Vergognati io questa storia l'avevo abbandonata completamente E PER COLPA TUA LA STO SCRIVENDO DI NUOVO.
Ripensando a quei pochi pomeriggi con Tetsuro dopo tutti questi anni, nonostante i piccoli litigi e le notti insonni a pensare a quanto fosse odioso quel suo ghigno, mi scende ancora qualche lacrima.
Perché, certo, durante il ritiro è successo di tutto, mi ha anche promesso di esserci sempre per me, ma poi quando alle tre di notte ero sola nel letto, abbracciata ad una sua maglietta, lui non c'era.
Non che fosse colpa sua, povera creatura, ma di sicuro è stata colpa sua che a differenza degli altri si è preoccupato per me e si è fatto volere bene anche da qualcuno come me.
Quando l'ho visto per l'ultima volta era felice, come sempre. Sul momento non mi è neanche passato per la testa, in fondo mi aveva promesso che non lo avrebbe fatto, per nessun motivo al mondo, o no?
Eppure, per qualche motivo, quel giorno d'estate si è allontanato da me al fianco dell'infermiere, e non è mai tornato.
Certo, sono passati anni, eppure il mio ricordo di lui è ancora vivido dentro di me. Tutti quei pomeriggi in cui mi ha promesso che non se ne sarebbe mai andato, in cui abbiamo giocato a pallavolo insieme, tutte le litigate più o meno serie che abbiamo fatto per i motivi più stupidi.
Eppure, si è allontanato da me.
Più la nostra relazione andava avanti, più in cuor mio sapevo che avrebbe fatto male quando inevitabilmente se ne sarebbe andato.
Quella sera estiva, in cui non pioveva dal cielo ma nei cuori di tutti, io non ero tra le persone vestite di nero che in religioso silenzio condividevano la propria sofferenza. Io ho preso le mie responsabilità, forse fin troppo, e ho finito per allontanarmi anche dalla mia stessa famiglia, per quanto formata da amici.
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Guarda che li ammazzo---Kuroo x reader
FanficAggiorno una volta ogni mai e non so neanche più cosa scrivere :D Ti chiami t/n Bokuto, sei una ragazza del secondo anno di liceo (anno scolastico giapponese). Sei la sorella di Bokuto Koutaro.
