My idol - Jaden Hossler

Capitolo 42

Oggi è il grande giorno.

Dylan compie 22 anni e io gli sto per organizzare una festa a sorpresa.

Il mio trio preferito, Jaden, Josh e Bryce, stanno venendo qui a casa per aiutarmi a sistemare, mentre la restante parte della Sway sta tenendo occupato Dylan con un nuovo video su YouTube.

Per rendere il tutto meno sgamabile abbiamo coinvolto anche gli altri manager della Sway: sono stati loro, infatti, a chiedere a mio fratello di occuparsi dei ragazzi nel pomeriggio.

Quando sento il citofono suonare sono ancora in tuta. Probabilmente mi vestirò dopo per la festa.

Vado ad aprire la porta di casa e mi ritrovo davanti anche Sabrina e Cooper.

"Ho pensato che ti servisse una mano femminile" dice la ragazza sorridendomi e io non potrei esserle più grata.

"Ma che carina" le dico invitandola ad entrare "Grazie del pensiero"

"Bando alle ciance ragazze" si intromette Bryce "Abbiamo solo due ore prima che Dylan rientri a casa" conclude varcando la soglia, superandomi.

"No ma tranquillo" ridacchio "Fai come se fossi a casa tua"

"È casa mia" ride lui scompigliandomi i capelli.

"Ehi bae" anche Josh entra in casa, lasciandomi un leggero bacio sulle labbra.

"Ehi" lo saluto sorridendo.

"E ciao anche a te Jaden" concludo con un cenno del capo nella sua direzione.

Oggi è la giornata di mio fratello, meglio seppellire l'ascia di guerra con il suo migliore amico.

Io e i ragazzi iniziamo ad allestire il salotto con i palloncini e i festoni che abbiamo comprato ieri e devo dire che in circa un'ora riusciamo a sistemare tutto.

Sabrina è stata molto carina con me e mi ha invitata a uscire insieme qualche volta, magari per fare shopping o andare a pranzo.

Ho accettato, perché necessito assolutamente un'amica che sia una ragazza.

Una volta finito di preparare la stanza per la festa, mi accorgo che i ragazzi hanno lasciato i loro zaini per la notte sul divano, così decido di salirli al piano di sopra.

"Vuoi una mano?" Jaden mi coglie totalmente di sorpresa, rientrando dal giardino dove erano usciti gli altri poco prima.

Ci siamo ignorati per tutto il giorno, e non vedo perché smettere di farlo proprio ora. Solo così possono funzionare le cose tra noi.

"No tranquillo" rispondo allungandomi per prendere il terzo zaino, ma Jaden è più veloce e mi precede.

"Certo che sei testarda" ridacchia.

"Senti chi parla" dico iniziando a salire le scale.

Una volta raggiunto il piano di sopra, apro la porta della mia camera e intimo a Jaden di non metterci piede. Mi faccio solo passare lo zaino che ha in mano, per poi lasciarlo vicino al mio letto con gli altri due.

"Okay" dico richiudendomi la porta alle spalle "Possiamo scendere" concludo tentando di avanzare, ma Jaden mi sta bloccando il passaggio.

"Aspetta" lui mi guarda fissa negli occhi. Basta solo questo a farmi accelerare il battito cardiaco.

"Senti Jaden" esordisco cercando di rimanere calma "Oggi è il compleanno di mio fratello e non voglio problemi" ammetto.

"Neanche io" fa spallucce lui "Per questo volevo chiederti scusa per ieri"