𝑃𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎. (𝐼)

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"Niall sta zitto! non vedi? sto provando a leggere qualcosa"

"Tommo non mi interessa assolutamente cosa tu stia facendo."

Ti sto dicendo che voglio uscire!"

"No. e non te lo ripeterò un altra volta.
devo finire di leggere questo libro entro martedì!

Ti ricordo che anche tu hai un esame da dare!"

"Io- io lo farò più tardi. Sei cosi maledettamente seccante Louis Tomlinson!"

Detto questo il biondino uscì dalla stanza sbattendo la porta con forza.

Tutto questo sembrava così familiare...

Louis iniziò a contare i secondi con la mano.

Esattamente 28 secondi dopo la porta si riaprì con un Niall pentito, e ferito come un cucciolo

"Senti mi dispiace, lo sai che non penso quello che ho detto, però cavolo siamo sempre chiusi qui a studiare, siamo all'università e dovremmo uscire e divertirci!"

"Niall abbiamo un esa-"

"Lo so Louis lo hai già detto!"

Il biondino continuò

"Ti prometto che domani studieremo tutto il giorno fino a notte, ma ti prego, ti prego tommo ho bisogno di uscire!"

Louis ci pensò due secondi prima di dare una risposta al suo amico.

In effetti non si divertivano da troppo tempo,

Da quanto ?

forse da quando era iniziata scuola e si erano conosciuti....

Ehmm Cosa ?

Come si sono conosciuti?

Sul serio mi sono dimenticata di raccontarvelo?

Ok ďaccordo rimedio subito ...

Bene,

Louis aveva appena iniziato scuola con una vitalità pazzesca.

Si alzava sempre con energia ed a fine giornata era felice ed orgoglioso delle cose fatte.

Ma in realtà ora su questo non era cambiato nulla,

Solamente che all'epoca non aveva una cosa importantissima, il suo migliore amico.

Ma ci arriveremo per gradi. Un attimo di pazienza.

Così Louis trascorse le sue prime settimane di scuola:

Si svegliava, faceva la sua passeggiata mattutina, prendeva il suo caffè alla caffetteria, tornava al dormitorio, si faceva una doccia, preparava le cose necessarie e andava a fare colazione in mensa, poi con lo stomaco pieno iniziava la sua giornata.

Ed a Louis non dispiaceva neanche, pensava a studiare e magari chiamava ogni tanto i suoi amici di Doncaster via videochiamata

e sul serio, a lui stava bene così.

O almeno all'inizio...

Poi arrivò un momento in cui si sentì un po' solo.

Voleva un amico. Chiedeva tanto ?

Si rese conto che fosse soprattutto sua la colpa, perchè non aveva neanche provato a cercare di interagire con qualcuno,

ma si era concentrato solo ed esclusivamente sulla scuola.

Così questo pensiero iniziò a Pesare a Louis.

Tanto.

Però più ci provava a parlare con qualcuno e ad iniziare una conversazione, e più gli risultava difficile.

Non vedo altro che...TE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora