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𝐔𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐥'𝐚𝐯𝐫𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐯𝐢𝐬𝐭𝐨...

Non era possibile, non poteva essere possibile
Ansimavo faticosamente a terra, l'unica cosa che mi sorreggeva era la parete rocciosa dell'aula di divinazione ormai deserta

Sentii dei passi salire le scale, non dovevo essere lì, non dovevano vedermi lì, provai con tutte le mie forze ad alzarmi, a nascondermi ma i miei muscoli tremanti cedevano tesi e stanchi mentre facevo fatica a non fare canestri con la testa, il mio corpo sembrava non rispondere agli impulsi, ero coscente ma immobile

Mi avrebbero vista, ero fottuta
Sentii i passi proseguire sino a fermarsi proprio dinanzi alla porta posta alla fine della scala a chiocciola
Ero fottuta, completamente fottuta
Fino a quando vidi la mia bacchetta a pochi passi da me, allungai il braccio trascinandomi il corpo dietro, non appena la presi il pomello della porta roteò, il tempo di impugnare la bacchetta e mettere in funzione la mente frastornata che il cigolio della porta mi fece rabbrividire

Cazzo! E adesso?

Mi avrebbero presa e posto miliardi di domande, oltre al fatto che ci avrebbero tolto punti e mi sarei presa una punizione, ma la cosa più grave è...cosa cazzo gli raccontavo? Sarei sembrata una pazza, anche se non gli avrei detto comunque la verità, di una cosa ero certa...qualcuno la sapeva, qualcuno sapeva che mio padre era ancora vivo e non capisco perché cazzo volevano nasconderlo...e adesso che l'avevo scoperto? Cosa mi faranno?

Strinsi gli occhi intrisi di paura mentre guardavo la sagoma nera farsi strada nella stanza
Ci vedevo a malapena, con la vista compromessa dalla debole luce soffusa

Cominciò ad avvicinarsi, ormai mi aveva vista, fare un incantesimo avrebbe solo peggiorato le cose...ma mi rendevo conto di essere nella merda, completamente!
Smisi di combattere qualsiasi cosa stesse cercando di assalirmi e feci cadere la bacchetta a terra seguita dal mio braccio senza forze

Coraggiosamente alzai lo sguardo sulla figura che camminava verso di me per capire chi fosse
Osservavo la figura dal basso, un cupo mantello nero, il classico di tutti, ma quando rapidamente arrivai al suo viso mi resi conto di qualcosa di inconfondibile

Gli splendenti capelli biondo platino mi colpirono nella stanza semi buia, tirai un lungo sospiro di sollievo, grazie a Dio era semplicemente lui...Draco
Chiusi gli occhi emettendo un debolissimo sorriso mentre lui cominciò ad agitarsi

Lanciò a terra i libri nuovi di zecca che teneva sotto il braccio...ciò vuol dire che non era andato in sala grande...mi stava aspettando alla fine della scala...che piccino...ok basta
Si fiondò verso di me
Mi prese la nuca distanziando la mia schiena dallo scomodo muro spigoloso
D(Draco)"Ehi! Cavolo piccoletta che cazzo è successo?"
T/n"l-lui..."
Respiravo a fatica, anche se tra le sue braccia tutto andava leggermente meglio...lui era visibilmente preoccupato
D"shh, così è peggio ne parliamo dopo, devo portarti in infermieria"
T/n"n-no Dr-Draco ti prego..."
Lui mi guardò invitandomi a continuare pian piano riuscii a riprendermi, ero solo stanca

D"respira..."
T/n"ti prego non portarmi in quell'inferno di nuovo"
Mi fece accoccolare tra le sue braccia
D"che è successo t/n?"
T/n"Draco lui è vivo"
Fece uno sguardo confuso come se non capisse di chi stessi parlando, poi guardandomi realizzò e sul suo viso si fece strada un espressione stupita
D"no, non è possibile..."
T/n"sì Draco l'ho visto...io...i-io l'avevo dimenticato"
D"com'è possibile, cos'è successo?"
T/n"Draco io l'ho visto, io mi ricordo di lui..."
D"Come cazzo hai fatto? Hai risolto un obliviate? Potevi morire porca troia!"
T/n"Lo so, non so nemmeno io cosa sia successo...non potevo lasciare che andasse tutto a puttane
D"sei sicura? Sei sicura di quello che hai visto?"
T/n"sì Draco sono sicura...era lui, so che era lui, so che è vivo, e-e adesso mi ricordo tutto, tutto quello che avevano deciso di farmi dimenticare...tutto quello che includeva lui"
D"non posso crederci"
T/n"ti prego Draco credimi...ti prego"
D"ti credo t/n...io ti credo"

𝐃𝐞𝐬𝐭𝐫𝐨𝐲𝐞𝐝//𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora