Amore senza limiti!

CAPITOLO 20

Sono nella mia stanza, Alec non ha voluto minimamente parlarmi, cercavo di avvicinarmi ma lui mi respingeva sempre. Sento bussare così rispondo.

"Avanti!" Dico, mi giro e vedo Alec. Ha uno sguardo triste, ma non li dico nulla.

"Che vuoi?" Chiedo.

"Volevo solo chiarire con te." Dice con sguardo basso.

"Parla!" Lo incoraggio.

"Chanel, io ti amo e lo sai. In quel momento ero molto arrabbiato perché lui ti stava spogliando con gli occhi non riuscivo più a vedere per la rabbia, ma comunque non ho fatto nulla anche se in quel momento volevo torturarlo a morte.  Io ti amo, e non voglio perderti!" Dice. Non esito neanche un attimo e lo bacio. Mi sono mancate le sue labbra anche se siamo stati distanti solo per un giorno.

"Ti amo gelosone mio!" Dico.

"Non sono geloso!" Dice.

"Si che lo sei!" Dico ridendo.

"Ok lo ammetto sono geloso!" Dice. Io tifo e lo bacio.

"Mi sei mancato!" Dico stringendolo di più a me.

"Anche tu, tantissimo. Passare la notte senza tenerti stretta nelle mie braccia é bruttissimo." Dice.

"Non succederà più!" Dico. Mi sdraio sul letto e gli faccio segno di mettersi accanto a me, lui sorride e si posiziona dietro di me, mettendo la sua mano sul mio fianco stringendomi dolcemente.

"Ti amo!" Dice baciandomi il collo.

"Anche io!" Dico accarezzandoli la testa, lui mi prende dai fianchi e mi mette a cavalcioni su di lui mi continua a baciare il collo e nel frattempo io mi muovo lentamente su di lui.

"Se continui così perderò il controllo!" Dice ansimando.

"É questo il mio obbiettivo!" Dico con un sorrisetto malizioso.

"Ti piace giocare con il fuoco vero?" Dice sorridendo.

"Io amo il fuoco!" Dico, lui sorride maliziosamente e continua a baciarmi il collo. Non resisto più e li strappo la maglia.

"Hey, quella é la mia maglietta preferita!" Dice.

"No mio caro. Era...la tua maglietta preferita!" Dico.

"Sei una stronza!" Dice.

"Grazie, lo so!" Dico atteggiandomi. Lui ride e mi strappa il vestito.

"Ora siamo pari!" Dice. Io gli bacio il petto e scendo sempre più giù e gli tolgo i pantaloni.

Finiamo per farlo sul letto e spero con tutto il cuore che nessuno ci abbia sentito, cosa impossibbile visto che sono vampiri. Dopo esserci vestiti andiamo nella sala del trono per la cena, appena entriamo Demetri viene verso di noi.

"Vi siete divertiti?" Dice facendo un sorriso da stronzo.

"Non so di cosa tu stia parlando!" Dico super imbarazzata.

"Vediamo se queste frasi ti rinfrescano la memoria!-No...dio che imbarazzo, non lo farà sul serio- Dio Alec sei bravissimo, più forte, sto venendo!" Dice facendo la voce da femminuccia. Mi giro verso Alec e lo vedo ridere.

"Non c'è niente da ridere!" Dico.

"Sei sicura di non avere un gemello, siete uguali!" Dice ridendo ancora di più e ci. Lui si aggiunge anche Demetri.

"Ok é molto imbarazzante, io vado!" Dico, loro continuano a ridere a più non posso.
Mi metto al mio posto e aspetto che arrivino gli umani. É sempre la stessa storia entrano e noi li uccidiamo, ma oggi io, Jane, Alec, Demetri e Felix abbiamo deciso di torturare le persone che ci sembrano le più antipatiche, giusto per il gusto di torturare. Io prendo una ragazza con una voce da gallina e la lego ad una sedia, inizio a girare intorno a lei.

"Cosa vuoi farmi?" Dice sempre con quella voce da gallina.

"Io.....niente!" Dico ridendo. Inizio ad entrare nella sua testa e navigo un po' tra le sue paure, vedo che ha molta paura degli spazi chiusi così gli faccio credere che sia chiusa in uno sgabuzzino molto piccolo che a mano a mano si rimpicciolisce sempre di più fino a che non la schiaccia, lei intanto grida ma poi alla fine perde il respiro e muore. E così bevo il suo sangue fino all'ultima goccia. Inizio a vedere un po' il modo di tortura di Alec, e vedo che ci va giù pesante. Prima li fa perdere tutti i sensi e poi inizia a morderlo sulle braccia sul collo, facendoli uscire molto sangue e alla fine beve il suo sangue. Chissà quando dolore a subito quel ragazzo, ma poco mi importa. Vado dietro di lui e lo abbraccio baciandoli la schiena.

"Sei stato bravo bimbo!" Dico.

"Anche tu te la sei cavata bene!" Dice prendendomi dai fianchi e baciandomi.

"Che ne dici di andare nella nostra stanza?" Dice con tono malizioso, iniziando a baciarmi il collo.

"No..." Dico.

"Perché? Non mi vuoi più?" Dice facendo il finto offeso.

"Te la faccio pagare per aver riso di me!" Dico.

"Certo che sei propio stronza." Dice.

"Eh già!" Dico sorridendo.

"Daiii...ci facciamo solo le coccole!" Dice. Mentre io scuoto la testa.

"Ti prego!" Dice facendo gli occhi dolci.

"No...non cambio la mia idea!" Dico.

"D'accordo allora vado a vedere se Heidi é disponibile!" Dice andando verso di lei, io mi metto difronte a lui e lo bacio.

"Non ti permettere!" Dico. Lui sorride, si avvicina al mio collo e mi sussurra.

"Tranquilla bimba, non ci sarei mai andato. Era solo per farmi baciare da te!" Dice facendo un sorriso da stronzo.

"Ti odio!" Dico.

"Lo sappiamo entrambi che non é vero." Dice. Io rido e non riuscendo più ad essere arrabbiata con lui lo bacio.

"Non eri arrabbiata con me?" Chiede.

"Vuoi che ritorni a fare la stronza?!" Chiedo.

"No, altrimenti non mi bacerai più!" Dice.

"Ti amo....tanto.....tanto....tanto!" Dico dandoli tanti baci a stampo.

"Wow bimba, se continui così dovrò portarti subito a letto!" Dice.

"Ti ecciti così facilmente?" Chiedo.

"Quando si tratta di te....si!" Dice baciandomi.

"Ok...ok ragazzi, non vogliamo vedere i vostri momenti romantici quindi andate nella vostra stanza!" Dice Demetri ridendo.

"Demetri, vuoi morire?" Chiedo.

"No non ci tengo, ma lo terrò in mente...grazie!" Dice facendo un sorriso da stronzo.

"Ok noi andiamo!" Dice Alec prendendomi per mano.

"Miraccomando non fate cose zozze!" Dice.

"Fottiti Demetri!" Rispondo.

"Grazie anche io ti voglio bene!" Risponde, mentre io e Alec ridiamo.

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Ciao a tutte spero che la storia vi stia piacendo.❤️