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Sono ancora vivo, ho solo avuto un periodo difficile.

T/N'S POV

Tetsuro: "perché a obbligo o verità?"

"chiedilo a lui più tardi. ah è vero, non parlate la stessa lingua. quindi passerò il pomeriggio a tradurre? la giornata si prospetta noiosa"

Tetsuro: "un giorno mi spiegherai come fai a sapere due lingue?"

"contando l'inglese e il francese sono quattro, comunque non ne ho idea, le so parlare e scrivere circa da sempre"

Tetsuro: "un'altra cosa. tra un paio di settimane viene a dormire da noi un mio amico, va bene?"

"perché me lo chiedi?"

Tetsuro: "voglio che tu sia pronta per quando cercherà di abbracciarti. non ci riuscirà, è un po' stupido"

Kout: "da che pulpito"

Tetsuro: "potrei dire lo stesso. Bro, ma che ci fai qui?"

Kout: "NON POSSO?"

Tetsuro: "no, non è questo il punto"

Kout: "STAI DICENDO CHE HO SBAGLIATO!?"

Tetsuro: "sì, senza dubbio"

Kout: "lo sapevo, sono inutile e faccio solo errori"

"ma ciao personalità alternativa di Kout"

Kout: "non devi rivolgermi la parola. non lo merito"

"ci risiamo"

mi alzo e mi avvicino a lui, anche se in realtà è già abbastanza vicino e gli mordo la mano

Kout: "fa male, ma me lo merito"

"idiota" gli mordo ancora la mano, ma con più forza

Kout: "fa male"

"lo so"

Kout: "mi stai punendo?"

"no, lo faccio per divertimento guarda"

passa qualche secondo nel silenzio più completo, quando mi viene una cosa in mente

"c'entra Akaashi?"

continua a stare zitto, quindi lo abbraccio, o, per meglio dire, lo stritolo, mentre Tetsuro ci guarda irritato

Kout: "cosa fai?"

non rispondo, mi limito a guardarlo

Kout: "T/n? tutto bene?"

"poi ti aggiorno"

Kout: "non mi hai risposto. tutto bene?"

"nemmeno tu mi hai risposto, quindi siamo pari. ciao ciao"

lo spingo verso la sua squadra e torno da Tetsuro, che mi guarda... arrabbiato e felice? come si fa ad essere arrabbiati e felici insieme!?

Tetsuro: "capisco di essere meraviglioso, ma potresti smettere di fissarmi?"

"ah, sì. scusa. è che sei strano. sembri arrabbiato e felice allo stesso tempo"

Tetsuro: "non hai negato il mio essere meraviglioso"

"non hai negato il fatto che tu sia strano"

Tetsuro: "perché lo sono. sono strano in meglio"

"sì sì, come vuoi"

dopo un bel po' arriva il momento di chiamare Marco, che inizia subito a ridere a crepapelle.

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Guarda che li ammazzo---Kuroo x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora