Ci vogliono morte ~mikannie

I

Pov. Annie
Un altro giorno insignificante mi stava per attendere, o almeno... cosi pensano
Mi sveglio e per fortuna tutte le ragazze stanno dormendo
Mi alzo e vado in bagno.
Preferisco lavarmi, vestirmi  quando ancora tutte stanno dormendo
Esco dal bagno e qualcuno finalmente si è svegliato.
"Giorno annie"
Ymir mi sta anche simpatica, a volte, ma non gli rispondo lo stesso
"Oh no si è svegliata male"
Mina, l'unica altra persona che sopporto.
Esco prima che qualche altra ragazza faccia commenti e vado verso la mensa, pultroppo però noto il cartello che dice che oggi è il giorno del riscaldamento prima della colazione... avevo fatto bene a dire che sarebbe stata una giornata di merda.
Mi siedo su una panchina aspettando che gli altri escano dai dormitori, quando arrivano tutti inizia il riscaldamento.
"Dieci giri di campo veloci!"
Che significava che avrei dovuto aspettare altri circa 30 minuti prima di poter mettere qualcosa nello stomaco.
"Che cosa ingiusta!"
Disse la ragazza patata, per una volta aveva ragione su qualcosa
Finito il riscaldamento entriamo in mensa
"FINALMENTE"
Come sempre mi siedo in un tavolo il piu lontano possibile dagli altri.
"Ehy sediamoci qua!"
Quel cretino di eren insieme hai suoi due sfigati amici aveva deciso di sedersi proprio accanto a me
"Andate via"
"Eh dai annie non essere sempre cosi asociale"
La mia calma stava già andando a puttane
"Andate via, adesso"
"Il tavolo non è tu-"
Non gli diedi nemmeno il tempo di finire la frase che mi alzai prendendolo per il colletto della felpa.
Quella stronza di mikasa però non sembrava d'accordo, infatti stacco la mia da eren e mi spinse di prepotenza al muro, facendomi mugulare dal dolore.
"Oh giusto mi ero dimenticata del tuo cagnolino eren, ti manca solo il collare ackerman"
Tutti ci guardavano, solo per assicurarsi che nessuno delle due uccidesse l'altra visto che ormai era diventata abbitudine.
"Se vuoi te lo metto io mikasa"
Dissi facendo un sorrisetto da bastarda.
La cosa che mi sciocco era la reazione di mikasa che oltre ad aver indietreggiato parecchio mi guardava completamente rossa, che pervertita del cazzo.
Senza perdere tempo corsi verso di lei per tirarle un pugno.
Gli esce sangue dal naso ma, senza preoccuparsene, mi butta a terra sedendosi a cavalcioni su di me.
"Non permetterti mai piu di toccare eren o tantomeno armin o saranno guai"
"Mi dispiace per te mikasa"
Mi guardo in modo interrogativo, quanto era stracazzo bella
Ma che cazzo sto dicendo?
"Sarebbe"
"Mi dispiace che tu abbia deciso di dipendere da un uomo per di piu come eren. sei anche forte e ti stai rovinando con le tue stesse mani"
Feci una piccola risata, in realta mi dispiace serimanente per quella ragazza.
Mi guarda un ultima volta per poi andarsene.
"Cosa è successo?"
Chiese jean, quello li è peggio di mikasa in fattore cagnolino
"cosa gli hai detto, per essere scappata cosi all'improvviso? RISPONDIMI"
"Io ho solo detto la verità.. sai a volte fa male"
Dissi con tono ironico... poi non so perche ma sentii il bisogno di andare a vedere come stava.
"Che vuoi fare? Andare a picchiarla un altra volta?"
Ignorai eren e uscì a cercarla.
Perche?
Non lo sapevo neanche io
Dopo circa 10 minuti la trovai li, dietro al capanno dell'infermeria.
Non stava piangendo eppure, era li con la testa bassa e le mani che le tremavano
"Ackerman"
Si girò di scatto verso di me per poi aprire la bocca ma senza proferire parola.
"per cosa sei venuta qua leonhart?"
Disse dopo un lungo silenzio.
Le parole mi uscirono dalla bocca da sole
"Mi dispiace ok?! Forse sono stata troppo pesante"
si girò a guardarmi, io l'ho sempre vista come una persona forte nonostante tutto, però in quel momento sembrava un cucciolo indifeso
"No ti sbagli... mi ci hai fatto pensare tanto e forse hai ragione"
ormai la mia dignità stava andando a puttane quindi decisi che era meglio disintegrarla del tutto: le porsi una mano in modo da aiutarla ad alzarsi, ma lei era titubante
"tranquilla non ti voglio uccidere"
ancora con la mano tremolante prese la mia, al solo contatto ebbi una strana sensazione ma continuai a non farci caso
"g-grazie"
ci guardammo negli occhi per qualche secondo ma a spaccare questo silezio furono le urla dell'istruttore shadis
"CHI MANCA?"
"Non ti azzardare a dire quello che è successo a eren o a chi sa chi"
"Va bene leonhart"
arriviamo di fretta in centro campo e tutti ci guardano confusi
"Non ci siamo picchiate"
Disse mikasa, io non potei fare altro che annuire, almeno non mi aveva sputtanato.
Perche era fedele pure con una persona come me?

*spazio autrice*
Allora ci sta come inizio?
Ne avevo due gia scritti ma ho deciso di pubblicare questo, ma se non vi piace elimino e pubblico l'altro:D
Penso che questa storia non sarà pubblicata ogni giorno come l'altra ma comunque 3 capitoli a settimana usciranno quasi sicuramente.
E niente bye