𝘑𝘶𝘯𝘨𝘬𝘰𝘰𝘬 ' 𝘴 𝘚𝘦𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘱𝘪𝘵𝘺 | ✓ 𝘑.𝘑𝘒 ✒

Dᴀʏ 3

⌠ Balance: in physics, the resting state of a body. ⌡

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[𝙋𝙡𝙖𝙮 𝙢𝙚𝙙𝙞𝙖]
"Cioè lei mi sta dicendo che dobbiamo lasciarlo da solo a gestire il suo dolore?" Chiese Jin non comprendendo a pieno le parole del dottore.

"No, sto dicendo che dovete lasciarlo solo quando vuole stare solo e dovete stargli vicino quando vuole che voi gli stiate vicino." rispose però questo.

I due aggrottarono le sopracciglia.

"Jungkook non è il tipo da chiedere aiuto, quindi se non gli stiamo vicino quando sta male di testa nostra è capace di rimanersene da solo." spiegò Jin.

"Se non lo facciamo, come dice lei, come faremo a fargli capire che noi ci saremo sempre per lui?" chiese Namjoon. 

"Anche per me è difficile rispondere a questa domanda. In realtà non c'è una vera e propria risposta poiché ognuno è diverso e Jungkook potrebbe reagire anche in maniera differente di come hanno fatto altri miei pazienti." rispose pensieroso il dottore.  "Vi sto solo informando di quello che , ipoteticamente parlando, potrebbe succedere in modo che siate preparati." disse sospirando per poi continuare.

"Fidatevi che se Jungkook avrà davvero bisogno di voi verrà a chiedervi aiuto." 

Il dottore si guardò le mani unite pensieroso dopo averlo detto.

"Ciò che vi sto dicendo è di trovare un equilibrio, perché è esattamente di questo che ha bisogno ora, e avete bisogno anche voi." disse.

"Equilibrio?" ripeté Namjoon pensieroso.

"Sì, signor Namjoon." disse. 

"Equilibrio tra com'è la realtà e come lui vorrebbe che fosse."

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Day 3

Sembra strano, no?

Sono tutte stronzate quelle che ci raccontano le persone. Qui tutti continuano a ripetermi che andrà tutto bene e che col tempo passerà. E sai perché odio queste loro parole? Perché ho paura che non siano vere.

Il mio di orologio si è bloccato segnando l'ora in cui ti ho perso, il minuto che ha preceduto tutto e il secondo in cui è successo. Segna sempre la stessa ora ma, nonostante questo sia rotto, il tempo scorre lo stesso e inesorabile.

Hai presente il vecchio orologio di mia nonna? Sì, quello rotto che tentammo di riparare insieme ma finimmo per distruggerlo ancora di più?

Nonostante fosse rotto il tempo continuava a passare e noi, a differenza sua, continuavamo a "vivere".

Ecco come mi sento, come quell'orologio.

Cosa peggiore? Io e gli altri siamo diventati qualcuno da compatire (poiché nessuno qui in agenzia sa realmente di noi e quest-     *Jungkook si ferma di scatto, rilegge l'ultima frase e poi cancella da "sa" in poi e riscrive asciugandosi le lacrime sul suo maglione*

Poiché nessuno qui in agenzia sapeva di noi) non guardano con pietà solo me, ma anche gli atri membri.

Quando passiamo per i corridoi per arrivare nella sala prove tutti ci guardano e nei loro occhi leggo la pena e la compassione nei nostri confronti.

Ma a essere guardato maggiormente sono io.

Io che ho avuto quell'incidente con te. Io che sono sopravvissuto. Io che sono ancora qui ma non con te.