(italiana)Ketia Malfoy e Mattheo Riddle,sono due persone che si conoscono da quando erano bambini per via delle famiglie e si sono odiati fin dal primo momento.
Lei è cresciuta ed è cambiata molto caratterialmente, anche se qualche tratto è rimasto...
KETIA POV'S *a natale* la sveglia che interruppe il mio momento di sonno mi fece quasi sanguinare le orecchie,gli diedi un piccolo colpo con la mano ma continuò a suonare.Dopo vari tentativi non si spegneva,afferrai la bacchetta che si trovava affianco la sveglia e pronunciai "reducto"
la sveglia si polverizzò subito e avrei da dire finalmente,questo oggetto babbano mi ha sempre fatto girare le ovaie . Riappoggiai la bacchetta sul comodino e mi risistemai nel letto,con la speranza di riaddormentarmi
"sveglia cioccolatinooo"Draco fece irruzione nella mia stanza con in mano un cucchiaio di acciaio che sbatteva contro una pentola utilizzata dagli elfi per cucinare
alzai le coperte fino alla mia faccia,questo coglione platinato deve sempre farmi girare le palle,avrebbe bisogno di una visita al San Mungo per controllare se ha qualche problema mentale,anche se ne sono più che sicura
"è nataleeee"continuò a parlare quello squilibrato di mio fratello.tolsi le coperte dalla mia faccia e mi misi a sedere con un'espressione rigida presi la mia bacchetta e la puntai contro il pavimento "serpensortia" pronunciai e apparve un grosso serpente verde che avanzava verso Draco che non spostava mai lo sguardo intimorito dal serpente
appena il serpente si avvicinava lui indietreggiava,risi alla scena "Tia non lo faccio più,scusa" capii che aveva veramente paura,così tanto da chiedere scusa.Non chiede mai scusa per via dell'orgoglio che gli scorre nel sangue
appena toccò il muro non poteva più scappare,mi feci un'ultima risata e puntai la bacchetta al serpente,pronunciando "vipera evanesca" il serpente sparì e Draco girò lentamente lo sguardo su di me
"potevo pure morire"mi guardò scioccato "ohh sciocchezze,o forse no ma non me ne sarebbe importato"mi alzai dal letto e feci spallucce mi avvicinai a lui e gli saltai addosso "scherzo ti voglio bene"gli diedi un bacio sulla guancia e rimisi i piedi a terra "ma guardati,sei pure bipolare!"disse indicandomi
se prima ero arrabbiata e più che assonata adesso sono felice solo perché il mio cervello si è ricordato di natale "la sveglia!"urlò appena guardò verso il mio comodino. "oh,ma fanculo la sveglia.OGGI È NATALE"urlai all'ultima frase che provocò l'entrata di Riddle nella stanza aveva i pantaloni di tuta grigi è una maglia a maniche corte nera "si ma non c'è bisogno di urlare"aveva la voce roca è impastata per via del sonno
diedi le spalle ai due,per evitare di farmi cadere l'occhio,e andai verso l'armadio "ora fuori tutti e due".convinta che se ne fossero andati tutti e due spalancai le ante dell'armadio e mi piegai in cerca di qualcosa. "bel pizzo"riconobbi la voce di Riddle,si riferiva al mio intimo visto che come sempre indossavo solo una maglietta mi rimisi con busto dritto e andai verso il ricciolino che si trovava fuori stanza ma era rimasto a guardare tutto
gli chiusi la porta in faccia "fottiti Riddle". "al massimo fotto te"rispose,anche se non potevo vederlo capii che sul suo volto si fece spazio un ghigno malizioso.chiusi la porta a chiave e rovistai per almeno mezz'ora nel mio armadio;non volevo niente di troppo elegante ma neanche sportivo,uno che non sembrasse quello di mia nonna ma neanche poco sobrio
trovato!
lo presi e lo portai in bagno,mi feci una doccia e mi lavai anche i capelli per poi vestirmi:
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ANGOLO AUTRICE ehi,come state? probabilmente sarà più difficile pubblicare capitoli,perché ho molti compiti e anche perché sto scrivendo un'altra storia su Mattheo che pubblicherò tra molto tempo detto questo,ciao e statemi bene :)
