(DEDICO QUESTO CAPITOLO @WyattChoiNan)
~ JONG ~
Sono completamente in balia di ogni tuo singolo movimento.
Ho persino captato quella leggera increspatura sul tuo volto.
"Fai l'acido ma questa cosa di tua madre ti scotta ".
Senza mostrare molto interesse seguito a rimanere ancorato a te, non sono mai stato bravo a nascondere le mie emozioni e questo:
" Lo stai capendo vero ... Key ... ma che razza di nome ... chiave già ma di che? Non certo del tuo cuore visto come mi stai torturando".
Nella mia testa i pensieri mi tormentano mentre il tuo accappatoio scivola lento lungo il tuo corpo.
Volutamente stai facendo tutto il contrario di ciò che ti ho chiesto.
Sento la vena sulla tempia sinistra pulsarmi violentemente.
Non rispondo quasi più di me ho voglia di urlarti contro tutta la mia rabbia.
" Perché diamine ho mischiato i miei sentimenti con il lavoro? Mi sento tradito fin dentro il midollo".
Respiro, allento la stretta sul braccio sinistro di poco per aprire il frigo, mi mostri la tua figura da dietro.
Il tuo sedere è piccolo ma sodo, lo noto da come le contrai mentre ti sollevi per voltarti di nuovo e mostrarmi quella maledetta espressione soddisfatta mentre lecchi l'apertura della bottiglia.
" Mi stai provocando... non ti frega niente, sei maledettamente ipnotico con ogni tua movenza, credi di avermi in pugno? Tzè... non sai dove la vorrei quella lingua ... ora ... ".
Sciolgo le gambe, ne piego una, mi ci appoggio sopra con la mano.
- Quante cose vuole il ... gattino, te le meriti? -
Ti guardo di sguincio mentre ti siedi, prendo la busta, te la vorrei tirare in fronte ma non mi va di darti altre soddisfazioni.
Sbuffando mi alzo, ho in mano la busta piena di cibo minginocchio davanti a te, la sbatto sul tuo stomaco, ghigno perché ora ho portato la mia mano destra sul tuo collo, la faccio correre verso l'alto insinuando le mie dita fra i tuoi capelli, li stringo leggermente, non voglio farti male, sento ancora il rigonfiamento causato dalla botta.
Ti costringo ad avvicinarti di poco ma a metà strada ... mi avvicino pericolosamente alle tue labbra.
- Non giocare con me, lo hai fatto per troppo tempo –
Faccio in modo che i tuoi occhi non si stacchino dai miei.
- Vuoi mangiare? Mangia. Vuoi vestiti? Indossa i miei oppure ti rimetti i tuoi lerci, il conto della lavanderia non lo pago per te, vuoi il tuo diamante? Non credo proprio ... -
Sento il tuo respiro schiantarsi sulle mie labbra, un fremito mi corre lungo la schiena, ho sempre pensato di tenere a bada i miei istinti ma tu ... mi stai offuscando la mente.
Te le vorrei mordere a sangue.
Allento la mia presa, sciolgo il nostro contatto forzato, con una spinta indietro mi rialzo.
- Dammi un motivo per non portarti in galera, io una proposta lavrei da farti -
Indietreggio come incontro il bordo del letto, mi siedo, mi porto le mani sotto il mento e una volta poggiatomi sui ginocchi, le serro in una morsa decisa.
- Costituisciti, restituisci tutte le tue refurtive e una volta che avrai scontato la pena io ... te lo restituirò, tanto solo tu ed io ne conosciamo l'esistenza no? -
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SHINee - THE BLACK CAT - DX version
FanfictionCon un movimento veloce stacco le manette e afferro i tuoi polsi legandoli dietro la schiena, poi ti getto atterra e mi siedo sopra di te. - Sai che non posso darti appellativi come Sherlock o MacGiver...li offendo...- faccio scorrere il mio dito in...