I know what love is - Harry Potter FanFiction

4. -Your moment/ Cedric Diggory

Nome: Serena
Provenienza: Svezia, mezzosangue
Casa di origine: Serpeverde
Sceglie il capitolo con: Cedric Diggory

"Oh, dai andiamo. Ma davvero credi che mi prenderà sul serio?"

"Si, ci credo davvero."- protestò lei -"E smettila di lamentarti."

Serena e Cedric continuarono a discutere per ore e ore nella Sala Comune della loro scuola di Magia, Hogwarts. Erano due buoni amici, ma troppo opposti per essere compatibili l'un l'altro: Serena era alta, capelli lunghi e ricci e un intenso color cioccolato riflesso nei suoi occhi colmi di mistero. Per non parlare della sua determinazione , coraggio e forza da vendere a milioni di galeoni. Cedric invece era molto più alto di lei, occhi verdastri, capelli biondo-castani e un dolce sorriso, così come il suo carattere: mai arrabbiato per qualcosa, quasi "introverso". Ma la sua diversa bellezza dagli altri ragazzi suscitava nelle giovani streghe un particolare interesse verso di lui. Ma egli aveva un sorriso strafottente per ognuna di loro, tranne per Serena: solo lei aveva il privilegio di avere le sue carezze e i suoi sorrisi più sinceri, nonostante lei odiasse i gesti sdolcinati.

Era come se lui avesse un diverso sentimento per lei, ma Serena non riusciva a decifrare se quelle attenzioni fossero un qualcosa di positivo o negativo per lei: non amava affatto essere osservata,ma le sue amiche le facevano sempre notare come Cedric si comportava con lei: e lei stessa notò che quando erano insieme lui era più estroverso e gentile, mentre con le altre il suo comportamento era freddo e distaccato. E Serena non poteva fare altro che arrossire in tutti quei momenti in cui erano vicini e lui le metteva un braccio sulla spalla, o le rivolgeva un semplice sorriso ma vero, reale. Le altre ragazze l'avrebbero ammazzata, ma a lei non importava. Quelle erano attenzioni dirette palesemente a lei nonostante non volesse ammetterlo. Era un qualcosa di suo e che nessuno sarebbe mai riuscito a toglierle.

Come se Cedric fosse suo, ma era solo un amico.

Forse era per questo che vennero smistati in due case diverse: lei in Serpeverde, lui in Tassorosso.
Serena era coraggio, Cedric era gentilezza.
Ma ad ogni modo, riuscivano sempre a ritornare uniti dopo qualche litigata. Iniziarono ad essere migliori amici il giorno in cui Serena entrò nella squadra di Quidditch come cercatrice.

"Sono sicuro che riuscirai a spiazzare quella feccia di Malfoy"- le aveva detto lui, sempre più stupito di quanto la ragazza fosse abile nel volo.

Beh, e così avvenne.

Malfoy, da quando Serena gli prese il posto, non faceva altro che farle dispetti o vendicarsi dopo aver ricevuto quel colpo basso. Come quella volta che cercò di infastidirla quando si incontrarono alla Coppa Del Mondo di Quidditch e Malfoy le disse che una mezzosangue come lei non avrebbe mai avuto il diritto di sedersi nel posto più alto come lui e la sua famiglia.

"Tienitelo tu quel posto, magari cadi"- gli rispose Cedric, difendendo l'amica.

Si, la gentilezza convinse la forza ad iscriversi alle selezioni di Quidditch, e allora perchè la forza non riusciva a convincere la gentilezza ad iscriversi al Torneo Tremaghi?

Questo Torneo prevedeva la presenza di tre maghi, tutti e tre di una diversa scuola di magia. E in tre prove quest'ultimi dovevano affrontare draghi, mostri marini, labirinti o tante altre imprese per testare il loro coraggio. Il vincitore otterrà la Coppa Tremaghi e il trionfo per la sua scuola.

Naturalmente il torneo prevedeva l'iscrizione di maghi con età superiore ai 16 anni, coraggiosi e forti. E Serena sapeva quanto Cedric volesse partecipare a quella competizione: aveva sempre detto, fin da quando si conobbero, che prima o poi avrebbe sollevato quella coppa. L'occasione era arrivata, bisognava solo non fargli perdere quel treno.