Ladybug's pov
Dopo la chiacchierata di ieri con Chat Noir non perdo tempo e vado a scuola nei panni di Ladybug.
Sono tutti fuori ad aspettare la campanella, io mi dirigo da Adrien.
- Ciao a tutti - saluto mentre passo tra gli studenti.
- Ladybug! Puoi farmi un autografo? - mi chiede Chloé sbarrandomi la strada.
- Forse dopo Chloé, devo fare una cosa prima - le dico con tono fintamente gentile.
- Ladybug - Adrien mi guarda sorpreso.
Mi avvicino a lui e lo bacio, davanti a tutti. Sento prima calare il silenzio, e poi schiamazzi da tutte le parti: chi fischiava, chi applaudiva e le strilla di Chloé.
- Ladybug! Come hai osato baciare il mio Adrienuccio! - urla.
- Mi dispiace informarti Chloè, ma Adrien è solo mio - ribatto.
Lei se ne va con al seguito Sabrina, poi guardo Adrien e vedo che mi sta sorridendo.
- Ti spiego tutto più tardi, ora devo andare - gli dico, poi corro via.
Mi fermo dietro un angolo e mi ritrasformo.- Come sono andata Tikki? - chiedo al mio kwami.
- Benissimo, la faccia di Chloé era impagabile - risponde Tikki ridendo.
Sì, era stato davvero divertente.Corro più veloce che posso verso la scuola, arrivo con dieci minuti di ritardo.
- Ma dov'eri finita? - mi sussurra Alya per non farci sentire dalla Bustier.
- Mi sono svegliata tardi, come al solito - mi giustifico.
- Non sai che è successo! Forse non dovrei dirtelo, ma lo verrai a sapere prima o poi -.
- Cosa è successo? - chiedo con finta curiosa.
- Adrien e Ladybug stanno insieme! - esclama, e poi mi racconta per filo e per segno quello che è successo.
Io cercavo di essere il più credibile possibile nella mia finzione: Alya deve credere che io stia male e sia triste per questo.
- La reazione di Chloé è stata uno spasso - dice poi ridendo.
Rido anche io, che soddisfazione aver messo a tacere quella gallina.- Però mi dispiace Marinette - dice seriamente dispiaciuta per me.
- Penso che dovrei farmene una ragione ormai - sbuffo.
Quella sera...
Entro in camera di Adrien, lui è lì che mi aspetta.
- Ciao - mi saluta, imbarazzato.
- Ciao -.
Ci fissiamo intensamente, poi lui si avvicina e mi bacia.
Il bacio diventa sempre più profondo e passionale.
Cadiamo sul suo letto, lui sopra di me, e inizia a baciarmi il collo lasciando dei segni, poi torna a baciarmi.
Gli tolgo la maglietta, percorro con le dita i suoi addominali scolpiti.
Lui intanto cerca la cerniera della mia tutina e la abbassa.
Ci fermiamo per un secondo e ci guardiamo negli occhi.
Non riesco a fare a meno di pensare a Chat Noir, e allo sguardo che ci eravamo scambiati la sera prima.
Mi tiro su e anche Adrien lo fa.- C'è qualche problema? - mi chiede confuso dall'interruzione.
- Assolutamente no, solo volevo dirti che mi dispiace per quello che è successo, è lecito che tu voglia sapere chi sono, ho esagerato scusami-.
- È anche colpa mia, non dovevo insistere -.
Riallaccio la mia tutina e mi alzo in piedi.
- Scusa, ora devo proprio andare - dico. Non vorrei farlo, ma non voglio fare l'amore con Adrien mentre penso a Chat Noir.- Ehm... ok, a domani allora - mi saluta con tono un po' deluso.
Gli do una bacio casto sulle labbra e me ne vado.
Arrivata in camera mia mi destrasformo.
- Cosa sto facendo Tikki! - esclamo.
- Che ti succede Marinette? - mi chiede lei.
- Non lo so! Perchè ho pensato a Chat Noir mentre stavo per fare l'amore con Adrien? -.
Questa cosa non mi piace, ho passato anni a sognare Adrien e non lascierò che quel gattaccio rovini tutto. Eppure...
- Tikki, nasconditi - le sussurro, sento qualcuno bussare alla finestra.
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Je t'aime - Miraculous
FanfictionDal testo: - Che c'è? Per caso hai intenzione di baciarmi, principessa? - mi dice Chat con tono provocatorio mentre le nostre labbra sono a un centimetro di distanza. - Forse -.