SECONDO LIBRO DELLA TRILOGIA
DA LEGGERE SOLO SE AVETE LETTO IL PRIMO LIBRO. "•Speciale• Derek Hale, nel mio profilo.
Terzo libro in pubblicazione....
Ora vi lascio alla trama:
Isabel Hale ritorna in città e finalmente può vivere la sua vita come ha...
Sono in macchina con Braeden e Derek. Lei non vede l'ora di strappargli i vestiti di dosso lo sento dal suo odore,emana...non so come spiegarmi ma so che non vede l'ora di sentire Derek dentro di sé e al solo pensiero della scena rabbrividisco. Penso che anche Derek senta questo odore ma è impassibile, continua a non considerarla ma poi sarà un mostro a letto,fa tutto l'indifferente facendola eccitare ancora di più. Derek si ferma e vedo la delusione di Braeden attraverso lo specchietto retrovisore,penso che siamo a casa sua. Braeden e Derek si baciano per almeno due minuti,ammazza che fiato! Hanno fatto per caso un corso di apnea? Ridacchio mentalmente,sono troppo simpatica. Braeden mi sorride salutandomi e così faccio anch'io,non penso di starle simpatica in realtà, me ne farò una ragione. Derek riparte senza chiedermi se mi voglio mettere nel posto del passeggero,sa già la mia risposta,no ovviamente,dopo che ci è stata seduta quella che stava facendo i peggiori pensieri sconci su mio fratello vorrei evitare quel posto per un bel po'. Arriviamo a casa e scendo,Derek scende anche ma non gli dico niente,arriviamo all'appartamento e c'è un silenzio imbarazzante ma cercherò di non farlo pesare.
Io:sono sana e salva puoi andare Derek Come sono brava a non farlo pesare, proprio brava Derek: com'era Seattle? Bene non se ne vuole andare,capito. Io: bella, veramente una bella città Derek:tante belle persone no? Io:sisi So che sta cercando di perdersi in chiacchere ma deve chiedermi una cosa soltanto,l'ho capito ma non so cosa mi vuole chiedere Io:senti Derek non fare giri di parole,dimmi cosa devi chiedermi e basta Mi butto sul divano Derek: l'elefantessa è ancora dentro di te Ridacchio ma poi mi giro seria verso di lui Io:dimmi che vuoi Derek:quattro anni fa mi hai detto di aver scelto Theo Io:si e quindi? Ci siamo lasciati due anni fa Bugia Derek:Cel-isabel,volevo dire Isabel so che non è vero Gli sorrido ma i miei occhi sono tristi, non ne voglio proprio parlare Io: dobbiamo parlarne per forza? Siamo andati avanti entrambi,tu hai Braeden e io sto bene da sola, perché dobbiamo complicarci la vita e litigare? Derek: perché siamo noi Io:Derek non esiste un noi, siamo io e te basta,tu hai la tua vita e io la mia Derek:ok Io: comunque se lo vuoi tanto sapere,ho lasciato Theo lo stesso giorno della partenza Derek: Bel...avevi scelto me? Io:mi sembra ovvio Derek:sai che c'è,hai ragione...non ne parliamo più Io: ecco hai capito,vai da Braeden,la vedevo molto vogliosa Ridacchio e lui sorride Derek: un'ultima domanda Io:dimmi Derek:sei ancora vergine? Arrossisco ma poi gli sorrido annuendo Io:21 anni e sono ancora vergine incredibile Derek:non mi sorprende Io:non mi prendi in giro? Derek: perché dovrei? A me va bene così
Sorrido perché sono le stesse parole che mi disse la prima volta che gli dissi di essere vergine a 17 anni,manca solo la parte dove mi dice che sarebbe stato lui la mia prima volta,faccio un sospiro leggero e lo guardo. So che lo ha fatto apposta,voleva risvegliare in me dei ricordi o forse sto solo impazzendo io? Penso la seconda, perché dovrebbe cercare di farmi ricordare queste cose se è felicemente fidanzato, lo guardo meglio, avrei i miei dubbi su quel felicemente.
Io:notte Derek Derek:notte Bel
Se ne va. È la seconda volta che azzecca il mio nome e io in questo vedo solo un lato positivo,si sta dimenticando di Celine e di tutto quello che è successo con lei,ha voltato pagina, sorrido, ne sono veramente felice. Si merita di essere felice,in quanto a me non lo so.Me lo merito? Mi rendo conto di star ancora fissando la porta così accendo la TV e mi concentro su di essa ritrovandomi a fare zapping per un'ora,dovrei andare a letto ma è troppo lontano. Mi sdraio sul divano e chiudo gli occhi. ... IL GIORNO DOPO Mi sveglio e sono nel mio letto,mi stiracchio ma mi blocco spalancando gli occhi,sono nel mio letto! Sento un battito al piano di sotto e riconosco il suo odore così mi tranquillizzo, vado verso l'armadio,cosa mi metto,devo levarmi il pigiama...il pigiama? Quando l'ho messo? Oddio mi ha vista nuda? Spalanco la bocca,che imbarazzo...meglio che mi cambi e metta qualcosa di largo.
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Scendo al piano di sotto e lo trovo ai fornelli. Io:sai cucinare? Alza la testa Derek: buongiorno e comunque si Io: wow ma che ci fai qui? Derek:sono passato a controllare e a invitarti in discoteca da parte degli altri Sorrido e annuisco Io:so già che mettere Derek: cioè? Salgo al piano di sopra correndo e scendo un vestito nero corto,molto corto Derek:dove sarebbe il vestito? Rido Io:dai è bello,mi sta benissimo Derek:immagino... Mentre finisce di preparare la colazione vado a posare il vestito sul letto poi riscendo e mangiamo insieme Io:senti Derek Derek:dimmi Io:me lo hai messo tu il pigiama? Quasi si strozza mentre annuisce io intanto penso di essere diventata rossa, completamente rossa,ho caldo... Derek:ho provato a svegliarti ma hai il sonno pesante e allora ti ho trascinata in camera,ti ho cambiata e messa sotto le coperte Io:grazie Derek:nessuna sfuriata? Gli sorrido Derek: è una nuova tattica? Mi colpirai alle spalle? Scoppio a ridere Io:ma no, inizialmente ero pronta poi mi sono ricordata che quattro anni fa mi ero già cambiata davanti a te Derek: è vero,me l'ero dimenticato Gli sorrido e finisco la mia colazione. Bussano alla porta Io:vado io Derek: è Braeden Io:e quindi? Derek:no niente era per non farti perdere tempo a guardare dallo spioncino Io:mi stai facendo perdere tempo parlandomi Dede Derek:Dede? Ridacchio aprendo la porta Io: buongiorno Braeden Braeden:giorno Isabel Io: entra pure La faccio entrare e chiudo la porta Braeden:non volevo disturbare Io:ma stai tranquilla,sei la fidanzata del mio fratellone sarai sempre la benvenuta Lei mi regala un enorme sorriso sincero e sono felice di averla fatta sorridere,non è male come pensavo Io: vabbè vi lascio un po' soli,io esco Braeden:Isabel, se non ti dà fastidio,io avrei portato il cambio per stasera... Io:puoi usare la mia camera e se vuoi farti la doccia stai attenta che lo shampoo sta per finire,Derek sa dove trovarlo penso Le sorrido e dopo che mi ha ringraziata almeno cinquanta volte esco di casa andando a farmi un giretto nel bosco
