psycho // Himiko Toga x fem reader

~1~

Alleluyah mo si inizia guys

_Touya-kun_ lo chiamai da dietro con voce lagnante.

_che vuoi_

Dabi camminava a passo lento per una strada deserta, avevamo un appuntamento (tecnicamente, aveva un appuntamento) in un bar poco lontano e io seguivo il mio amico da dietro le spalle.

_mi spieghi cosa stiamo andando a fare?_ chiesi allungando il passo.

_vedrai. E ricordati di chiamarmi Dabi quando non siamo soli_ disse lui guardando fisso davanti a sé, nonostante mi fossi ormai affiancata a lui.

_tranquillo_

Io e Touya siamo cresciuti insieme, dopo quella promessa.

Lui ha compiuto la bellezza di 22 anni, mentre io lo seguo dai miei 16.

Touya quando ero più piccola scommetteva che quando sarei arrivata a quest'età mi sarei innanorata di lui, per effetto degli ormoni o semplicemente perché avevamo un forte legame.

Sapevo che scherzava, non è il tipo da relazione, e nemmeno io lo sono, ma avevo sempre pensato che se non con lui con qualcuno sarebbe accaduto. Invece nulla, mi sembra di essere la stessa bambina con un aspetto diverso.

_Touya_

_siamo vicini, non chiamarmi così_

Sbuffai, odiavo chiamarlo col nome da villain, io avevo fatto la promessa con Touya, dopotutto.

_D a b i
Meglio?_

Immaginate dire questa battuta con questa faccia a dabi: ¬~¬

Lo canzonai accentuando il suono su ogni singola lettera del suo nome, per prenderlo in giro, ma il ragazzo sembrava concentrato.

_parla_ disse semplicemente

Forse non era dell'umore.

Beh, lo avrei tirato su.

_hai mai pensato di trovarti una ragazza?_ chiesi curiosa.

_è un modo indiretto e poco originale per dichiararti?_ chiese lui rimanendo impassibile.

_fratellone mio, è più facile innamorarsi di un pennuto che di te. Al massimo potresti fare il cosplay di un tacchino il giorno del ringraziamento con quella pelle_

_divertente_ rispose, apatico.

Sospirai, aveva evitato la domanda e non si filava le mie provocazioni, doveva essere davvero preoccupato per qualcosa.

_non penso di essere adatto ad avere una ragazza, y/n_ disse dopo un po'

_guarda che se metti un po' di trucco secondo me qualche ragazza la trovi. Certo dovrà essere un po' stupida e con gravi problemi di vista ma è già qualcosa_

_non hai capito_ disse prendendo un respiro profondo.

_siamo arrivati_ disse indicando delle scale che portavano ad un piccolo bar interrato.

Da sotto la porta si vedeva della scorza di luce, a indicare qualcuno che ci aspettava. Indugiammo un po' a scendere, al chiuso eravamo messi alle strette.

_sei venuta qui in qualità di guardia del corpo, visto che solo tu puoi combattere al chiuso senza attirare l'attenzione_ disse "dabi" prima di muovere il primo scalino.

_si, quindi?_

_se le cose prendono una brutta piega, non ti azzardare a difendermi fino alla morte._

_mi stai chiedendo di scappare se mi spavento_ constatai divertita.

_esatto_ rispose ormai quasi arrivato al pianerottolo davanti alla porta.