La Premier Pt.2

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Ci avviammo verso una sezione senza nome dove erano situate una sessantina buona di sedie e difronte ad esse s'imponeva un leggìo rialzato su una pedana di legno. Le sedie erano tutte occupate. Alcune persone, non trovando a sedere, restavano in piedi appoggiati agli scaffali. Un signore parlava con voce potente dal leggìo. Teneva in mano un grosso romanzo, il suo probabilmente. Io non sarei mai riuscita a parlare così del mio. Ero brava a scrivere, non a parlare. Quando toccò a me sentii un vuoto allo stomaco. Ci mancò poco che non inciampassi nel gradino.
Sistemai il piccolo microfono davanti a me. Iniziai a parlare,cercando di imitare la persona prima di me.

"buongiorno a tutti..... Si ecco.... Io non mi sarei mai aspettata di finire qui, quindi insomma...... Ecco io volevo solo, solo dire grazie" feci un bel respiro "questo è il primo racconto fantasy e il primo libro che io abbia mai pubblicato, ma ne vado fiera. Ho curato meglio che potevo ogni singola parola, insomma spero che sia piaciuto e piaqua anche a tutti voi" conclusi.
Abbassai il microfono pensando di non aggiungere altro ma arrivò una voce dal pubblico :"scriverai il seguito vero? Non puoi mica lasciarci tutti con il fiato sospeso!"
"bhe... Ecco, presumo di sì." risposi impreparata. Intanto che scendevo si alzò il solito battimani.
Notai lo sguardo divertito di Diana e dell'agente. "Hey cosa pretenda ate era la prima volta che parlavo in pubblico!" dissi in risposta.
"ora andiamo eh" disse dopo un po' di chiacchere Diana. " e dove vuoi andare? Per la scuola è tardi."
"e chi ci pensa alla scuola! Dobbiamo festeggiare"
"e cosa avresti in mente di fare?"

My Life //Aidan Gallagher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora