La Missione

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T/N POV
Dopo la cerimonia rientrammo in villa per mangiare, e che dire Slendy e Toby avevano preparato un cenone manco quello di natale, ci sedemmo tutti intorno al tavolo ed iniziamo a mangiare, non conoscendo nessuno, Cherry si è seduta accanto a me.
"Allora come ci si sente ad essere una Proxy sorellina?" mi chiese Cherry addentando un coscia di pollo.
"Una meraviglia! D'ora in poi avrò del lavoro da fare ma avrò tempo anche per te, non preoccuparti" le rispondo sorridendo.
"T/N, ascoltami" guardai verso Slendy
"Dimmi padre"
"Stanotte avrai un lavoro da fare, da adesso in poi sarai accompagnata da Jeff, Cherry resta qui con Nina e Jane per fare amicizia con loro."
"SHII CHE BELLO! NUOVE AMICHE FINALMENTE!" disse mia sorella alquanto eccitata.
"Va bene padre, come desideri!"
"UHUH CI SARÀ DA DIVERTIRSI T/N!" mi girai verso Jeffrey ed annuì arrossendo lievemente.

~SKIP TIME~
Dopo aver cenato, io, Cherry, Jane e Nina andammo di sopra per far vedere la sua nuova camera a mia sorella. Non era molto distante dalla mia era qualche porta più in là. Jane la aprì e Cherry rimase senza parole. Anche la sua stanza aveva le pareti nere e un letto a baldacchino con le lenzuola bianche. C'erano diversi armadi posti difronte a quest'ultimo ma soprattutto la cosa che prese la mia attenzione erano i led rossi un po' ovunque sul soffitto.

 C'erano diversi armadi posti difronte a quest'ultimo ma soprattutto la cosa che prese la mia attenzione erano i led rossi un po' ovunque sul soffitto

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"Cherry lasciatelo dire, questa è una delle stanze più belle dell'intera villa!" disse Nina entrando dopo di noi e guardandosi attorno.
"Già sorellona è davvero bella!"
"SI SI, GRAZIE PER I COMPLIMENTI MA ADESSO POTRESTE USCIRE? QUESTA È PUR SEMPRE CAMERA MIA!"
"Ok come vuoi bipolare del cazzo" dissi a lei ridendo accompagnata dalle altre poi, prima che ci uccidesse tutte, siamo uscite chiudendo la porta dietro dietro di noi.
"Io vado in camera mia, ci si vede più tardi ragazze!"
"Certo non preoccuparti, buon lavoro T/N"
Dopo avergli accennato un grazie, torno nella mia stanza. Mi dirigo verso il mio armadio e lo apro.
"Vediamo... Cosa potrei mettermi? È la mia prima" missione" quindi voglio essere preparata" mentre rovistavo tra le mie cose, qualcuno bussa alla mia porta.
"Avanti è aperto!" gridai, poco dopo qualcuno entrò e potevo sentire i suoi passi avvicinarsi a me.
"Ma che stai combinando?" mi chiese, potevo riconoscere quella voce tra mille.
"Sto cercando qualcosa da mettermi per dopo, Jeff." gli risposi girandomi verso di lui.
"Tieni, ti ho portato questa, potresti metterla ora" mi porse una delle sue felpe, ma questa era nera.
"AWW graziee!" la presi e gli chiesi di girarsi e così fece. Poi indossai delle calze a rete, un pantaloncino abbastanza corto nero, misi la sua felpona tre taglie più grandi della mia e degli stivaletti con il tacco non molto alto.

 Poi indossai delle calze a rete, un pantaloncino abbastanza corto nero, misi la sua felpona tre taglie più grandi della mia e degli stivaletti con il tacco non molto alto

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Mi girai e Jeff fece lo stesso guardandomi ed arrossendo un po'.
"S-stai davvero bene ehehe" disse mettendosi un braccio dietro la nuca,Lo abbracciai.
"Sei davvero un cucciolo, Jeffrey!"ci staccammo, mi presi le armi, avevo deciso che per stasera avrei usato un coltello ed una piccola pistola, e usciamo dalla villa.
"Cosa dobbiamo fare?"
"Dobbiamo andare da una setta mafiosa ed uccidere tutti quelli nell'edificio, non sarà molto grande è solo un misero capannone. Ma il problema è come faremo ad entrare? Sono fin troppi non possiamo entrare e dire: EHILÀ SIAMO QUI PER UCCIDERVI"
"Ho un'idea, ma devi fidarti di me. Appena saremo lì accanto ti spiego"
"E va bene, seguimi" camminammo fino all'altra parte del bosco, in un posto del quartiere praticamente deserto se non fosse appunto per il capannone. Era abbastanza vecchio e mal messo. Salimmo su un'albero lì accanto per non farci scoprire.
"Allora, qual'è il piano?"
"Io entro sotto copertura, farò finta di essere una delle aiutanti del boss e gli dirò che voglio vendere della droga. Tu aspetterai dietro l'entrata così quando farò il segnale tu entrerai e inizieremo ad ucciderli."
"Ma sei impazzita e pericoloso! C'è una vecchia finestra lì sopra, posso arrampicarmi senza farmi vedere così potrò assistere anche io."
"Va bene, ora vado" scendo dall'albero senza nemmeno farmi un graffio e mi dirigo all'entrata mentre Jeff si sta già arrampicando per arrivare alla vecchia finestra. Bussai con forza e dopo non molto un ragazzo sui 26 anni apre e mi squadra dalla testa ai piedi.
"EHY bellezza che ci fai in un posto come questo?" modalità attrice: ON
"Sono la una delle aiutanti del boss, lui ha avuto altri impegni, quindi ora ci sono io ed ho una proposta da farvi su un carico di droga"
"Falla entrare" la voce proveniva da dentro, era la voce di un'uomo. Così mi lasciò entrare e vidi al centro un grande tavolo dove intorno c'erano degli uomini più grandi di noi sulla quarantina che fumavano.
"Allora ragazzina? Parla o ti facciamo fuori" mi disse uno di loro.
"Calmati Greg, come ti chiami tesoro?" chiese il ragazzo di prima.
"Io sono T/N e voi siete?" chiesi a mia volta. Si presentano tutti quando arriva il turno del ragazzo che ho accanto a me.
"Io sono Travis bellezza, è davvero un piacere immenso conoscerti" si presentò avvicinando di più il suo viso al mio, che play boy di merda.
"Senti Travis non sono qui per fare la puttana quindi lasciami stare." dissi ma lui si avvicina sempre di più e stava per baciarmi quando sento una voce provenire dall'alto:"BRUTTO FIGLIO SI PUTTANA NON TOCCARE LA MIA T/N!" fummo interrotti da un Jeffrey selvatico che scende dal suo nascondiglio ed inizia a combattere e ad uccidere i presenti,poi mi passo la mia pistola.
"MA CHI CAZZO SIETE VOI?!"
"Mi dispiace Travis sei troppo coglione per stare con me" poi lo puntai e lo sparai.
"CHE RAZZA DI DIAVOLO SEI TU?!" uno degli uomini si stava avvicinando a me ed uscì la sua pistola dalla cintura per poi spararmi ad una spalla. Jeff sentendo lo sparo uccise l'uomo davanti a me.
"Cazzo T/N quel bastardo ti ha sparato."
"E ADESSO SPARERANNO ANCHE A TE SE NON STAI ATTENTO!" come un fulmine uccisi l'ultimo uomo che stava per sparare a Jeff.
"Grazie per il salvataggio, ma adesso sei tu quella in pericolo" mi prese a mo di sposa e mi potrò fino alla Creepyhouse. Entrò sbattendo la porta con il piede non c'era nessuno così mi portò in camera mia e mi stese sul letto.
"Aspettami qui vado a prendere il kit di pronto soccorso."
"Va bene, ma fa in fretta" uscì ed io lo aspettai.
Pensavo alla sua entrata in scena al capannone.
*FLASHBACK*
Proprio quando Travis stava per Baciarmi Jeffrey è sceso dal suo nascondiglio dicendo:"BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA NON TOCCARE LA MIA T/N"
*FINE FLASHBACK*
Arrossì pensando a quello che aveva detto, io ero sua? Poco dopo Jeff tornò con il Kit, mi tolsi la sua felpa e rimasi in reggiseno.
Lui arrossendo prese le bende e il disinfettante ed iniziò a curarmi la ferita.
"Cosa c'è? Jeffrey non ha mai visto una ragazza in reggiseno?" gli chiesi ridacchiando.
"N-no è che... Ahh lascia stare" rispose in imbarazzo. Dopo aver disinfettato la ferita inizia a bendarmi la spalla.
"Jeff posso chiederti una cosa?"
"Si certo chiedi pure"
"Ma quindi io sarei tua?"

~Non abbandonarmi mai~ Jeff the killer x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora