5.Perchè non ci siete piú?

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La mattina seguente raccontai tutto ad Oliver,e poi lui mi fece riflettere su una cosa che era meglio non sapere.

"Quanto tempo fa avete scopato tu e Abby?" Mi disse Oliver.

"Bo peró un pó di tempo fa,diciamo dopo qualche giorno che mi ero trasferito...quindi...piú o meno due anni fa". Gli dissi io

"E il bambino fra meno di un mese fa un anno,e prima è stato nove mesi dentro la pancia quindi..." lo bloccai subito e gli dissi:"Si puó sapere dove cazzo vuoi arrivare?" Gli dissi un pó incazzato,ma il punto è che ero molto nervoso.

"Non ti incazzare,ma misá che hai fatto una grande cazzata.Ho paura che quello sia figlio tuo" mi disse Oliver parlandomi con calma.

Figlio? Padre? Nononononono ho solo ventun'anni,sono immaturo e voglio divertirmi,quindi no,ti prego Dio mio fa che non sia cosi.

Scattai subito in piedi dal divano e poi dissi:"No cazzo Oliver non puó essere...se è così...io...io come cazzo faccio?" Dissi quasi piangendo.

"Justin ascoltami devi parlare con Abby,subito" mi disse avvicinandosi a me,e toccandomi le spalle.

Oliver aveva ragione dovevo risolvere questa situazione in fretta,presi il giubbino e aprii la porta,ma ad un tratto sentii il cellulare squillare.Era Jasmine,mia sorella,mo che cazzo voleva?.

"Pronto" gli risposi freddo,visto che non ero dell'umore.

"Justin io adesso non posso parlare,perché ho dei clienti,ma devi tornare qui è un casino papá..." si ferme e pianse.

"Che cazzo ha fatto papá" gli dissi urlando ma non mi rispose riattacó.

"Che è successo? "Mi disse Oliver preoccupato avvicinandosi a me.

"Non lo so qualcosa a papá" gli dissi preoccupato,ok ora piangevo.

Scappai e presi il primo aereo che passava insieme ad Oliver che non mi voleva lasciare da solo,menomale che ho un amico come lui.dovevo andermene subito.Si è vero lá c'era Lauren...ma non posso pensare a lei,quando mio padre ha bisogno di me.

Io e Oliver non ci preoccupammo dei vestiti perché alcuni erano rimasti a  casa mia.Avevo ancora la chiave della casa di mia sorella e di mio padre.Aprii velocemente la porta ed entrammo, trovammo mia sorella sul divano che scopava con uno.

Ma tanto loro non si vergognarono erano propio senza pudore.

"Dove sta papá?" Dissi a Jasmine infuriato

"In ospedale,lo stesso di Jaxon." Mi disse lei gemendo visto che la stava penetrando.Propio una scena bellissima io che parlo con lei mentre scopa con uno sconosciuto...wow.

Io e Oliver corremmo in ospedale,andai dagli infermieri,dicendogli i nomi delle persone che cercavo.

"Ecco non so come dirglielo" mi disse un'infermiera.

"Che cosa? Cazzo perfavore parla" gli dissi io quasi piangendo.

"Calmati Justin" mi disse Oliver toccandomi la schiena per consolarmi.

"No" dissi io sempre quasi piangendo.

"Jaxon dopo  3 anni di coma non ce l'ha fatta...mi dispiace" mi misi a piangere e Oliver mi abbracció.

"Jaxon è morto davanti a suo padre all'improvviso,e suo padre non ce la fatta e gli si è fermato il cuore e...condoglianze" disse l'ultima parola abbassando la testa,e sembrava che stesse un piangendo,anche se non sapeva il motivo neanche gli conosceva.

Oliver mi abbracció forte e io piansi come un disperato.Non tanto per Jaxon,si insomma anche per lui ma un pó me lo aspettavo...

Invece papá non me l'aspettavo mi ha scandalizzato.

Oliver mi accompagnó a casa per prendere la robba che avevamo lasciato,e decise di non farmi entrare piú dentro quella casa,la mia casa,perchè sapeva che mi faceva troppo male.

Mentre Oliver preparava tutto e io stavo al letto come un depresso,con qualche lacrima che mi scendeva ancora,sentimmo il campanello.

E mo chi è? Non mi dite che Abby sennó è il colmo dei colmi.

Oliver aprii la porta,io non vidi chi era sentii solo queste parole:"Qui c'è il signore Justin Bieber?"

Uno sbaglio insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora