8.Lauren

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Potevo farmi veramente i cazzi miei.

Vidi Lauren,forse doveva essere una cosa bella rivederla,ma invece no.

Stavo per piangere,L'amore mio era ormai una diciottenne,si nove giorni fa aveva fatto diciotto anni e io ho perso il suo compleanno.

Cazzo insomma non era un'eta qualunque erano i diciotto anni,la maggiore etá,mi sento un coglione,sono una merda.

Non era cambiata per niente era sempre bellissima,le erano cresciuti un pó i capelli quant'era bona!.


Stavo per piangere, ma poi mi sono ripetuto dentro che sono un uomo e che non posso piangere.

Cosi presi una decisione,decisi che dovevo andare da lei.

Camminai verso quella bellissima ragazza con i capelli lunghi un pó mossi messi di lato,con quella magliettina bianca,un pó trasparente,e quella gonna corta e nera e soprattutto semplice da levare.

Ma vicino a lei ci stava un altro, l'avevo notato da prima,ma dopo guardai Lauren e mi dimenticai di tutto.Ma poi vidi che il ragazzo ci stava provando troppo.

Chi cazzo è quel coglione che sorride e offre da bere alla mia ragazza?,pensai dentro di me.Anche se sapevo che lei non era la mia ragazza...ma...quello lá...insomma...chi cazzo era?...che cazzo vuole?.

Dire che sono geloso è poco,perchè lei è mia,io la amo e deve stare solo con me.


Mi nascosi dientro un albero per vederli,visto che non si sentiva un cazzo...managgia al cazzooo!.

Poi lui si avvicinó di piú a lei,e io mi stavo innervosendo.

Poi la prese per la vita,e io lo stavo guardando in cagnesco.

Poi la bació,e io in quel momento avevo propio i pugni pronti.


Lei lo allontanó,"Basta" gli disse e poi continuó:"Scusami io...".

Poi vidi il ragazzo che gli disse qualcosa, ma non riuscii a capire,managgia alla puttana,pensai dentro di me.

Peró quando vidi che lui la baciava e la stava anche per toccare,e sentii lei che diceva basta,entrai in azione perché non sopportavo tutto questo.


"O coglione non l'hai sentita?" gli dissi io spingendolo.

"O ma che cazzo vuoi?" Mi disse la faccia di cazzo.

"Voglio che la lasci stare sennó finisci male" gli dissi e gli tirai un pugno.

Ci iniziammo a prendere a pugni,peró lui non mi aveva fatto un cazzo sono io che lo stavo massacrando.

"Finiscila stronzo" mi disse lui urlando.

"Stronzo a chi?" Gli dissi io tirandogli un altro pugno,lui cascó a terra e mi disse:"Ma tu chi cazzo sei?" Mi disse lui urlando.

"Sono il suo ragazzo" gli dissi urlando.

"Ma che cazzo dici?" Mi disse.


Mi girai lei non c'era era scappata,cosi scappai pure io a casa mia.

Mi misi in boxer e mi allungai sul divano.

Poi sentii il campanello,pensavo fosse Oliver,invece era LAUREN!.

Uno sbaglio insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora