auguri ""capitano""

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il giorno dopo
mi svegliai con Bepo che mi scuoteva
<avanti..tn, alzati!>
<cosa? cosa succede?>
<vieni dai> mi prende a peso morto e mi porta sul ponte dove tutti gli uomini sono in una fila
<ma cosa succede?> dico assonnata
<è il compleanno del capitano! dobbiamo fargli una sorpresa!>
<ma..lui odia le sorprese>
<si, ma fatte da noi no>
<capisco>
dopo un paio di minuti Law uscì dalla cabina e fu accolto dalle nostre grida
<BUON COMPLEANNO CAPITANO>
lui ci guardò sorpresi, all'inizio ha accennato un sorriso poi guardò me e ha smesso di sorridere
<grazie ragazzi ma non dovevate>
<si che dovevamo! Oggi compie 25 anni!>
<lo so Bepo, vi prego lasciatemi solo> dette queste parole andò di nuovo in cabina, io lo guardai sorpresa.
Ma era questo il modo di comportarsi quando vi fanno una sorpresa!?
guardai i miei compagni e loro avevano uno sguardo triste e deluso, visto lo stesso sguardo su Bepo, un orso così buono e gentile cn tutti soprattutto con il capitano non ci ho visto più.
Mi dirigo verso la cabina di Law
<NON ENTRARE!> gridò Bepo
<IL CAPITANO ODIA QUANDO ENTRIAMO NELLA SUA CABINA>
<sta tranquillo> dico entrando nella cabina chiudendo la porta di spalle

non ero mai entrata lì dentro.
era una stanza enorme, tutta bianca con un letto matrimoniale e centinaia di scaffali con libri impolverati
<non si bussa?> dice lui di spalle seduto su una poltrona
<non si ringrazia dopo che i compagni gli fanno una sorpresa?> rispondo con tono arrabbiato e arrogante
<sta zitta.>
<no>
lui si alzò e si avvicinò a me con uno sguardo assassino e con camminata veloce io indietreggiai finché arrivai con la schiena contro la porta
<non alzare la voce con me mocciosa!> dice prendomi la faccia con due dita
io cercai di allontanarlo da me ma non ci riuscì
<Law. Lasciami>
<se no>
dice stringendomi di più i polsi e schiacciando il mio corpo contro il suo.
A quel gesto cominciai a tremare ricordandomi gli abusi subiti da Marco

Law pov
cominciai a sentire tn tremare
ma cosa sto facendo!?
lasciai la presa e la abbracciai

tu pov
mi abbracciò, io a quel gesto smisi di tremare, dopo un paio di minuti lui si staccò da me e girò le spalle
<ora vai>
<no. Voglio parlare con te>
<e di cosa!?> dice lui infastidito
<di quello che è successo prima della morte di Ace!> gridai
<ora mi stai stancando. Sei solo una puttanella che ci prova con tutti. Prima Marco, poi Ace, poi me e magari anche Zoro, o Sanji, o Luffy.>
<COSA? COME MI HAI CHIAMATO?>
<Puttana!> disse girandosi verso di me
io quella volta non abbassai la testa.
di solito quando qualcuno mi guarda con aria di sfida l'abbasso ma ora non più.
<STRONZO, TI RICORDO CHE SEI STATO TU A RAPIRMI DALLA NAVE DI BARBABIANCA E A BACIARMI DOPO LA LITIGATA CON ARLONG E POI IO AMAVO VERAMENTE ACE, MARCO MI STUPRAVA E NON CI HO PROVATO CON NESSUNO DELLA CIURMA DI CAPPELLO DI PAGLIA QUINDI STA ZITTO.>
lui a quella frase stette zitto
si avvicinò a me e mi prese per un braccio avvicinandomi al letto
<Lasciami!>
<ora ti stai zitta una volta per sempre!>
dette quelle parole mi buttó sul letto
io non capivo niente. cosa voleva fare? mi voleva uccidere?
vidi lui guardarmi con un ghigno sul volto e nel mentre si toglieva la lunga maglia nera, io intanto cercavo di indietreggiare

 cosa voleva fare? mi voleva uccidere?vidi lui guardarmi con un ghigno sul volto e nel mentre si toglieva la lunga maglia nera, io intanto cercavo di indietreggiare

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una volta che era rimasto in pantaloni mi prese per le caviglie facendomi tornare sul punto di prima
<vieni qua. dove vuoi andare?>
si mise sopra di me tenendomi con una sola mano entrambi i polsi
<LASCIAMI SCHIFOSO!>
<zitta, risparmia la voce per dopo>
a quelle parole mi si congelò il sangue, stanca di quella situazione mi ricordai dei miei poteri
<GHIACCIO!!>
mi congelai il corpo e mi sciolsi, bagnando il letto bianco e nero del capitano
il mio corpo riprese forma quando Law si allontanò dal letto non capente della situazione

<sei un verme, schifoso maledetto!!> iniziai a urlare tirandogli pugni sul petto mentre cercavo di trattenere le lacrime
lui mi abbracciò
<scusa> disse
<ti amo tn>
<me ne voglio andare!>
uscì dalla stanza presa dalla furia, Law mi seguì
<BEPO!>
<si tn?>
<VOGLIO ANDARMENE! FAI SU LA MIA ROBA E PORTATEMI UNA SCIALUPPA!>
<Bepo non farlo.> dice Law
Bepo era immobile. non sapeva che fare
<Bepo ascoltami ti prego>
<Bepo>
<Bepo>
<Bepo>
<ORA BASTA! FATEVELI DA SOLI I VOSTRI FAVORI!> rispose stanco della situazione

Ottimo!

pensai

<tn, ti prego torna in cabina e parliamone>
<no>
andai verso la mia cabina e cominciai a fare su le mie cose
<tn, dove andrai? Hai una taglia sulla testa>
<so io dove andare>
<tn ti prego>
<Law togliti dai coglioni!>

dopo un'ora abbondante lasciai la ciurma, abbracciai tutti tranne Law che lo salutai solo con un cenno di testa.


ti proteggerò... comunque vada.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora