𝐃𝐞𝐬𝐭𝐫𝐨𝐲𝐞𝐝//𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲

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"...𝐟𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐥'𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚"

𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨

Che giornata di merda

Sta mattina ero ancora immerso nei miei sogni tranquilli mentre la sognavo che mi stava incollata come una calamita, che mi avvolgeva con una tale dolcezza, la sua pelle si strofinava sulla mia e le nostre mani si intrecciavano...un'esplosione di calore. Non avrei voluto svegliarmi mai, ma l'avrei fatto...perché l'avrei rivista, e forse il sogno di tenerla tra le mie braccia come la sera prima si sarebbe avverato, t/n...il suo nome mi risuonava in testa in modo così dolce, una sinfonia che avrei ascoltato all'infinito, c'era un'armonia in quel sogno che non avrei mai e dico mai voluto che smettesse.

Ma è successo

Alle 5 e mezza della mattina sento una voce femminile chiamare il mio nome mentre i pugni tartassavano la mia porta, non era lei, me ne sarei accorto, e quella non era la sua voce.
Apro la porta e mi trovo davanti Astoria Greengrass, boh non ricordo me la sarò fatta si e no un paio di volte scarse, ma come tutte per me detto sinceramente conta poco e niente, la guardo leggermente incazzato per aver interrotto il mio sogno

D"che cazzo vuoi adesso" la mia voce roca di prima mattina si fondeva benissimo col mio tono incazzato
A(Astoria)"Draco caro, dobbiamo assolutamente parlare, è urgente" sbattei le palpebre nauseato e mi passai due dita sugli occhi stropicciandoli
D"ma vai a fanculo fammi il piacere" doveva aspettarsi che fossi decisamente poco trattabile a quell'ora del mattino
A"ma Draco sto parlando sul serio"
D"che cosa cazzo devi dirmi di così importante per svegliarmi alle 5 della mattina? Mh? Avanti ti ascolto?"
Sembrò esitare per un secondo quando mi gettò le braccia al collo

E mi baciò

La respinsi immediatamente, non ero più quella persona, e se lo ero ancora sarei stato io a scegliere le mie vittime e soprattutto a fargli fare quello che IO volevo...non capisco come le ragazze ci credano ancora, penso si sia capito che le faccio solo soffrire...lo so sono una merda, tanto, mi faccio schifo da solo a prescindere

Ma stavo cercando di eliminare questa abitudine di giocare con le troie dalla mia vita, lo stavo facendo solo per lei, mi stava dando alla testa...e questo non andava bene

D"ma che cazzo fai Astoria" dissi dopo essermi staccato pulendo leggermente le mie labbra col pollice
A"non preoccuparti caro...adesso ti sentirai molto meglio"
D"ma vai al diavolo, puttana"
Tutto cominciò a girare, che cazzo mi stava succedendo...caddi dolorante in un sonno che cessò solo dopo più o meno un'ora...forse anche di più

*6.53am*

Sbattei freneticamente le palpebre e mi ritrovai t/n proprio davanti ai miei occhi, era lì, che risplendeva mordendosi le labbra

Si avvicinò a me strisciando la mano sul mio petto, ma che cazzo stava succedendo, il viso era quello ma non sembrava lei...mentre continuava a tentarmi mi concentrai sul suo sguardo, aveva qualcosa di strano, non mi faceva nessun effetto, ero così statico e impostato.

Si accorse che la stavo osservando indagando cosa ci fosse di strano, allora mi baciò, un bacio profondo, era spiaccicata su di me mentre mi si strusciava addosso accarezzandomi il collo, mi lasciai andare, perché baciare t/n t/c in quei giorni era la cosa che volevo più di tutte su questa terra, ma non provavo assolutamente niente

Mi stesse sul letto e cominciò a sbottonare i pantaloni, la catapultai sotto di me, mi piace avere il controllo e di certo non permetto che qualcun'altro lo abbia su di me, nemmeno lei

Nonostante quello che stessi facendo fosse la cosa che volevo più al mondo non mi provocava nessunissima reazione...e oltre a questo, al suo ennesimo limone cominciò a mancarmi il fiato e la testa mi girava di nuovo, un formicolio strano vagava sul mio collo, mi stavo sentendo male, tanto male