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"Domanda numero 1: Chi fu il primo re di Roma?
a) Romolo
b) Remolo
c) Remo
d) Numa pompilio" dico io.

Vedo tre mani alzate per la a), una, quella di Yuri, per la b) e due per la c).

"La risposta giusta è romolo, Yuri, Remolo non è mai esistito" dico al ragazzo.

"Ma come? La leggenda di romolo e remolo e la dea lupa?" domanda perplesso.

"Romolo e Remo, non remolo." dico esasperata.

"Domanda numero 2: Quando iniziò la rivoluzione francese?
a)1800
b)1998
c)1789
d)1866" chiedo poi.

Due mani alzate per la a), una per la b), due per la c), una per la d).

"La corretta è la c, alla fine è utile Lady Oscar, sai dirmi anche la data esatta della presa della bastiglia Yuki?" chiedo.

"Era il 4 luglio!" esclama Yuri.

"Sì è stato decisamente utile Lady Oscar.
Domanda numero tre: A quando risale il periodo del risorgimento?
a) 1815
b) 1886
c) 1910
d) 1930"

Due mani per la a), due per la b), una per la c), una per la d).

"Risposta A" dico mentre qualcuno fa segno di vittoria.

"Vero o falso: la corrente elettriica ha cominciato a svilupparsi nel 1800" chiedo.

Quattro mani per vero, due per falso.

"è vero.
Vero o falso: Luigi XVI di Borbone è stato re di Francia dal 1774 al 1792"

Tre e tre.

"La risposta è... è vera." dico mentre si scatena il caos.

"Ragazzi calmatevi, non è andata COSì male, comunque ripartiremo da capo quindi non ci sono problemi, potete andare ai dormitori. So che in quel benedettissimo dormitorio siete tutti fratelli, cugini, amici, migliori amici, ma vi supplico di non fare casino." dico io.

Già, il dormitorio delle classi dei raccomandati univa prima, seconda e terza, e lì dentro si conoscevano tutti.

L'unica a mancare era la figlia di Ilda che frequentava però la sezione di supporto.

*****

Ho un paio di jeans e una camicetta azzurra, i capelli con le ciocche davandi trattenute indietro da un ciappo e la mano intrecciata a quella di Shoto mentre ci dirigiamo al solito locale dove di tanto in tanto organizziamo una serata con i nostri compagni del liceo, e quale momento migliore se non il primo giorno di scuola, quando i ragazzi sono a fare bordello nel dormitorio?

Todoroki invece indossava Jeans più chiari dei miei con sopra una camicia nera con le maniche arrotolate fino al gomito.

"Io temo per quel povero dormitorio" sospiro.

Shoto ridacchia alla mia affermazione tirandomi in un abbraccio.

I momenti in cui siamo soli ormai sono pochi, con il mio lavoro tra agenzia e UA, il fatto che siamo entrambi nella top ten, sicuro non facilita le cose.

Entriamo nel locale un po' in anticipo e troviamo dentro Midoriya e Uraraka intenti in una telefonata.

"Ciao tesoro, se hai bisogno non aspettare a chiamare" dice Izuku mettendo giù.

"Era Hiroaki?" chiedo salutandoli.

"Mi ha chiamato lui prima, mi potresti spiegare meglio cosa è successo?" chiede un po' più tranquillo.

"Di cosa state parlando?" chiede il mio compagno.

"Ho per caso assistito ad un attacco di bullismo verso Hiroaki, Dovevo andare in mensa e dalla finestra ho sentito degli insulti come 'frocio', 'storto', poi li ha interrotti Yuri." gli dico.

"Yuri ha fatto cosa?" chiede Bakugo da dietro.

"Buonasera, ha fermato un attacco di bullismo" dico io.

"Insomma il contrario di te eh" lo canzona Kirishima.

I presenti ridacchiano e Bakugo sbuffa.

"Siamo in ritardo??" chiede Mina.

"No, mi meraviglio non sia ancora arrivato ilda." rispondo alla rosa.

"Tenya Ilda? è già seduto al solito tavolo" dice un cameriere che ha ascoltato la conservazione appena tenuta.

"Oh, andiamo gli altri ci raggiungeranno." rispondo mentre ci dirigiamo verso il tavolo.

"Ciao!" ci saluta il nostro ex capoclasse.

"Ciao Ilda" salutiamo in risposta.

Vibra il cellulare che mi avverte di un mesaggio.

Controllo.

"Hitoshi mi h scritto che Denki ha fatto un casino e arrivano più tardi" dico osservando l'immagine di denki che in qualche modo aveva fatto esplodere la schiuma da barba.

"Scusate il ritardo" dice Tokoyami con Tsuyu dietro.

C'erano anche hagakure e Ojiro che discutevano su una cosa di lavoro, poi si sono seduti al tavolo tranquillamente.

Insieme dopo dieci minuti arrivano Momo, Jirou, Denki e Hitoshi.

Abbiamo chiacchierato poi è venuto come di consueto fuori l'argomento figli.

"La prima parolo di Shopie è stata cazzo, vedete voi" sbuffa Eijiro divertito mentre guarda male Bakugo.

"Allora non solo mio figlio ha insultato me dandomi della stronza come prima parola" dico.

"Cosa Haruki? è un gran casinista ma non pensavo..." ride Jirou.

"No è educato, lo abbiamo lasciato solo troppo tempo con bakugo" risponde Todoroki, dato che avevo la bocca piena.

"T/N i tuoi figli sanno come sei nata?" chiede poi Mina.

"No, ad Haruki potrei dirlo ma yuki e Haru non so se sono pronti" dico in risposta.

Suona il mio cellulare e vibra quello di shinso e Midoriya.

Mio... zio?

T/N: \Tutto ok?\

Aiz: \sei fuori con gli altri?\

T/N: \sì, perchè?\

Aiz: \Venite alla UA\

T/N: \Ok adesso io midoriya e hit-\

Aiz: \Tutti.\

T/N: \cosa è succeso?\

Aiz: \Venite qui, parlarne via telefono non è la migliore delle idee\

fine chiamata

"Mio zio ha detto di andare alla UA" dico.

"Sì è arrivata la comunicazione anche a noi" dice Izuku riponendo il cellulare.

"Ah ma uffa è la seconda volta in tre mesi che siamo costretti a interrompere la cena" sbuffa denki.

"Ragazzi hanno convocato tutti, non solo noi professori" dico schietta.

"Credo sia successo qualcosa di grosso." dice midoriya.

*****

"Papà?" chiedo vedendo l'uomo che dovrebbe essere ad I-island.

"All Might?" chiede Midoriya.

"Venite con me voi due, Hitoshi vuoi venire anche tu." chiede.

Ho una pessima senzazione.

Ci passa dei referti del tartaros.

Referti in cui c'è stata una fuga.

Dodici agenti morti, diciotto feriti, un evaso.

Un evaso, All for One.

<AH. GUYS. PASSIAMO IN ZONA GIALLA. MI POSSO VEDERE CON ELENA FINALMENTE! e la verifica sarà andata di merda.>

Ancora insieme. (Todoroki×reader)-(sequel)-(nextgeneration)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora