perfect. #𝗁𝗒𝗎𝗇𝗅𝗂𝗑

5

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felix seguì il moro verso il retro della casa che a quanto pare era deserto. fuori era fresco e l'unica cosa udibile era la musica. hyunjin si sedette sul prato, il più piccolo fece lo stesso. "è bello qui fuori." disse felix sotto voce, guardando le stelle. il maggiore annuì, guardando il cielo. il biondo si trovò a fissare il ragazzo vicino a lui, incantato dalla sua bellezza illuminata dalla luna. come poteva essere ancora più perfetto del solito?

"non è strano come non abbiamo mai parlato prima?" chiese hyunjin, guardando negli occhi con il minore che si allontanò un po'.
"mh...sì." felix si sentì male per il maggiore, era colpa sua se non avevano mai parlato, sostenendo sempre di odiarlo.
"ma stiamo parlando ora, quindi perché non mi dici qualcosa di te?"
"beh...mi chiamo felix, sono australiano e amo ballare." iniziò il più piccolo.
"io sono hwang hyunjin, sono coreano e anche io amo ballare."

anche se l'inizio era stato abbastanza strano, la loro conversazione finì per durare alcune ore. hyunjin faceva sentire felix inaspettatamente bene, cosa che lo portò a parlare della sua infanzia in australia e di come arrivò in corea. tuttavia hyunjin non parlò molto della sua infanzia o della vita a casa sua, ma passò velocemente all'argomento di scuola e dei suoi amici, ma felix non ci aveva dato peso.

"comunque figo, anche tu sei australiano, dovresti parlare a chan di più, scommetto che diventerete amici." disse hyunjin, sentendo felix parlare della sua città natale.
"felixxx!" la voce di una persona palesemente ubriaca urlò da dietro di loro. "eccoti, puoi portarmi a casa? ho sonnoo."
il biondo sospirò, vedendo seungmin barcollare verso di loro.
"sarebbe meglio andare ora" disse, alzandosi e togliendo la polvere dai suoi jeans.
"aspetta." hyunjin si alzò velocemente. "prima che te ne vada, puoi darmi il tuo numero? mi sono davvero divertito a parlare con te."
"certo" felix arrossì, non se lo aspettava. i due si scambiarono i numeri. "ciao hyunjin" il biondo salutò e si girò verso un seungmin mezzo addormentato. "andiamo a casa."

i due entrarono nella macchina e se ne andarono via, pensando che gli altri due rimanessero lì per la notte. "quindi cosa c'è tra te e hyunjin?"
felix saltò sul posto, pensava che seungmin stesse già dormendo.
"che intendi? abbiamo solo parlato"
"ho visto che gli hai dato il tuo numero"
"e? due amici non possono avere i propri numeri?"
"oh quindi lo ammetti che siete amici ora?"
"stai zitto seungmin, vai a dormire"