' 𝘴 𝘚𝘦𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘱𝘪𝘵𝘺 | ✓ 𝘑.𝘑𝘒 ✒
Romance"Il termine 𝑆𝑒𝑟𝑒𝑛𝑑𝑖𝑝𝑖𝑡𝑦 indica lo scoprire di qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a che vedere con quanto ci si proponeva o si pensava di trovare. Una strepitosa e tanto dolce quanto amara fortuna nel trovare cose di valore...