'' ele, apri la porta io non volevo dire quelle cose'' '' VA AL DIAVOLO!'' cosi mi metto a spaccare qualunque cosa avessi vicino, rompevo gli specchi, davo ripetutamente pugni alla finestra, davo calci al letto non sapevo neanche quello che stessi facendo, ma sapevo che ormai la mia rabbia era fuori controllo, non volevo ne sentirlo e ne vederlo, cosi apro la porta '' e-'' gli do una spallata e continuo per la mia strada, come se lui fosse un fantasma, mi faccio della pasta aglio ed olio, non ero in vena di cucinare cosi inizio a mangiare molto lentamente '' ma che hai fatto in camera tua?, 'e tutto distrutto'' odiavo quando faceva cosi, come se non sapesse il motivo per qui era successo '' chi sa perche ?!'' '' senti, io non-'' '' senti, tu da ora in poi non esisterai, visto....come dicevi , ah si UNA RAGAZZINA ARROGANTE, E CHE SA SOLO GIUDICARE!'' cosi me ne vado, non volevo veramente rivederlo e vado a dormire, poi mi sento sudare freddo, le mie mani e le mie gambe tremano, sentivo il fiato corto....OH NO! UN ATTACCO DI PANICO! non sapevo che fare non avevo le mie pasticche '' AIUTO!, PER FAVORE AIUTO!'' urlai, con tutta la forza che avevo nei polmoni, ecco....stavo per crollare , stavo per svenire '' ELE!, MA CHE.....OH NO EM ASPETTA DOVREI AVERE QUALCOSA'' io non ce la facevo ad ignorarlo, non riuscivo a non guardarlo negli occhi, non riuscivo a non volerlo ne vedere ne sentirlo , io lo avrei perdonato '' prendi queste'' e tom mi pone delle pasticche che io ingoio subito la mia pelle non suda piu, il mio fiato si regolarizza, torno alla normalita se ne stava andando quando io lo chiamo '' t-tom'' lui si gira sia stupito e sia felice '' m-mi dispiace d-di averti s-sbraitato contro n-non avrei dovuto, s-sono una p-persona orrenda'' stavo piangendo come non mai, i mei occhi blu erano diventati tutti rossi '' ehy, ti prego non piangere, tranquilla non devi scusarti tu, devo scusarmi io, vuoi che dorma con te stanotte, semmai dovesse venirti un altro attacco di panico'' il mio cuore stava per andare fuori dal corpo, lui che dormiva con me?, assurdo ma vero '' si grazie, fosse mai che mi viene un altro attacco di panico'' '' bhe, io mi vado a mettere il pigiama e torno'' cosi va dopo 3 minuti rientra con questo pigiama
'' aspetta, vado a mettermi anche io il pigiama'' cosi esco e vado in bagno.
Torno in camera con questo pigiama
''ele, mi spieghi dove hai trovato questo pigiama? , no sai perche potrei rovinartelo e strapparlo da un momento all'altro'' '' smettila, comunque l'ho comprato su shein'' '' buonanotte ele'' '' buona notte tommy '' '' e questo da dove viene fuori? '' '' scusa ma tu mi chiami ele, e io ti chiamo tommy'' '' va bene dai, buona notte'' cosi ci metttiamo a dormire, sento che mi abbraccia, e mette le sue braccia sulla mia vita, e cosi mi addormento con le sue braccia sulla vita, e sul suo fiato sul collo.
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TOM FELTON
Non-FictionUNA RAGAZZA FREQUENTA UN LICEO , e poi...............legette per capire che succedera