Capitolo 3: LA CONFESSIONE

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I mesi passano, siamo ad ottobre ormai..piove spesso ma il panorama è meraviglioso, come ho promesso a mio padre e mia madre continuai a scrivergli lettere per aggiornali sulla situazione ma devo dire che per ora va tutto ok...
Sfortunatamente ho avuto dei crolli e per qualche giorno non mi sono presentata alle lezioni, oggi dopo 3 giorni di assenza tornerò in classe, nella speranza che nessuno faccia troppe domande.
Erano le 7:30 e io iniziai a prepararmi, mi feci una doccia mi asciugai i capelli per bene e mi vestii, fuori faceva freddo la divisa era la stessa ma misi sopra un maglione e la tunica perche faceva più freddo del previsto...speravo di non incontrare nessuno invece, per mia sfortuna eccolo lì con i suoi dannati capelli biondo platino e i suoi occhi che ti penetrano l'anima..
D:"Ah beh allora sei viva?"
T/n:"Ti prego Malfoy, non è il momento giusto"
D:"Ma smettila Blackmore di fare la vittima!"
Lo ignorai e andai nell'aula di astronomia, si riempì abbastanza in fretta fino a quando arrivò anche Malfoy che si sedette vicino a me
D:"Ti ho detto che quando ti parlo mi devi guardare e rispondere" mi disse stringendomi la coscia
T/n:"Draco così mi fai male"
La strinse ancora più forte ma fortunatamente entrò la professoressa, il silenzio calò e lui stacco la sua mano dalla mia coscia che stava stritolando.
Dopo mezz'ora iniziò a girarmi la testa e subito chiesi
T/n:"Prof la prego posso uscire non mi sento bene"
La professoressa annui dicendomi di andare da madama Chips
T/n:"No prof, ho solo bisogno di una boccata d'aria fresca"
Presi la mia mantella e scesi giù per tutta la torre e arrivai nel giardino..iniziò a piovere e dopo qualche secondo che mi sedetti arrivò Draco
D:"Ti ho detto che non mi devi ignorare quando parlo"
T/n:"Vaffanculo Draco"
Arrivò di scatto davanti a me mi prese il braccio, me lo strinse e mi trascinò dentro una stanza..guardandosi in giro per assicurarsi che nessuno ci avesse visto
D:"Ora vedi cosa cazzo ti faccio, non puoi disubbidirmi in questo modo"
Prese i miei capelli e li tirò con forza, mi schiacciò contro il muro...il suo corpo era in contatto con il mio...ecco ancora quella fiamma che mi riscalda tutto il corpo..la sua mano destra si avvicinò al mio volto e mi mise due dita in bocca, cercai di mordergliele ma me lo impedì, mi girò dall'altra parte con la faccia al muro e mi tiro su la gonna, mi sculacciò con tutta la forza che aveva
T/n:"Ti prego Draco..SMETTILA!"
Gridai con le lacrime agli occhi..mi voltò la faccio verso di lui
D:"Perché piccola Blackmore...ora la devi pagare.."
T/n:"Ti prego Draco ti prego"
Mi girai verso di lui..cercai di liberarmi, di scansarlo da me ma era troppo forte..ero disperata le mie lacrime colavano..Draco mi mise una mano al collo e mi fece abbassare
D:"Slacciami i pantaloni"
Ormai ero disperata e lo ascoltai...non ce la facevo più a resistere..era troppo anche per me gli slacciai i pantaloni e gli abbassai i boxer e mi spuntò davanti il suo membro, molto più lungo di quello che mi sarei mai aspetta
T/n:"Draco io..non L'ho mai fatto"
D:"Tranquilla, ti guido io. Ora prendilo in mano e inizia ad andare su e giù..."
appena lo presi iniziò a fare delle espressioni di piacere allora automaticamente andai più veloce
D:"Ahhhh...si che brava che sei, prendilo in bocca ora"
Lo feci, me lo misi in bocca...toccavo un po' con i denti perché dava un po' fastidio
D:"Apri bene, non mordere da brava"
Aprii di più la bocca ma continuai a muovere avanti e indietro la mia testa fino a quando Draco non strinse ancora più forte i capelli..mi tirò indietro
D:"Tieni la bocca aperta"
Prese la sua erezione in mano e iniziò a segarsi fino a quando il suo sperma non mi riempi la bocca
D:"Ingoia"
Ingoiai, come voleva lui..era così strano...salato e amaro..mi fece sollevare mi toccò la bocca con due dita..
D:"Vedi che quando ascolti ed obbedisci sei brava"
Aspettai che si riallacciasse i pantaloni, avevo le guance rigate dalle lacrime..uscii e corsi in bagno mi veniva da vomitare, mi guardai allo specchio mi facevo ribrezzo...notai anche che la mia divisa si era strappata e lasciava intravedere tutte le cicatrici..uscii piano cercando di coprire tutto e andai in camera ma davanti alla mia porta c'era già Draco
D:"Stai bene?" Abbassai la testa e andai in camera correndo lasciando aperta la porta e mi chiusi in bagno..sentii Draco entrare in camera e chiudere la porta, bussò poi a quella del bagno
D:"Blackmore dai esci mi hai solo fatto un pompino mica mi hai cruciato"
Uscii dal bagno e vide che mi aveva strappato la toga..
D:"Se facevi la brava questa non si strappava"
T/n:"Sei serio Draco, sei serio cazzo!?"
Mi prese il collo e mi sbatte alla parete
D:"Non osare rispondermi così" mi strinse il collo, si staccò e se ne andò sbattendo la porta
Mi cambiai e andai in infermeria, ero stanca non stavo bene allora chiesi al preside se potevo andare a casa qualche giorno e lui acconsenti sapendo i miei precedenti.
La mattina della partenza preparai tutto il necessario, qualche cambio dei vestiti, insomma il giusto per tornare a casa..sapendo che il viaggio era lungo decisi di vestirmi comoda..dei pantaloni della tuta neri, un maglione corto e sopra un cappotto, i capelli erano legati in una coda bassa molto spettinata..erano giorni che non dormivo ero esausta..uscì dalla mia camera alle 8:15 tenendo conto che la carrozza sarebbe arrivata alle 8:30..uscì dalla stanza e andai davanti al portone d'entrata della scuola..arrivai li alle 8:30 perché mi sono fermata a salutare Pansy e Blase.. la carrozza non era ancora lì, iniziò a piovere e aspettai sotto il tetto..senti dei passi dietro di me..
D:" Blackmore!"
Mi girai ed era lui..si avvicinò a me e cercai di ignorarlo e di allontanarmi a piccoli passi
D:"Dove stai andando ?"
T/n:"Perché ora ti interessa ?"
Il mio maglione era un po' scollato e si intravedevano i segni, anche nuovi
D:"Che cazzo hai fatto li ?"
Mi girai, arrivò dietro di me e mi strattonò..
Mi prese il polso, mi fece girare verso di lui mi scostò il maglione...ero immobile, avevo paura mi facesse male
D:"Ora mi dici che hai fatto e come ti sei provocato tutto questo, secondo te non me ne sono accorto ? Guarda che sei dimagrita un sacco, sono giorni che non ti vedo in sala grande e se non me lo dici lo dico ai tuoi"
T/n:"Che cazzo vuoi Draco, non ti sembra sufficiente quello che hai fatto ? Vuoi rovinarmi definitivamente? E poi vattene che stai facendo tardi a lezione"
D:"Non alzare la voce con me..DIMMELO"
Rimasi un po' in soggezione ma ero così arrabbiata che esplosi
T/n:"Basta Draco ti prego, lo vuoi sapere davvero ? Va bene come preferisci..mi sono trasferita dalla mia vecchia scuola perché c'erano persone che mi prendeva in giro per tutto, per il mio aspetto fisico, per il mio modo di essere..cercarono perfino di stuprarmi, pubblicarono delle mie foto mezza nuda dicendo che mi avevano scopata..non me lo ricordavo perché ero stata drogata, sedata come un cazzo di animale..ho rischiato di morire per tutto quello che mi hanno dato..non mi hanno toccata e l'ho saputo da un medico che mi ha guardato la vagina per vedere se il mio imene era ancora tutto intatto...ma hanno fatto sicuramente qualcosa, mi hanno dato qualcosa che ha avuto ripercussioni difatti ad oggi non sto bene, ho problemi ormonali, ho sofferto di anoressia... perché è tutto troppo complicato ..ho iniziato a soffrire di autolesionismo..tu vedi questo ma...dappertutto ci sono, braccia, gambe, costole..non ne potevo più e allora..allora cercai di togliermi la vita.."
mi ero liberata, le lacrime che scendevano come fiumi, la rabbia che ribolliva nelle vene
D:"T/n..."
era la prima volta che mi chiamava per nome..
D:"Io.."
T/n:"Tu cosa ? Non ne sapevi niente ? Beh..sai non è il modo migliore di farsi conoscere..."
Nel frattempo arrivò la carrozza che caricò il mio bagaglio, Draco non diceva ancora nulla..allora lo guardai e salì sulla carrozza..partimmo e lo vidi allontanarsi dall'entrata

POV DRACO
Non potevo crederci, non volevo crederci..ma che ho detto? E poi chi sono sti stronzi che l'hanno trattata così ? Eppure...anche io l'ho tratta male e ora..ora l'ho lasciata così..ma dio santo che deficiente...ma che cazzo mi è preso ? Forse..ahhh..ora devo andare a lezione, poi ci penserò.

POV T/N
Finalmente sono arrivata a casa dopo un lungo ed estenuante viaggio, mamma e papà erano stupiti perché non sapevano che sarei tornata a casa
N:"Oddio cara, che sorpresa ! Ma perché sei qui ?
T/n:"Si ha ragione padre ma..non stavo molto bene e ho chiesto a Silente di..di poter tornare a casa qualche giorno"
C:"Cara amore mio !"
T/n:"Ciao mamma"
La abbracciai
C:"Ma che ci fai qui ?"
T/n:"Come stavo spiegando prima a papà, ho chiesto a Silente se potevo tornare a casa perché..perché non stavo molto bene e volevo stare qualche giorno a casa e rilassarmi un po'.."
C:"Sicura di star bene ?"
T/n:"Si mamma sto bene, ora vorrei andare a stendermi un po' in camera, è stato un lungo viaggio"
Andai poi in camera, mi stesi e mi addormentai perché ero davvero esausta e non dormivo da giorni ormai

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