Ketia pov's
andai dai gemelli
"Fred la vedi pure tu?"
"oh si George abbiamo davanti a noi la nostra...."
"serpe preferita"dissero assieme sorridendo"ciao belli"li salutai con un bacio sulla guancia,
io e i gemelli già dalla prima volta che ci siamo visti abbiamo fatto amicizia nonostante io sia serpeverde,al contrario di Harry un loro amico,è sempre stato freddo con me ma adesso non ci faccio più caso quelle poche volte che parliamo.Con Ron e Hermione siamo solo amici ma ho sempre notato che l'uno è attratto dall'altro e quindi qualche volta provavo a fargli accoppiare"sapete che stasera c'è una festa?"chiesi lentamente
"ovvio splendore"rispose George
"verrete vero?"
"che festa è senza noi?"chiesero ironici"e porterete anche qualcosa?Tipo incendiario.."dissi gesticolando e ridacchiarono
"ovvio"
"ecco perché vi voglio bene"gli regalai un bacio e ritornai al tavolo"mi dovete un favore"dissi a Blaise e mio fratello
*
*
*
spalancai le ante dell'armadio in cerca di un vestito
scavai fino infondo all'armadio ed eccolo qua!
Non l'ho mai usato da quando l'ho comprato,lo presi in un negozio babbano.Era corto ma non troppo,era semplice ma allo stesso tempo perfettolo posai sul letto per mettermelo stasera
Andai a cercare Paige in sala comune tassorosso , per entrare minacciai un primino,è una delle cose più belle al mondo da fare
"PAIGE BLACK ESCI FUORI O TI CHIUDO A CHIAVE IN UNA STANZA CON CARLINO"urlai salendo le scale del dormitorio femminile tassorosso
"oh mio dio,preferisco buttarmi dalla torre di astronomia piuttosto che stare in stanza con quell'ochetta"apparve Paige
"tu oggi verrai ala festa serpeverde"esclamai
"no"disse"non era una domanda"
"lo so ma-" venne interrotta da me
"niente ma,ora andiamo da Noah"ci dirigemmo verso la sala grifondoro,fortunatamente stava già entrando qualcuno
"so io dove sta la sua stanza"esclamai mentre salimmo le scale dei dormitori maschilibussammo ripetutamente alla porta senza nessuna risposta
"alohomora"agitai la bacchetta,aprii lentamente la porta con la paura di vedere qualcosa per cui potrei lavarmi gli occhi con l'acqua del lago nerofortunatamente era solo Noah con le cuffie ad ascoltare della musica.Non si accorse della nostra presenza e ce ne approfittammo.
Ci guardammo a vicenda e poi guardammo Noah"pronta?"chiesi non distogliendo lo sguardo dal mio migliore amico
"sempre"rispose e iniziai a contare
"1...2...3 ora!"esclamai e prima lo trasformai in un criceto e poi Paige gli buttò un getto d'acqua addossomi piegai e presi nelle mani il criceto
"da oggi ti chiamerò cricetino"ridacchiai accarezzandolo
poi lo diedi a Paige e mi buttai sul letto di cricetino"è comodo sto letto!"esclamai e mi venne in mente che oggu ho ritrovato Paige in camera mia
"Pei" fin da piccoline la chiamavo Pei
"mh?"chiese accarezzando cricetino "perché sta mattina stavi in camera mia?"quasi si strozzava con la propia saliva"emh no niente,ieri c'era Clarissa" "chi è Clarissa,ah si l'ochetta della tua camera.A proposito come fai a sopportarla?"
"non lo so neanch'io" "vabbè continua"la incitai a continuare
"Clarissa si stava facendo fottere da un ricciolino in camera"spalancai gli occhi"quel ricciolino?"chiesi incuriosita "si,Riddle"
"da una settimana è arrivato e già si scopa qualcuno,Merlino aiutami"dissi portandomi una mano alla faccia,ma cosa importava a me?
Non mi importava nulla di lui ma delle povere ragazze che diventeranno un giocattoload un tratto sentimmo la porta del bagno aprirsi si rivelò una figura alta e muscolosa con un solo asciugamano alla vita;mi soffermai sulle goccioline che gli cadevano perfettamente sui pettorali
alzai il capo e vidi un mio amico che non vedevo da tanto,Cedric Diggory
mi alzai e gli saltai addosso
"mi sei mancata pure tu ma così mi strozzi"ridacchiai e scesi per terra"dove sei stato tutto questo tempo?"
"avevo una malattia babbana difficile da curare ma ora sto bene"mi raccontò "vedo che hai fatto qualcosa al tuo petto"diedi uno schiaffetto ai pettorali"ma perché stai in camera di Noah?"chiesi incuriosita "oh...è una storia lunga"annui
"ma dov'è Noah?"io e Paige scoppiammo a ridere
indicai il criceto e subito dopo scoppiò a ridere pure lui"oggi vieni alla festa?"chiesi al moro-rossiccio davanti a me
"si e mi divertirò troppo"sul suo volto si fece spazio un ghigno malizioso "io credo che sia meglio farlo ritornare in se,anche se preferisco quando non può parlare"indicai il cricetino e sventolai la bacchettaNoah ritorno in se "siete delle stronzette"Noah indicò me e Paige
"noi ci vediamo ciao belli"regalai un bacio sulla guancia ai duepresi Paige per il polso e la trascinai fino camera sua e c'era quella vipera di Clarissa Canon
"andatevene da questa stanza"vorrei strapparli le corde vocali solo per non sentire mai più quella voce da ochetta più fastidiosa di quella della signorina carlino"Canon,non rompere i coglioni e vai a scopare qualcuno"sputai acida,si alzò di scatto
"come ti permetti a parlarmi in questo modo?"scoppiai subito a ridere "sentiamo allora cosa mi fai?"estrasse la bacchetta dalla sua tasca,me la puntò contro e pronunciò tali parole 'crucio'.Wow,un incantesimo proibito nel mondo magico.Riuscii a schivarmi ma sentii la porta del bagno sbattersi,mi girai e si rivelò la figura di Riddle con la bacchetta in mano;suppongo che l'incantesimo stava andando verso lui ma è si è protetto.
Avanzai pericolosamente verso Clarissa che mi fissava con timore,credo per il ghigno malvagio che si è creato da solo sul mio volto,indietreggiava ma riuscii lo stesso a sferrargli un gancio,poi un altro e un altro ancora finché non si ritrovò quasi priva di sensi per terra
mi girai verso Riddle
"tutta tua,ti do l'onore di finire il mio capolavoro"la indicai e mi abbassai per arrivare all'altezza di Clarissa "sempre che non abbia imparato la lezione"dissi in modo che tutti mi sentisseroanche sul viso di Riddle si creò un piccolo ghigno malvagio mentre i nostri occhi erano come incatenati tra loro
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together // Mattheo Riddle
Fanfiction(italiana)Ketia Malfoy e Mattheo Riddle,sono due persone che si conoscono da quando erano bambini per via delle famiglie e si sono odiati fin dal primo momento. Lei è cresciuta ed è cambiata molto caratterialmente, anche se qualche tratto è rimasto...