capitolo 29

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kl: papà..

stringo leggermente la sua mano mentre rimango leggermente dietro di killua

x: lui chi è?

kl: il mio compagno si chiama gon 

x: gon eh? *si gira verso di me* mi chiamo silva sono il padre di killua 

io: p-piacere

sl: sei il benvenuto a casa nostra fa come se fossi a casa tua ora però se non ti dispiace dovrei parlare con killua di faccende personali

io: vi lascio soli

kl: vai in camera mia chiedi ad illumi di portartici

io: va bene

lascio la mano di killua e dopo averli salutati esco dalla stanza..dove lo dovrei trovare illumi? mi allontano tornando nell'ingresso di casa ma vedo un ragazzo venire verso di me assomiglia vagamente a illumi ma è molto più grasso 

x: ehy ma tu chi sei? che ci fai qui? 

prima che potessi dire qualcosa prende una frusta e mi colpisce in faccia cado per terra appoggiando una mano sul punto colpito

x: allora? chi sei?

mi prende il polso stringendolo molto forte facendomi male

io: sono-

il:  milluki lascialo...lui è gon il compagno di killua 

milluki.....è forse il fratello che killua aveva chiamato anni fa per chiedergli di greed island? mi lascia e se ne va 

il: dov'è killua?

io: sta parlando con silva..mi ha detto di chiederti di portarmi in camera sua

il: vieni

lo seguo al 2 piano della casa si ferma davanti alla porta 

il: questa è la sua camera ora vado

io: grazie 

entro la sua stanza è il doppio della mia almeno e ha un letto matrimoniale 

io: wow

x: ti piace?

mi giro e vedo killua..si lo so avrei potuto capirlo dall'odore ma essendo in camera sua il suo odore è ovunque

io: già...tutto bene con tuo padre?

kl: si tranquillo in pratica ha detto che andava via subito e poi mi ha chiesto se eri un assassino

io: oh ok

killua che era rimasto poco indietro di me mi affianca girandosi verso di me ma appena mi vede aggrotta le sopracciglia poi mi prende il mento con 2 dita e mi gira leggermente la faccia per poi guardare il punto dove milluki mi aveva colpito lo sfiora con il dito ma mi fa male

io: ahi!

kl: avevo sentito prima qualcosa al polso e alla guancia ma non ci avevo pensato a ciò chi è stato?

io: in che senso?

kl: tra compagi anche se molto meo si sente il dolore che l'altro proba...chi è stato?

lo guardo ha lo sguardo di quando uccide

io: tranquillo non è niente sono caduto e ho sbattuto-

kl: gon so benissimo che questo è il segno di una frusta chi te lo fa fatto?

io: va tutto bene illumi è intervenuto alla fine non mi sono fatto molto male

kl: gon se non me lo dici tu vado a chiedere a illumi

io: eh stato milluki

kl: quel maiale... questa volta lo ammazzo

mi lascia ed esce dalla camera mi siedo sul letto diversi minuti dopo torna killua 

kl: ti fa ancora male?

io: un po'

kl: aspetta

apre l'armadio e prende una piccola cassa pronto soccorso e prende un cerotto del disinfettante delle garze e delle bende e una pomata 

io: guarda che non c'è bisogno

kl: lasciami fare così ti passa prima

io: ok

cavolo è ancora arrabbiato imbeve le garze di disinfettante e me le appoggia sulla guancia

io: fai piano

kl: si scusa

me lo tampona un po' poi prende il cerotto e ce lo mette sopra poi mi alza la manica del maglioncino scoprendo il polso che era gonfio.. non pensavo avesse stretto così tanto ci mette la crema poi me lo benda

io: grazie

kl: prego

io: tuo fratello non l'hai ucciso vero? mi sentirei in colpa

kl: ti sentiresti in colpa dopo che ti ha menato? ti conosco da un sacco di tempo ma riesci sempre a sorprendermi

io: allora è vivo o no?

kl: ecco...


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