Capitolo 14

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POV VICTORIA
sono stata quasi tutta la notte in bagno con Thomas mentre vomitava ed è stata la cosa più schifosa della mia vita , sono seria .
Siamo andati a letto alle 5.30 del mattino e ora sono le 8.00 e siamo nel nostro bus privato per andare a fare le prove per il concerto di sta sera che si terrà a Venezia .

<Quanto mancaaaa! Sono stanca di stare qua dentrooo> urlo all'autista che peró è troppo impegnato a chiacchierare con la nostra manager, guardando comunque la strada ovviamente .

In questo momento sono da sola perché Damiano , Thomas e Ethan stanno giocando alla play ,perché si , nel Bus dei Måneskin esiste una sala per giocare alla play.

Mi annoio a morte così decido di chiudere  un po' gli occhi e riflettere .
Mi viene in mente la scena a cui ho assistito poco fa : La segretaria con le tette enormi che si  piega a 90 gradi propio davanti a Damiano per raccogliere dei fogli che sono caduti " accidentalmente " .
Volete sapere che cosa ha fatto Lui?
Un cazzo di niente è rimasto lì a guardarla , avrei voluto ammazzarlo di botte ma mi sono trattenuta perché eravamo in un luogo pubblico .

<vic svegliati> mi sento accarezzare la testa e riconosco il suo tocco .

apro gli occhi e lo vedo proprio davanti a me in tutto il suo splendore che mi sorride <siamo arrivati> mi sistemo meglio sul sedile  dove stavo riposando pochi secondi fa e mi stiracchio .

<tra un quarto d'ora siamo arrivati , avevi solo voglia di stare un po' con te > cerca di baciarmi ma io lo allontanato un po' da me e sorrido ironica e dico <vai a parlare con la tua segretaria > ride , una risata vera e a dir poco splendida .
<ma quanto sei permalosa eh> si siede nel sedile opposto al mio e mi guarda senza aggiungere altro .

<IO PERMALOSA!? Ti sbagli amó io non sono per nulla permalosa > ok forse un pochino lo sono
Ride <scusa scusa hai ragione tu , non sei per nuuulla permalosa . Scherziamo>
Rido anche io e sentire le nostre risate rimbombare in quel posto silenzioso mi riempie il cuore .

Ci guardiamo negli occhi e io sotto il suo sguardo indagatore mi sento immediatamente nuda .
Non distolgo lo sguardo solo per fargli capire che non ho nessuna intenzione di farmi comandare da lui , anzi .
Siamo troppo distanti in questo momento e non gli resisto più perciò mi avvicino e lui fa lo stesso e finalmente sfioro le sue labbra .

Tiè segretaria tettona del cazzo!

<ti amo>sussurra tra un bacio e un altro

<io no > sorrido e lui mi bacia ancora

<non mi sembrava ieri quando scopavamo sopra il tavolo> lo dice a voce troppo alta e temo che l'abbia fatto apposta.

Per questo ci sente Marta ( la nostra manager ) e urla da infondo al bus
<cosa avete fatto scusa?! DAMIANO E VICTORIA!!! >

Mi copro la testa con le mani per la vergogna mente Damià se la ride di gusto.

Pezzo di merda che non è altro

Pezzo di merda che non è altro

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BUONA PASQUA!❤️

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