•Un amore all'hanahaki• //bakudeku//

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Certo che stare in camera mia con Todoroki, da soli, è più imbarazzante di quel che potessi immaginare, mi siedo alla mia scrivania e lui sul mio letto, mi guarda e io lo guardo <<beh, perché mi hai portato qui?>> Non so che rispondere effettivamente "non mi piace vedere Bakugo con Kirishima perché potrei essere geloso del rapporto che hanno"?
<<Non lo so, mi ero stancato di stare fuori, ti dispiace stare qui? Potremmo guardare un film>> è quasi una domanda, lo guardo ma lui si alza e mi viene incontro, non so perché ma indietreggio appena, si mette dietro di me e mi appoggio alla scrivania, lui mette le mani affianco ai miei fianchi e mi guarda, poi sposta lo sguardo sul pc dietro di me e prende il mouse entrando su Netflix e digita il titolo di un film <<ti va di vedere questo?>> Torno alla realtà e mi giro dandogli la schiena per vedere <<sì sì, va bene>> non so nemmeno di che film si tratti ma non mi sento molto concentrato ora, mi rigiro verso il ragazzo che si è allontanato un po'.
Ci mettiamo sul letto e faccio partire il film.

***

Sono le 20:54 e sto accompagnando Todoroki al suo dormitorio, ci salutiamo in fretta e quando gli do le spalle chiude la porta, mi dirigo nuovamente verso la mia camera e svoltando l'angolo mi incrocio con gli occhi rosso accesso di Kacchan, lo saluto con la mano timidamente, ma fa una smorfia e mi sorpassa <<a volte potresti essere cortese anche tu con me>> questa frase mi esce dalla bocca senza che ci abbia pensato due volte, mi copro la bocca e inizio a dirigermi più velocemente verso la mia camera <<che cosa hai detto?>> Sento i passi del biondo dietro di me e poco dopo sono con la schiena rivolta contro il muro e le sue mani sulle mie spalle.
<<Ripetilo avanti, che cosa hai detto?>> Mi sento vulnerabile in questo momento, ho davanti a me il mio migliore amico con il quale però ho perso molto i rapporti fino al punto che ora mi odia, cosa si fa in questi momenti? Non posso usare il mio quirk in un corridoio e non qui <<K-kacchan lasciami>> il biondo mi mette una mano attorno al collo e si avvicina di più <<stando con quel bastardo a metà inizi a puzzare anche tu>> giro la testa di lato e chiudo gli occhi, non so come faccia a dire certe cose ma non ho le forze per rispondere, si avvicina al mio collo, sento il suo respiro caldo sulla pelle, socchiudo gli occhi e apro leggermente la bocca, Kacchan alza un po' lo sguardo incrociandolo con il mio, si mette una mano in faccia e scuote il capo, fa una smorfia e si mette le mani nelle tasche dei pantaloni andandosene <<bada a come ti rivolgi a me Deku>>
Non gli do molto peso, ora mi preoccuperei di più per la piccola bozza che si è formata nei miei pantaloni, mancava poco e l'avrebbe notata anche lui. Mi metto le mani davanti e mi dirigo verso la mia camera, entro e mi tolgo i vestiti rimanendo in boxer, mi metto sotto le coperte e cerco di dimenticare ciò che è appena successo nel corridoio con Kacchan, ma il mio amichetto là in mezzo non me lo permette e non ha intenzione di calmarsi, lo prendo in mano e dopo dei rapidi movimenti la mia mano e i miei boxer vengono macchiati dal mio liquido biancastro, mi alzo e vado a cambiarmi e a lavarmi le mani.
Esco dal bagno e mi metto a sedere sul letto pensando a quel che è appena successo, che problema ho? Di certo non deve venirlo a sapere, ma io non dovevo farlo, ammetto che mi è piaciuto, ma non dovevo, forse veramente provo qualcosa per lui che va oltre l'amicizia, ma non penso e poi lui ha Kirishima...rieccola, quella strana sensazione in gola, così famigliare ormai, non c'è mamma che mi possa aiutare ora quindi devo fare da me, so già cosa sognerò, so già cosa dovrò fare appena mi sveglierò, se è una cosa che rimarrà a vita, so già come affrontarla.

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Oh well, non so che dire sooo, al prossimo capitolo patate 〜(꒪꒳꒪)〜