capitolo 43

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io: domani mattina sul presto quando si sveglierà chiederò a gon cosa vuole fare

mt: capisco va bene ma se posso chiedere come mai tutta questa fretta?

io: questioni di famiglia

mt: capisco... vado a fare la spesa a dopo

se ne va siccome però si stava facendo tardi chiamo gon così mangia appena si sveglia sbadiglia

gn: che ore sono?

io: quasi le 15... hai fame?

gn: un po'

io: va bene  

lo faccio alzare vado in cucina e vedo che c'è già un piatto pronto lo scaldo poco nel micronde poi glielo porto insieme alle bacchette quando però mi giro vrso di lui lo vedo mezzo addormentato con la testa appoggiata sulle braccia che stavano appoggiate sul tavolo appoggio il piatto sul tavolo gli appoggio una mano sulla spalla lui si alza subito gli passo il piatto e inizia a mangiare solo che dopo 2 bocconi smette di mangiare

gn: non ho più fame solo sonno

io: gon sei sicuro si stare bene?

gn: non sento male da nessuna parte 

io: vieni ti porto in ospedale

gn: ma non ce n'è bisogno

sbadiglia

io: gon non farmi arrabbiare 

si alza gli prendo la mano e andiamo verso la porta con la coda dell'occhio vedo illumi alzarsi e seguirci lo porto in ospedale dopo aver parlato alla reception di esso ci portano nello studio di un medico che non ho mai visto

md: potete spiegarmi perché avete preso appuntamento

*gli spiego del fatto che dorme troppo e della sua condizione*

md: posso chiederle di che genere è?

io: alpha purosangue

md: ora capisco.......

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