ti proteggerò... comunque vada.

dove sono finita !

La sera stessa la mia barca fu capovolta e io affogata per una violenta tempesta

Mi risvegliai in una spiaggia
<Cazzo. E ora come farò?>
Andai in centro al paese di quell'isola sperando di trovare qualcuno che mi potesse aiutare

Prima di entrare in paese notai una nave gigantesca con una bandiera nera

Entrai in un bar e chiesi un bicchiere di birra, avevo ancora qualche soldo
Mi sedetti a un tavolo e mi feci i cavoli miei ma notai dei ragazzi, assomigliavano a pirati che bevevano, facevano casino e ridevano
Dopo un po' di tutto quel casino mi scoppiò la testa
<Hey!>
Dissi alzandomi in piedi e guardandoli con aria di sfida, loro si girarono verso di me
<Fate meno casino!?>
<Hey dolcezza calmati> mi disse un uomo grassottello accarezzandomi la guancia; gli presi il braccio e gliel'ho spezzai
<Qualcun'altro vuole dirmi qualcosa!?>
<Nono>
Mi sedetti e loro presero il compagno dolorante e sentii che sussurravano
<Quella ragazza sarebbe perfetta per la seconda flotta di papà>

Uno di loro si avvicinò a me
<Vengo in pace>
Io lo guardai e poi tolsi lo sguardo e guardai un punto non preciso del bar

<Volevo chiederti se eri un pirata>
<No>
<Vorresti diventarlo?>
<Si>
<Ti piacerebbe entrare nella nostra ciurma?>
Io mi girai e mi alzai, lui indietreggiò con la coda tra le gambe
<Hey tranquillo! Cmq si!>
<Ah..bene ahahaahaha>

Mi presentò ai suoi compagni
<Parlo con barba bianca e gli dirò della nuova figlia>
<Cosa!? Barba bianca!? Figlia! Cosa? Aspettate frena frena frena>
<Noi siamo la terza flotta di barba bianca, tutti i ragazzi e le ragazze sotto l'ala protettiva di barba bianca sono chiamati come loro figli>
<Ah..ok>

Mi portarono sopra la nave che avevo visto all'inizio e mi presentarono a barba bianca, mi fecero perlustrare la nave
<Hey ragazzi>
Disse una voce dietro di me
<Chi è la vostra amica?>
Mi guardò con uno sguardo quasi perverso
<È nuova>
<Ah, bene piacere, sono Marco e tu..?>
<Sono t/n>
<Piacere, beh ci vediamo dopo>
<Oh ascolta Marco, puoi dire ad Ace della nuova alleata nella sua flotta?>
<Si certo!>
<Ehm ascolta visto che sei nuova e non eri prevista va bene se dormi con Marco?>
<Va bene, non mi faccio problemi>
<Bene! La tua camera sarà pronta tra 3 giorni minimo>
<Okk>

Mi lasciarono andare da sola a guardare la nave, mi sedetti sul ponte e con la schiena appoggiata sull'albero maestro
<Hey tu>
Disse una voce davanti a me facendomi ombra
<Sei quella nuova?>
Mi alzai perché seduta per terra non riuscivo a guardarlo in faccia
Vedi un ragazzo a petto nudo con un buffo cappello arancione e con dei capelli mori
<Si, piacere sono t/n. Tu ..(?)>
<Sono Ace, il comandante della flotta dove starai>
<Ah ok>
Mentre parlavo ancora con Ace, arriva Marco che ci interrompe
<Hey t/n> disse
<Stasera allora sei da me?>
<Si, a quanto pare>
<Bene> disse sempre con quello sguardo perverso e se ne andò
<Dormirai con lui?>
<Hanno deciso così>
<Ah ok> disse ma sentì che il suo tono fu subito preoccupato

Di sera

Durante la cena sono stata da sola, in disparte come sempre. Anche da bambina rimanevo sempre da sola

Dopo essere uscita dalla mensa vidi da lontano Ace e Marco che discutevano
Io li guardai per un paio di secondi ma poi decisi di farmi i cavoli miei, avendo sonno volevo andare a dormire
<Hey testa ad ananas> dissi
<Come-?> Rispose lui girandosi irritato da come l'ho chiamato mente Ace dietro rideva cercando di nascondere la risata
<Voglio andare a dormire mi puoi dire dov'è la stanza?>
<Sì, vai dritto e poi a destra, c'è una camera con la scritta marco sopra la porta> disse scocciato
<Ok ciao Ace ciao Ananas>dissi
Prima di girare l'angolo vidi "testa d'ananas" tornare a discutere con Ace

Io entrai nella stanza e mi misi una maglia trovata dentro l'armadio di Marco,la misi e mi stava anche larga, mi arrivava quasi alle ginocchia e come pantalone ho tenuto quello che avevo già,
non avevo intenzione di metterne uno di marco ceh raga dai
Io mi addormentai ma abituata fin da piccola a stare attenta anche mentre dormo, avevo il sonno molto leggero, sentii quando Marco entrò in stanza e si mise a letto

Dopo che si è messo a letto si girò verso di me (io ero girata dalla parte opposta)
Mi mise il braccio intorno alla vita e mi strinse a sé
Io infastidita da quel gesto mi alzai e tolsi la sua mano da lì
<Hey! Che stai facendo!? Non toccarmi>
<Calmati dolcezza> disse
<Mettiti giù non ti tocco più promesso>
Io mi misi giù e dopo un paio di minuti mi toccò il seno destro, volevo vedere se stava facendo sul serio o stava cercando solo di infastidirmi; quindi feci finta di dormire pesante
Lui continuò a palpare il mio seno...a un certo punto decisi di girarmi
Lui, non contento mi bació il collo, io a quel gesto sussultai e cercando di mollargli una sberla mi bloccò
Mi prese per i polsi e si mise sopra di me
Io cercai di liberarmi ma...lui essendo più forte di me mi guardò divertito
Cominciò a baciarmi sul collo mentre con una mano mi tiene le mani ferme e con l'altra mi toccava il seno..
<M-marco fermo!!>
<Zitta schiava>
A quelle parole mi congelai ... Ma dov'ero finita!? L'unico posto dove non volevo finire era in una nave di pervertiti che voleva solo scopare per troppa astinenza