un amore complicato/Jaden hossler🖤JXDN

27 capitolo

jaden:  stasera ho lasciato charly
io:  cosa?

sbarro gli occhi e mi rannicchio nella sua enorme felpa che mi arriva fino a metà coscia, e a pensare che a lui andava leggermente grande!
non posso crederci che ha lasciato charly

jaden: hai sentito benissimo, non fare la finta tonta
io: mi dispiace per voi

in realtà non mi dispiace per nulla, ma devo cercare di rimanere indifferente e non iniziare a sclerare, mi prenderebbe per psicopatica!
lui ridacchia. ma cosa ha da ridacchiare ogni volta che dico qualcosa?
*evidentemente riconosce le tue bugie*
io non dico bugie
*ecco l'ennesima conferma*
tu proprio adesso dovevi arrivare?
*io sono sempre qui stupida*
ma non mi dire!
finisco la mia conversazione con la mia coscienze e torno a concentrarmi su di lui

jaden: sai benissimo che non sei capace di mentire con me
io: ti sbagli
jaden: vabbè faccio finta di crederti

annuisco e mi rimetto composta sulla sdraio senza spiccicare parola

jaden: senti Krystal so di avere sbagliato l'ennesima volta, so di non meritare più la tua fiducia ma ti prego, dammi l'ultima possibilità
io: jaden io non posso più fidarmi di te! mi hai fatto troppo male, non riuscirei a sopportarlo di nuovo
jaden: ti giuro che non ci sarà una prossima volta

punta il suo sguardo nel mio, dio solo sa quanto mi erano mancati quei due pozzi azzurri, in cui mi perdo da ormai quando ci conosciamo, e ogni volta è come se fosse la prima.
lo guardo titubante e attendo qualche secondo

io: non tornerà mai nulla come prima, sappilo. voglio fare tutto con calma, devi riconquistare la mia fiducia. promettimi che non sbaglierai di nuovo
jaden: te lo prometto

mi abbraccia fortissimo e mi lascia un dolce bacio sulla fronte, poi con due dita alza il mio mento e costringe i miei occhi ad incatenarsi con i suoi, lo zoo si fa di nuovo spazio nel mio stomaco, non provavo questa sensazione da tantissimo tempo! poggia delicatamente le sue labbra sulle mie e dopo qualche minuto chiede l'accesso con la lingua, che io non nego.
non so da quanto tempo è che siamo qui allungati sulla sdraio abbracciati a parlare del più e del meno, diverse goccioline di pioggia iniziano a scendere dal cielo e quindi siamo costretti a rientrare.

io: posso restare con te stanotte?

sorride e annuisce contento con la testa, mi prende la mano e mi porta in camera sua. una volta arrivati mi lancia un suo pantaloni di tuta nero e una maglia larga nera con il logo della SWAY HOUSE. il suo profumo invade le mie narici e non posso fare a meno di sorridere. ci infiliamo nel letto e ci addormentiamo in pochissimi minuti abbracciati. domani dovrò raccontare tutto agli altri, immagino già le loro facce!