Adrien's pov
In pochi giorni la mia vita è cambiata completamente.
Finalmente posso stare con Ladybug, anche se quando sono Chat Noir devo contenermi.
E anche da Adrien devo, non voglio che sappia che sono il suo collega.
A proposito di Chat Noir, devo trasformarmi per incontrarmi con m'lady.
- Adrien? - sento chiamarmi da Plagg.
- Che c'è Plagg? - chiedo.
- Pensi sia una buona idea stare con Ladybug? Ricordati che le vostre identità devono rimanere segrete - mi dice.
Sbuffo. - Lo so, non preoccuparti. Non scoprirà mai che sono Chat Noir, e io non le chiederò chi è -.
- Ma muori dalla voglia di saperlo -.
Effettivamente sì.
- Plagg, trasformarmi- dico per cambiare argomento.
Divento Chat Noir e mi dirigo nel luogo dove devo incontrarmi con Ladybug.
Atterro sul tetto di un palazzo, lei è già lì ad aspettarmi e fa girare il suo yoyo.
- Eccoti finalmente, gattaccio- dice bonariamente.
- Al suo servizio m'lady - dico facendole il bacia mano.
Lei alza gli occhi al cielo.
Comincia a parlare, ma non la ascolto, sono troppo incantato da lei.
È così difficile non prenderla per i fianchi e baciarla, come farei se fossi Adrien.- Mi stai ascoltando? -. Il suo tono di voce mi riporta alla realtà.
- Certo che ti ascolto insettina -. In realtà non aveva idea di che cosa stesse parlando.
- Bene, allora sarai tu a fare i turni di notte per il prossimo mese - dice beffarda, per poi andarsene prima che io possa dire qualsiasi cosa.
Fantastico, mi aspettano notti insonni.
Torno a casa e mi ritrasformo, so che lei sarà qui a momenti.
- Plagg nasconditi- gli sussurro.
Lui fa una smorfia e comincia a lamentarsi, ma fa come gli dico.
Poco dopo sento arrivare Ladybug.
- Ciao - le dico mentre entra.
- Ciao, come va? - mi chiede.
- Bene tu? -.
- Benissimo -.
Anche io sto benissimo quando sto con lei.
I nostri volti si avvicinano, stiamo per baciarci quando sentiamo dei rumori provenire dal bagno.
- Che cosa succede? - mi chiede confusa.
- Avrò lasciato l'acqua aperta, vado a controllare - dico come scusa.
Entro in bagno e vedo Plagg che ha fatto cadere tutto.
- Plagg! - sussurro arrabbiato, mi ha rovinato il momento.
- Scusa, stavate diventando troppo sdolcinati - dice.
- Evita di fare ancora casino, mica non vuoi che si scopra che sono Chat Noir? -.
Lui mette su il broncio, ma annuisce.
Esco dal bagno e ritorno dalla mia lady.
- Avevo lasciato l'acqua aperta - dico, ma è concentrata su una parete con delle foto.
Mi avvicino, ci sono foto di me e Nino e dei nostri compagni di scuola.
- Chi è quella? - chiede indicando una mia foto con Marinette.
- È una mia amica, è molto dolce e simpatica - rispondo.
Fisso meglio la foto, ci siamo noi due abbracciati davanti a scuola l'ultimo giorno prima delle vacanze.
Noto dettagli a cui non avevo mai fatto caso, tipo che sembrava imbarazzatissima ed era molto rossa.
- Comunque sono solo delle foto con degli amici - dico ancora a Ladybug.
Lei annuisce e poi provo a cambiare discorso.
- Allora, com'è salvare Parigi tutti i giorni? - le chiedo, anche se in realtà so benissimo cosa si prova.
- Oh, è estenuante, ma meraviglioso - risponde, poi aggiunge: - Giusto oggi ho incontrato Chat Noir per discutere dei turni di notte, la parte peggiore -.
"La parte peggiore che toccherà a me per il prossimo mese, m'lady" vorrei ribattere.
- Dovrei essere geloso di Chat Noir? - chiedo, che domanda stupida, ma non devo destare sospetti.
- Certo che no - risponde ridacchiando.
Parliamo ancora per un po', conoscerla di persona, stare con lei, parlare con lei mi attrae ogni secondo di più.
- Ora devo andare - dice a un certo punto.
Fa per andarsene, ma la prendo per il braccio, poi per i fianchi e la tengo stretta a me.
- Ti ho mai detto che ti trovo bellissima? - le dico.
Arrossisce di colpo, mi ricorda molto Marinette in quella foto, che strano.
In risposta mi bacia, e poi se ne va.
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Je t'aime - Miraculous
FanfictionDal testo: - Che c'è? Per caso hai intenzione di baciarmi, principessa? - mi dice Chat con tono provocatorio mentre le nostre labbra sono a un centimetro di distanza. - Forse -.