ventuno

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pov's ava
wanda:ei ei dove corri?
sulla strada per andare non so dove incontro wanda
wanda:perché non sei a scu-,ma stai piangendo?
io:s-si ma non è nulla
wanda:lo so che non abbiamo tutto questo rapporto ma se vuoi puoi parlare con me
io:come ti ho detto nulla di che
cerco di andarmene ma mi prende per il braccio,la guardo da testa a piedi
wanda:che ne dici se andiamo da qualche altra parte?
annuisco e dopo aver camminato per una decina di minuti arriviamo davanti ad una grande casa
io:e questa?cos'è?
wanda:casa mia
io:ma non hai una camera nella base?
wanda:ecco appunto,ho una camera,mi servono i miei spazi,praticamente vado lì solo per dormire
io:questo non spiega il perché di come fai a comparire sempre nel posto giusto al momento giusto
wanda:segreti del mestiere
wanda:vuoi che ti prepari qualcosa?
io:nono sto apposto così grazie
giro un po' per la casa,è molto grande per una sola persona,trovo una foto di wanda con un ragazzo,ma prima che possa fare domande me la toglie dalle mani e la riposa
wanda:ci sono molte cose è che meglio che non sai,e lui è parte di quelle.

dopo una decina di minuti si presenta con due tazze,suppongo ci sia del thè dentro
io:ti avevo detto che non volevo nulla
rido
wanda:zitta e siediti
obbedisco e ci sediamo entrambe nel salotto
wanda:allora mi spieghi perché piangevi prima?
io:e tu mi spieghi perché tutto ad un tratto ti interesso così tanto?
wanda:frena frena,sei una specie di allieva per me,quindi di conseguenza ti voglio bene e mi preoccupo per te
io:grazie(?)
non me la conta giusta questa cosa,ma adesso non voglio pensarci,preferisco bere il thè e nel mentre le spiego tutta la situazione con peter
wanda:vedrai che risolverà tutto per il meglio,sono solo parole dette in un momento un po' così,sono sicura che non le pensava davvero
io:tu non c'eri,non hai visto il suo sguardo e non hai sentito il suo tono di voce mentre parlava,era così serio,freddo,arrabbiato,insomma un misto di emozioni che non riuscirò mai a capire del perché le provava tutte insieme
wanda:dovreste chiarirvi
io:e con questo vorresti intendere che dovrei essere io a fare la prima mossa per chiarire la cosa?
wanda:assolutamente no!a chiarire dovete chiarire,però ha detto lui tutte quelle cose orribili quindi è giusto che sia lui a fare la prima mossa
io:esatto.

rimasi con wanda anche a pranzo,abbiamo parlato per tutta la mattinata del più e del meno,alla fine se la si conosce bene è tutt'altra persona,è gentile,amorevole,e non sembrerebbe ma anche molto affettuosa e premurosa ma continuo a non capire tutto questo interesse improvviso da dove esce,nessuno fa qualcosa senza nulla in cambio.

siamo arrivate alla base già da un oretta,giusto il tempo di spiegare a nat tutta la situazione,va bene l'amicizia con wanda ma nat ha sempre un posto speciale nel mio cuore,solo che lei mi ha detto tutt'altra cosa,ha detto che devo essere io a fare il primo passo per chiarire perché lui si mi ha detto tutte quelle cose,ma devo essere io a chiedere il perché e tutte ste cose quindi adesso sono più confusa di prima.
nat:fai quello che ti senti però,non farti influenzare da nessuno,tantomeno da me o da wanda,capito?
io:sisi,grazie nat
nat:di nulla
e mi abbraccia,mi erano mancati da morire i suoi abbracci lo ammetto,mi fanno sentire al sicuro.

?:eccomi scusate per il ritardo
quella voce,la riconoscerei ovunque,peter.

un amore impossibile.||peter parkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora