Amore senza limiti!

CAPITOLO 15

Sto andando in giardino per stare un po' da sola con i miei pensieri. É passata una settimana da quando sono qui e ad ogni giorno che passa mi manca Emmett, non voglio mettermi in mezzo tra la sua relazione, ma lui é stato il mio primo amore e si sa, il primo amore non si scorda mai. Oggi chiederò scusa ad Alec, si é vero non lo amo, ma provo una forte attrazione verso di lui. Mi sono comportata davvero male con lui, infondo non ci può fare nulla se io sono la sua cantante, non l'ha mica scelto lui.

Dopo un po' vedo anche Alec seduto da solo su una panchina, così decido di avvicinarmi.

"Ciao...posso sedermi?!" Gli chiedo un po' imbarazzata, lui annuisce e mi siedo al suo fianco.

"Senti Alec mi dispiace per quello che ti ho detto ieri, mi sono comportata malissimo, infondo non scegli tu la tua cantante quindi non hai nessuna colpa." Dico io, lui finalmente alza la testa e fa scontrare i miei occhi nei suoi, mi perdo per qualche secondo ma poi mi giro di scatto molto imbarazzata mentre lui se la ride sotto i baffi.

"Mi piace quando non litighiamo!" Dice lui.

"Anche a me!" Rispondo.

"Scusa se ti ho trattata male!" Dice lui abbassando la testa, io prendo la sua mano e la accarezzo delicatamente.

"Ti ho trattato male anche io, non potevo arrabbiarmi con Emmett e me la sono presa con te...mi dispiace!" Dico io molto dispiaciuta, lui alza di scatto il viso e mi punta i suoi bellissimi occhi rossi. Alla velocità della luce mi prende dai fianchi e mi mette sopra di lui, io lo guardo per cinque secondi e subito dopo mi bacia, un bacio pieno di passione, un bacio inaspettato, preso alla sprovvista. Si avvicina al mio collo e me lo bacia dolcemente poi mi sussurra.

"Sei bellissima!" Baciandomi il lobo dell'orecchio. Veniamo interrotti da una voce......Demetri.

"Alec, Chanel, Scusate l'interruzione ma dobbiamo andare!" Io mi stacco subito da Alec e mi avvio alla sala del trono. Appena arrivo Aro mi guarda con un sorriso.

"Bene Chanel, oggi imparerai ad usare i tuoi poteri." Dice Aro.

"Andrai con Jane, Alec, Felix e Demetri ad uccidere un vampiro che ha rivelato la sua natura difronte ad un'umana, e subito dopo ucciderete anche l'umana. Tu potrai già iniziare a fare pratica con il tuo dono!" Mi spiega Aro, io annuisco e mi vado a preparare. Naturalmente metto la divisa dei Volturi e lascio i capelli sciolti.

Esco dalla mia camera e mi avvio alla porta d'entrata, é sera quindi potremmo uscire tranquillamente.

"Andiamo!" Dice Jane, noi annuiamo e la seguiamo, Alec non mi toglie gli occhi di dosso infatti, quando ci fermiamo per vedere dove é scappato il vampiro mi ruba un bacio e io in tutta risposta lo ribacio ma con più passione, poi però ci stacchiamo per inseguire di nuovo il vampiro. Arriviamo ad un vicolo ceco, il vampiro si ferma e Demetri lo prende per il collo e lo fa sedere a terra con molta violenza.

"Chanel prova ad entrare nella sua mente!" Mi dice Jane, io annuisco e mi concentro. Entro nella sua mente e cerco di farlo impazzire facendoli vedere le sue più grandi paure.

"No...vi prego...basta...uccidetemi..." Urla lui, Alec lo guarda sorridendo.

"Ok può bastare!" Mi dice Jane, Alec si avvicina e mi sussurra.

"Sei stata bravissima" e mi bacia la spalla per poi andare verso il vampiro e far uscire una nebbia nera dalle mani.

"La nebbia di Alec fa perdere tutti i sensi!" Mi spiega Demetri, io annuisco e lo guardo attentamente.

Dopo aver ucciso il vampiro ce ne torniamo dai Volturi, entriamo nella sala del trono e ci posizioniamo affianco ai Volturi.

"Chanel." Mi richiama Aro, io vado verso di lui.

"Posso?" Dice tendendomi la mano, io do la mia così può vedere quello che li interessa. Dopo aver visto sorride.

"Meraviglioso!" Dice.

"Cosa hai visto?" Chiede Caius.

"Il suo dono é stupendo!" Dice Aro.

"Potete andare!" Continua Aro, io e gli altri andiamo nelle nostre stanze.

Prendo dei vestiti puliti e mi faccio una doccia, penso, perché i Cullen non mi hanno cercata, non si sono minimamente preoccupati di vedere se io stavo bene, capisco che la famiglia finalmente si é riunita ma a nessuno é importato di quello che provavo io. I Volturi mi hanno dato una casa, sono gli unici che mi hanno accolta e io li darò la mia fedeltà.
I miei pensieri vengono interrotti dalla porta della mia camera che si apre.

"Scusa se sono entrato senza bussare...-smette di parlare- sei sotto la doccia?!" Chiede Alec.

"Si non senti!" Dico io.

"Potevi anche chiamarmi!" Dice lui.

"Dai scemo, che cosa vuoi?" Dico io.

"Volevo stare un po' con te!" Mi dice lui.

"Ok cinque minuti e arrivo!" Dico.

"Ti aspetto sul letto!"

Io mi cambio velocemente mettendomi una canottiera nera in pizzo e un pantaloncino sempre in pizzo nero, esco e vedo Alec sul letto che sta leggendo qualcosa.

"Cosa stai leggendo?" Chiedo io mettendomi al suo fianco.

"Un libro che ho trovato nella tua libreria, ma fa schifo!" Dice lui buttando io libro per terra.

"Sarebbe più bello continuare la conversazione di stamattina...non trovi?!" Chiede lui facendo un sorriso malizioso.

"Buona idea!" Rispondo io. Lui non se lo fa ridire due volte che mi prende e mi mette sopra di lui.

"Questo pigiama é molto sexy ma staresti meglio senza!" Dice strappandomi la maglietta. Io in tutta risposta lo bacio sul collo.

"Sei molto sexy bimba!" Dice lui mettendomi sotto di lui.

"A prima impressione sembri un angelo, con il tuo viso così dolce, ma poi ti riveli un diavolo...molto sexy!" Dico io accarezzandoli il petto.

"Vuoi dire che non sono dolce?" Dice lui.

"Chi é dolce non tortura la gente....ma a me piace quando fai il cattivo, la tua espressione é molto eccitante!" Dico io.

"Allora cercherò di torturare più spesso la gente!" Dice lui mordendomi il labbro.

"Adesso non ci sarà nessuno a salvarti!" Dice lui sorridendo maliziosamente.

"Non voglio essere salvata!" Dico io mordendomi il labbro. Subito dopo lui spoglia me e io lui e finiamo per farlo sul mio letto, Alec ha perso praticamente il controllo infatti ha rotto il letto, la lampada e il comodino.

Siamo abbracciati sul mio letto ancora nudi, Alec mi guarda e sorride.

"Abbiamo fatto un casino!" Dico io.

"Non ti é piaciuto?" Chiede lui.

"No...certo che mi é piaciuto, io mi riferivo al casino che sta a terra." Dico io.

"Ordinerò un'altra letto." Dice lui.

"Anche una lampada e un comodino, grazie!" Dico io dandoli un bacio a stampo e pensare che fino ad una settimana fa ci odiavamo e litigavamo sempre e adesso invece ci comportiamo come due fidanzati, anche se non siamo fidanzati, cioè io lo vorrei tanto perché lui é l'unico che riesce a togliermi dalla mente Emmett.....io, credo di amarlo, anche più di Emmett.

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Ciao a tutti come avevo promesso ho pubblicato un nuovo capitolo spero vi piaccia, lasciate una stellina.❤️

Preferite Alec o Emmett? 🤔
Ciaoooo❤️