Pov Gray
La missione dei 100 anni, stava per concludersi, erano passati 3 anni, Gray non stava più nella pelle, voleva tornare a casa, voleva vederla, voleva dirle ogni cosa, voleva farla sua, però i dubbi lo tormentavano, cosa avrà fatto in tutto questo tempo, mi starà aspettando? Starà bene? Erano ormai 2 anni che non aveva sue notizie, poteva essere successo qualsiasi cosa, più ci pensava, più si rattristava, da un po' di tempo aveva incubi, sognava Juvia che se ne andava, se ne andava via da lui, dicendo che era troppo tardi, che aveva aspettato troppo, quando succedeva, tutto ciò che aveva intorno diventava nero, come se senza di lei, niente fosse vivo, tutto questo gettava Gray in uno stato di totale sconforto.
Mancava poco, un paio d'ore di treno, e la miglior squadra di Fairy Tail sarebbe tornata alla Gilda, nessuno sapeva del loro ritorno, volevano fare una sorpresa a tutti, Gray fissava il vuoto fuori dal finestrino, assolto nei suoi pensieri, "Gray tutto bene? Sei troppo silenzioso c'è qualcosa che non va?" chiese Lucy all'amico, "mmm... no niente di importante..." non era una risposta che soddisfò Lucy, "Non prendermi in giro, sono giorni che ti vediamo triste e malinconico, non è proprio da te sai?"
"Gli manca Juvia, e ha paura di non trovarla alla Gilda" disse Natsu, senza badare che aveva detto tutto a voce alta, "Fiammifero vuoi forse morire?" Gray si alzò in piedi e si mise faccia faccia con Natsu.
"Hei ghiacciolo non scaldarti troppo è solo quello che dici in sogno ogni notte da un po' di tempo a questa parte". Gray distolse lo sguardo, e confessò " È vero è così ho una brutta sensazione...lasciatemi perdere.."Arrivarono alla gilda, rimasero tutti a bocca aperta, non si aspettavano il loro ritorno, ma dopo un minuto, tutti stavano facendo festa!
L'unica persona che non era alla Gilda, era l'unica che Gray voleva vedere, la cercò con lo sguardo in ogni angolo, ma non c'era traccia della maga dell'acqua, il brutto presentimento che aveva Gray si stava realizzando. Così si decise a fare qualche domanda, si avvicinò a Cana e togliendole il bicchiere di mano "Cana perché Juvia non è qui?", la compagna lo stesso fulminò con lo sguardo, "Ridammi subito quel maledetto bicchiere... Juvia è partita per una missione di classe S il master l'ha mandata, è più di un anno che non la vediamo, ma l'ultima lettera diceva che stava bene, e che sarebbe rientrata presto".Ero su tutte le furie, il master era forse impazzito? Mandare Juvia in missione da sola, e per così tanto tempo lontano dalla Gilda, senza pensarci due volte, feci irruzione nel suo ufficio, "Master... che diavolo ti è saltato in mente" "Bentornato Gray" disse il vecchietto senza nemmeno voltarsi, "Perché hai mandato Juvia in una missione così difficile da sola ti è forse dato di volta il cervello?"
"Gray calmati, ho mandato Juvia in missione perché è una delle maghe più forti di Fairy Tail, e poi non è sola, ho mandato Gerard con lei, quindi sta tranquillo tornerà sana e salva"
Gray sospirò, "Si ma quando tornerà... non posso più aspettare".
"Il mio ragazzo è diventato un uomo, in verità Juvia aveva bisogno di focalizzare le sue giornate su qualcos'altro che non fosse, solo rimanere ad aspettarti per ore. L'ho fatto per il suo bene, e adesso so che quando tornerà sarai pronto ad accoglierla come si deve".Così scoraggiato, uscì dalla Gilda mentre tutti stavano festeggiando, ma io non avevo niente da festeggiare, tornai a casa, mi buttai sul letto a contemplare il soffitto, adesso ero io che aspettavo il suo ritorno il destino aveva capovolto le parti, adesso capivo come si fosse sentita lei, in questi anni, sola, esattamente come mi sento io in questo momento, così chiesi solo una cosa prima di addormentarmi... "torna presto Juvia".
Ogni sera prima di andare a dormire facevo due passi e finivo sempre nel solito posto, davanti a Fairy Hills con la speranza di vederla arrivare, e di sentire gridare il mio nome, per sei mesi passai ore davanti a quel dormitorio, fino a che una sera al calare del sole, rassegnato stavo per andarmene, ma ad un tratto iniziò a nevicare, all'orizzonte una figura a me molto famigliare apparve, era lei non avevo dubbi, il suo cappello e la sua forma sinuosa, "Juvia..."
Appena mi vide mollò la valigia e corse verso di me, la raggiunsi e come se fosse la cosa più naturale del mondo la strinsi tra le braccia, come mai avevo fatto prima, "Gray sama, Gray sama" disse tra lacrime e singhiozzi, "Sei tornata finalmente, sono qui non ti lascerò mai più, lo giuro".
Quell'abbraccio parlava, diceva senza dire niente tutto quello che provavamo l'uno per l'altro, finalmente quel senso di tristezza e vuoto che avevo dentro, era svanito "Tu mi rendi felice, dio quanto mi sei mancata" dissi afferrandogli il viso, "Anche Gray sama è mancato a Juvia da morire". Dolci fiocchi di neve bagnavano i nostri visi, ma le nostre bocche quella notte si incontrarono e nulla poteva separarle.

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Gruvia Week 2021
FanfictionÈ la prima volta che partecipo ma non ho resistito non credo che riuscirò a pubblicare tutti i capitoli di questo contest in una settimana a causa del lavoro ma il primo c'è abbiate fede! Prima o poi arriveranno anche gli altri Buon Gruvia Week a tu...