3) Scoperta

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Pov Juvia

Juvia non si dava pace, il suo Gray nascondeva qualcosa, da qualche giorno, quando la incontrava, abbassava lo sguardo e cambiava strada, come se non riuscisse a guardarla, si gettò sul letto, abbracciando uno dei suoi pupazzi, il loro rapporto era cambiato, ma non ancora chiaro...dopo essersi fatta milioni di film mentali, decise che forse era meglio lasciargli i suoi spazi e decise che almeno per un po' non lo avrebbe tormentato, sospirò pensando che sarebbe stato molto difficile per lei stare lontano da lui... ma che altro poteva fare.

Il giorno dopo Juvia andò alla Gilda molto presto, aveva un piccolo bagaglio con se, chiese a Mira di preparare un caffè, e l'albina incuriosita le chiese dove stesse andando, "Juvia ha bisogno di restare un po' da sola" "Juvia ti ringrazia per il caffè". Uscì dalla Gilda lasciando una Mira preoccupata e senza risposte, e si avviò verso la stazione.

Pov Gray

Un'altra notte senza chiudere occhio, Gray proprio non riusciva a prendere sonno, la situazione che aveva creato con Juvia non lo faceva stare bene, ma ogni volta che la guardava, abbassava lo sguardo imbarazzato, perché si stava comportando in quel modo,  il loro rapporto era cresciuto durante la missione dei 100 anni aveva capito che provava dei sentimenti per la compagna, c'era stata anche una confessione.. "lei è la mia forza vitale" ... avevano combattuto fianco a fianco, poi quel teletrasporto su Edolas vedere quel bambino, frutto dell'amore delle loro controparti di Edolas lo aveva lasciato sorpreso e felice, ma allo stesso tempo spaventato, non aveva detto niente a Juvia, aveva raccontato tutto della missione ma non quel dettaglio, perché lui non sapeva neanche da dove cominciare per arrivare a quel punto, o meglio lo sapeva bene, però quanto avrebbe voluto un piccolo Greige da crescere e da amare...l'unica cosa da fare era parlare con Juvia e dirle quale era il motivo di questo suo comportamento senza questo non ci sarebbe stato nessun vero inizio...

Così quella mattina uscì presto di casa, e passeggiando per le vie di Magnolia si fece coraggio ed entrò in un negozio per prenderle un regalo, poi si diresse verso la Gilda era sicuro che l'avrebbe trovata lì ad aspettarlo, come ogni giorno, ma entrando si accorse che lei non era lì, passata qualche ora di Juvia non c'era traccia è il mago cominciò a preoccuparsi "Mira hai per caso visto Juvia?". "Buongiorno Gray, si è passata molto presto ha bevuto un caffè e poi ha detto che aveva bisogno di stare un po' da sola, mi dispiace Gray ma non ho idea di dove si sia diretta".

Come è possibile Juvia se ne era andata senza dire niente a nessuno, senza dire niente a me... ma forse visto come l'avevo evitata in questi giorni la causa di questa fuga ero proprio io, nella Gilda la persona che conosceva da più tempo Juvia era Gajeel corsi da lui "Ehi ferraglia sai per caso dove posso trovare Juvia è andata via senza dire niente forse ha detto qualcosa a te?"
Gajeel fulminò Gray con lo sguardo, "Ghiacciolo, Juvia non mi ha detto proprio niente però quando lei vuole rimanere sola, fa visita all'orfanotrofio dove è stata cresciuta, puoi provare a cercarla li."

Raggiunsi l'orfanotrofio dopo qualche ora, Juvia era nel cortile circondata dai bambini, che felici prendevano i doni che Juvia aveva fatto  loro, mi fermai a guardala senza farmi notare, era bellissima,  sorrideva felice, avrei voluto vederla così per sempre, i bambini chiedevano di mostrare loro la sua magia, cosi Juvia li accontetò, così decisi che era ora di uscire dal mio nascondiglio, congelai l'acqua di Juvia e i bambini si trovarono su una pista di ghiaccio esterrefatti e contenti!

"Gray sama ma cosa..." non le diedi il tempo di formulare un altra frase la presi per mano e la portai sulla terrazza... si vedeva il mare... e il vento le scompigliava i capelli, dopo qualche minuto di silenzio ruppi il ghiaccio "Juvia ho bisogno di parlarti, vedi... non ti ho raccontato tutto della missione, quando siamo stati teletrasportati su Edolas ho rivisto le nostre controparti insieme e..... beh ecco loro si sono sposati e hanno un figlio si chiama Greige,  è identico a me... ma ha i tuoi occhi e è bellissimo..."  lei era pietrificata "Juvia e Gray di Edolas si sono sposati e hanno un figlio... "  rimase con lo sguardo nel vuoto e la bocca aperta, le loro controparti avevano coronato il sogno che Juvia aveva da tempo avere una famiglia con il suo adorato Gray.

A quel punto Gray prese dalla tasca il regalo, che aveva preso la mattina, prese la mano di Juvia e le infilò un piccolo anello al dito... Juvia non riusciva nemmeno a parlare, "Juvia sono giorni che non riesco a pensare ad altro, è troppo tempo che rimando questo momento, non voglio più aspettare, Juvia vuoi essere la mia ragazza... m-mia moglie.. la madre dei miei figli? Juvia vuoi sposarmi?" Gray sospirò ci era riuscito aveva detto tutto finalmente, "Si si sì sì sì sì... e se lo chiederai a Juvia cento volte Juvia risponderà cento volte Si!" Mi abbracciò piangendo e ridendo allo stesso tempo, finalmente stavamo insieme, sciolto l'abbraccio le misi due dita sotto il mento e attirandola verso di me la baciai il sorriso che mi regalò quando ci staccammo era qualcosa che a parole non posso descrivere "Andiamo, torniamo a casa...abbiamo tante cose da fare".
"Anche un piccolo Greige?"..... sorrisi "quella sarà la parte migliore e più bella di tutte".

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