nove

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pov's ava
finiamo l'allenamento e sono stanca morta,finalmente posso tornare a casa e farmi una delle mie amatissime docce calde,dovrei anche muovermi perché stasera mi tocca studiare a me no che non voglia ritrovarmi con i debiti da recuperare in estate
nat:oi ava posso parlarti un attimo?
cazzo.
nat:pretendo spiegazioni,cosa-
io:nulla,mi ha portata in camera e ha iniziato a baciarmi tutto qui,giuro
nat:mhhh,va bene
nat:allora?avete parlato?
io:no,non ne abbiamo avuto il tempo
nat:e quando ne parlerete?
io:non lo so,oggi proprio no perché non ho il tempo di fare praticamente nulla,quindi suppongo in questi giorni
nat:ah va bene
nat mi abbraccia,saluto tutti e me ne vado.nat la vedo più come una sorella maggiore,sempre pronta ad aiutarmi e a darmi consigli nonostante la differenza d'età,si vede che ci vogliamo bene, è fondamentale per me.

sono appena uscita dalla doccia,i capelli non li ho lavati perché altrimenti non avrei potuto studiare,io che rimando certe cose per lo studio è sorprendente,mi meraviglio di me stessa
pepper:tesoro ho visto che stavi studiando quindi ti ho portato del tè
io:grazie,mi ci voleva proprio che devo studiare parecchio
pepper:appena finisci scendi giù che parliamo un po'
io:di cosa?
pepper:in generale
ecco l'ansia a cui mi riferisco sempre.
io:va bene

finisco di studiare e mi avvio di sotto per mangiare qualcosa e parlare con mamma
io:mamma allora?che dovevi dirmi?
pepper:nulla volevo parlare del più e del meno,poi non mi hai più raccontato come è andata con peter l'altra sera
lo sapevo.
io:è andata bene,diciamo
pepper:è perché è andata bene che ti ho sentita correre in casa fino alla tua stanza?
io:si
pepper:ava dai lo sai che puoi parlare con me
io:si è dichiarato,mi ha baciato e sono corsa via va bene?
scoppia a ridere
io:ecco
pepper:perché sei scappata via?
io:ero nel panico più totale,che avrei dovuto dire?ciao peter mi piaci da anni ma non te lo ho mai detto perché eri e sei troppo per me?
pepper:ma no tesoro non devi sminuirti in questo modo
mi sono fatta la cotoletta con le patatine nel mentre quindi posso andare sopra a finire di studiare
io:vabbè io torno a studiare
pepper:ok tesoro
finisco di studiare e mi butto a peso morto sul letto addormentandomi

mi sveglio e sono estremamente in ritardo quindi devo darmi una mossa, però che palle le mie giornate sono sempre uguali,sono monotone,mi alzo,vado a scuola,torno,vado da papà,torno e dormo.
metto un leggins nero e una maglia lunga altrettanto nera,con le solite converse e scendo di sotto
pepper:come mai questo outfit così scuro stamattina?
tony:già
io:nulla mi andava,tutto qua,ora se non ci dispiace prendo la colazione e la faccio per via perché sono fin troppo in ritardo
tony:se vuoi ti accompagno io
io:c'è troppo traffico finirò per fare ancora più tardi
tony:ok va bene
inizio a correre nel mentre che mangio,non è una cosa da tutti,dovrei essere premiata per questo.

arrivo a scuola e come sempre racconto tutto a sophie che vuole sapere tutti i dettagli
sophie:oh mio dio!
io:abbassa la vocee
sophie:secondo te se nat non vi avesse interrotto cosa sarebbe successo?
io:nulla,cosa sarebbe dovuto succedere,comunque che ne pensi?
sophie:io sono sempre più convinta che quel ragazzo sia fin troppo cotto di te e a quanto pare sei l'unica che non vuole accettarlo e continui ad evitarlo
io:io non lo evito
lo vedo in lontananza e corro in bagno,sophie mi raggiunge
sophie:dicevi?
io:ok forse lo evito,ma ho paura che se magari avessimo una relazione potrebbe finire male e rovinerebbe la nostra amicizia
sophie:tu ti rovini le cose ancor prima di iniziare,impara a vivere l'attimo
io:eh va bene mi hai convinta,se verrà a parlarmi lo ascolterò e non scapperò,ok?
sophie:sii

un amore impossibile.||peter parkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora