Capitolo 18

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                    Spazio autrice!🪐
Allora prima di tutto volevo chiedervi come state? Per seconda cosa volevo chiedervi umilmente scusa ma ho dovuto cambiare telefono e tra una cosa e un'altra non sono riuscita a pubblicare ,perciò scusatemi .
Ho deciso che posterò due giorni alla settimana il Martedì e il Sabato ma se ho la giusta ispirazione prostrerò anche più di due volte . Vi lascio al capitolo ... buona lettura ❤️

POV  Victoria

Mi  sveglio con un rumore assordante che mi riscuote dai miei bellissimi sogni .
Solo dopo che ho definitivamente aperto gli occhi riesco a capire che proviene dal piano di sotto .
Capisco subito che si tratta della musica sparata a palla e le voci dei miei amici che cantano.... ma con che voglia?

Sul serio di mattina hanno tutta questa voglia di cantare e ballare?! Sono dei pazzi

Giro la testa di lato aspettando di vedere il mio bellissimo ragazzo ma non è così , il letto è vuoto .

Una domanda mi sorge spontanea : è davvero il mio fidanzato ? Lo vuole?

È troppo presto per pensare a queste cose , prima voglio il mio caffè latte con in quantità esagerata di zucchero .

Mi alzo dal letto e mi sento subito indolenzita ; ricordo vagamente quello che è successo ieri o meglio ricordo l'inizio : la droga , io e Damiano che finiamo a letto ma non ricordo altro in realtà .

Ho male al sedere e ho le gambe che mi tengono a malapena in piedi ... forse abbiamo esagerato .

Scendo in mutande e canottiera ma non mi importa molto visto che è estate e dentro questa casa fa molto caldo .

Entro in cucina e la scena che ho davanti è davvero bellissima e mi sorge spontaneo sorridere: Damiano a petto nudo che prepara i pancake e si muove a ritmo di musica, Lello e Thomas che ballano e cantano   insieme e Ethan che prepara il caffè .

Appena Thomas  mi vede si stacca da leo e mi corre incontro e mi solleva in aria e per non cadere gli metto le braccia intorno al collo e mi lascio andare con una risata , una risata vera.

< buongiorno mamma Måneskin!> grida il biondino sopra la musica , appoggiandomi a terra.

< buongiorno maschietti !> dico andando ad abbassare il volume .

< ma buongiorno bellezza!> dice il mio Damiano dandomi un bacio sulla fronte

< bellezza ? Addirittura > ricambio il bacio ma stavolta sulle labbra .
Sorride e continua a preparare quelle delizie .

Finita la colazione decidiamo di andare a fare un giro al mare per rilassarci un po' e dopo circa un quarto d'ora sentiamo già le onde del mare e un profumo fortissimo di salsedine .

Ci accampiamo sotto gli ombrelloni e butto tutto alla rinfusa per andare subito a toccare le onde del mare .

< ei dove vai?> Damiano mi ferma e mi costringe a guardarlo
< vado a sentire il mare> nella mia voce riesco a percepire l'emozione e la voglia di farlo .

< posso venire con te ?> Chiede

< certo andiamo dai!> sembro una bambina che entra in una sala giochi ma nel profondo sono sempre stata un po' bambina .

Appena sento l'acqua che mi bagna i piedi cado in uno stato di strance.

Damiano mi abbraccia da dietro e guardiamo insieme la stupenda distesa azzurra davanti a noi .

< ti piace qui ?> è molto dolce oggi ma a tratti preoccupato

< si molto > è la verità non ho bisogno di mentire a  lui .

< Emm come ti senti dopo ... ieri ?> ora è ufficialmente preoccupato

<bene mi sento solo un po' debole ma forse è per la notte di ieri sera o per la droga> sussurro l'ultima parola anche se siamo soli

Si stacca da me e si siede sulla sabbia e io faccio lo stesso

< che succede Damiano ? Sei ... pentito ?>
Sono un po' imbarazzata e credo se ne sia accorto anche lui

< cosa?! Ma sei matta no è solo che eravamo entrambi fatti e ci siamo dimenticati di una cosa... >

Cazzo
Gli avevo detto che avevo smesso di prendere la pillola , aveva solo un compito : proteggermi da una gravidanza .

No no non è possibile

< Damiano che  cazzo dici ?! >

Cerco di alzarmi ma lui mi blocca e io mi stupisco di tutta la calma che ha.

Scoppia a ridere e io vorrei solo mettermi a piangere < scusa ho perso una scommessa con Lello e ho dovuto ... dovevi vedere la tua faccia!>

< io ti ammazzo > gli salto addosso e ci ritroviamo uno sopra l'altro , distesi sulla sabbia calda

< non saresti brutta con un pancione e le caviglie gonfie ironizza ... magari tra un po' di anni > mi stupisce ... molto .

< con calma Damiano > sorride e mi bacia

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