Viaggio nel tempo

Vive la révolution

"Cavolo! Devo fare qualcosa hanno detto che vogliono uccidere tutti gli aristocratici! Quindi uccideranno James visto che è stato scambiato per un aristocratico.Ma come faccio?!", Pensò Sam ad alta voce.La ragazza iniziò a seguire la scia del carro che stava andando verso le prigioni vicino al palazzo di Versailles, E durante il tragitto notò un armatura e disse: "Se prendo questa armatura e la indosso mi scambieranno per una guardia e potrei riuscire a liberarlo",Pensò la ragazza che prese l'armatura e se la indossò in una locanda vicina,e prese anche da bere per rifocillarsi.Dopo aver pagato con delle monete che aveva per puro caso trovato nell'armatura continuò il tragitto fino ad arrivare alle prigioni. Di nascosto seguì i rivoluzionari che misero in cella James che era spaventato perché si trovava da solo in una cella poco luminosa E come compagnia aveva una guardia che stava dormendo quando in realtà doveva sorvegliare le chiavi della cella in cui era rinchiuso il ragazzo.
"Vicino a quelle chiavi c'è l'anello ma dov'è la porta?!", pensò tra sé e sé il ragazzo che fu disturbato da il russare della guardia. Mentre stava succedendo tutto ciò Sam che era in riconoscibile arrivo davanti alla cella di James e vide che dove c'erano le chiavi c'era anche l'anello e vedendo che la guardia stava dormendo,provò a con calma a prendere l'anello ma non ci riuscì perché la guardia si svegliò di soprassalto."Cosa ci fate qui?!Volevate prendere le chiavi E liberare questo aristocratico?! Scordatevelo!".
"Ma no signore si sbaglia io non voglio liberare questo aristocratico lo volevo soltanto spostare in una cella mi è stato detto dal generale delle guardie di spostarlo in una cella vicino alla ghigliottina per essere giustiziato. Quindi se volete scusarmi vorrei aprire la chiave e portare via questo aristocratico", disse Sam prendendo con una mossa svelta le chiavi e l'anello,mettendo senza farsi vedere dentro allo stivale quest'ultimo e aprendo la cella,prendendo per un braccio James che quando sentii la parola "Giustiziato" iniziò a tremare come una foglia.
"Se lo dice il generale allora ok vi lascio.", Disse la guardi alzando le mani in segno di arresa.
"Signore vi chiedo gentilmente di liberarmi perché io non sono un gentiluomo io sono un ragazzo qualunque c'è un errore", disse piangendo James. "Zitto stupido ma non mi riconosci che sono io!", Disse Sam camminando, e in quel momento si tolse l'elmo rivelando la sua vera identità. "A sei tu Sam...Che abile travestimento! Dove lo hai trovato? Ora che facciamo? E l'anello lo hai preso? Ma soprattutto: dov'è la porta?!", Chiese James preoccupato... "Rilassati James!! L'armatura l'ho trovata in giro,l'anello è nel mio stivale e la porta ho appena visto che è in fondo a quel corridoio quindi sbrighiamoci!", Disse Sam con tono svelto, quando ecco che sentii quattro voci maschili provenire dal fondo del corridoio quando erano proprio davanti alla porta. Eccoli là! Quella con l'armatura è un'alleata degli aristocratici! Prendiamoli tutti e due", dissero in coro quattro uomini con la stessa armatura di Sam. I due ragazzi iniziarono ad avere paura e quindi si fiondarono dentro alla porta e la chiusero prima che i 4 uomini potessero raggiungerli.
"Wow Sam è stato pazzesco.Tu sei...fantastica,grazie per avermi salvato ",disse James che abbracciò la ragazza.
"Oh...ehm p-prego James.Tu mi hai salvata quindi è il minimo che posso fare per te...",rispose la ragazza arrossendo come un peperone,ma allo stesso tempo sentì le farfalle nello stomaco.Sam con James non aveva mai provato quella sensazione perché per lui era un semplice amico. Sam non, Però non ci penso e insieme a James apri la porta e...