Capitolo 3º

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Domenica 11:30
Mi sveglio tutto d'un tratto,sono sudata,accanto a me sul comodino mi arriva un nuovo messaggia dal signor Horssen:
".Ciao Mary sono Damian,ieri sera è stata una serata molto piacevole,ai colleghi sei piaciuta tantissimo,ti aspettiamo domani in ufficio per parlare di un nuovo progetto a cui dovrete lavorare tu e Isabel."
Isabel...Cazzo...
Mi sono svegliata proprio sognandola...Che cosa voleva dire quel sogno? Menzogna...Perchè proprio quella parola? E perchè detta da lei?...
Basta! Devo alzarmi,non voglio sprecare le energie pensandoci,e mi sono svegliata anche tardi,avevo in programma di fare yoga per rilassarmi,mi sa che ci vuole!.
12:35
Ho appena finito,mi alzo dal tappetino per prendermi un bicchiere d'acqua,quando bussano alla porta;con mia sorpresa vado ad aprire e c'è Leon di fronte a me con due frullati al cioccolato in mano:
-Li ho presi al tuo gusto preferito!! Non mi hai risposto più ai messaggi,mi hai fatto preoccupare
-Ahem...No...È solo che mi sono svegliata tardi e ho iniziato a fare yoga,e me ne sono dimenticata...
-Si si va bene adesso fammi entrare "dice ridacchiando"
Ci sediamo sul divano bevendo i nostri frullati,ad un certo punto lui mi guarda incuriosito,con gli occhi spalancati e con un sorriso come quello del Joker:
-Allooooraaaa,com'è andata ieri sera? Come sono i tuoi colleghi? Avete mangiato bene?
-Leon! Sta calmo! È stata una semplice serata normale! "Dico sorseggiando dalla cannuccia"
-Ho saputo che il vostro boss vi ha portati nel ristorante di suo fratello,cuoco da poco conosciuto in questa città,ma ha già attirato molti clienti...
-Aspetta...E tu come lo sai?
-Me l'ha detto la mia rag....ehm...m-me l'ha detto una mia amica!... "Inizia a balbettare non sapendo come comportarsi,so che sta mentendo,insomma lo conosco solo da 1 mese,ma essendo vicini di casa ci incontriamo quasi tutti i giorni,cosa che mi ha permesso di conoscerlo al meglio,e siamo subito diventati amici"
-Stavi dicendo ragazza?
-No!
-Si invece! Dì la verità!
-Ok sì,ma non è la mia ragazza!! Ci stiamo ancora conoscendo!! "Dice mettendo le mani in avanti negandolo completamente"
-Fantastico! Dove l'hai conosciuta?
-Lavora nel bar dove vado ogni domenica con i miei amici,l'ho conosciuta lì e ci siamo scambiati i numeri...
-Ahah avete già pomiciato?
-Ci speravo! Siamo arrivati solo al bacio sulla guancia,so che lei è interessata a me ma non vuole spingersi oltre per adesso! "Dice facendo un espressione rattristita"
-Beh la capisco! Magari è stata delusa da qualcuno in passato oppure è solo timida...
-Peró è difficile resisterle...È una figa da paura! "Il suo commento mi fa rifere"
-Ma abbiamo già parlato abbastanza di me,tu invece? Nessun evento interessante ieri sera? "Mi guarda con uno sguardo malizioso come per chiedermi se mi fossi portata qualcuno a letto"
-Io....
"Ma mi viene in mente quello che mi aveva detto Isabel la sera prima! Il mio cuore salta un battito di nuovo,ma per ora decido di non parlarne con Leon:"
-Nulla di interessante,so solo che domani dovremo metterci a lavoro per iniziare un nuovo progetto,chissà di cosa si tratta...?
-Figo!
La giornata passa in fretta,Leon dopo un oretta se ne andó,probabilmente doveva vedersi con la sua nuova "amica" mentre io rimasi tutta la giornata a casa a guardare la tv mentre ero in videochiamata con i miei genitori che in quel momento si trovavano in Messico per lavoro...Esatto,in Messico,e per lavoro...Questo spiega il fatto che i miei siano giovani visto che mi hanno avuta quando avevano entrambi 17 anni,motivo per cui ho sempre un preservativo nel cassetto,nonostante a 22 anni io sia ancora vergine,beh...Non si sa mai cosa puó succedere.
Lunedì 8:00
Sono appena entrata nello studio,vado per salire le scale e andare al secondo piano,mi ritrovo faccia a faccia con Anna: "l'assistente personale di Danian"
-Mary! Proprio te stavo cercando! Damian vuole parlare con te e Isabel nel suo ufficio.
-Devo preoccuparmi?
-No! Assolutamente! È a proposito del nuovo progetto di cui stiamo lavorando,ci vediamo dopo allora,sono di fretta! "Dice e se ne va"
Inizio a dirigermi verso il suo ufficio,non si trova molto lontano dal mio,per cui ci arrivo subito,apro la porta e me li trovo d'avanti,lei alzata di fronte a lui,mentre lui è seduto dietro la scrivania,sento un vuoto allo stomaco quando lei si gira verso di me.
-Prego Mary,siediti,anche tu Isabel,devo parlare a entrambe. "Ci sediamo ascoltando quello che ha da dirci"
-Allora...Ne ho già parlato con gli altri 14 dipendenti che avevo invitato alla cena dell'altro ieri,adesso dovete saperlo solo voi due...
-Si tratta di un nuovo progetto? "Dice Isabel"
-Una nuova app più che altro,ho deciso di sviluppare una nuova app "anonima" per incontri,mentre gli altri dipendenti si occuperanno del linguaggio di programmazione,la progettazione,lo sviluppo di software...
"Cavolo il signor Horssen non smette più di parlare,mi mette ansia!"
-Voi due vi occuperete di creare il logo dell'app!
"Entrambe ci guardiamo negli occhi,poi ci voltiamo verso di lui dicendo "cosa!?"
Damian ci guarda perplesso...
-Ehm...Scusate ma non siete diplomate in questo contesto? Vi ho assegnato il compito di creare insieme il logo dell'app!
-Si ma... "Isabel mi interrompe"
-Dobbiamo farlo tutte e due? Insieme?
-Sì esatto! Non ci vogliono più di due persone per creare uno stupido logo nella nostra azienda!... "Io e Isabel lo fissiamo per un secondo poi parlo io:"
-Ma,lei mi ha assunta da poco,non sa nemmeno il modo in cui lavoro,è sicuro di fidarsi di me dal darmi da fare un lavoro del genere?
-Certo che sì! Sono sicuro delle mie scelte,e so che farete un ottimo lavoro insieme,se hai bisogno di qualcosa puoi sempre chiedere aiuto a Isabel dato che ho affidato questo lavoro a tutte e due.
"Io e Isabel ci guardiamo un ultima volta,le nostre espressioni sono indecifrabili,non riesco a capire nemmeno se lei sia felice,triste,arrabbiata,indifferente..."
In quel momento bussano alla porta,entra un uomo vestito con uno smoking blu,e la valigetta in mano,sempra un uomo d'affari...
Damian ci chiede gentilmente di uscire non permettendoci di dire più niente,ci da solo qualche foglio con scritto tutte le indicazioni,informazioni e dettagli della nuova app per prendere spunto per creare il logo. Siamo appena uscite dal suo ufficio,Isabel mi supera camminando avanti a me. È a quel punto che mi ritorna in mente quel sogno... La prendo per il polso,glielo devo dire! Non riesco a rimanere zitta.
-Isabel aspetta! "Si gira verso di me,quasi quasi mi cade addosso,siamo abbastanza vicine dal notare quel tatuaggio sotto l'occhio,è molto affascinante non sapendo nemmeno cosa sia..."
-Cosa vuoi? "Risponde in modo secco"
-Dobbiamo disegnare il logo insieme,vorresti venire nel mio ufficio e iniziare già?
-Perchè vai così di fretta? Il progetto è a malapena iniziato,e poi ho altre cose da sbrigare...
-Ma...Quando hai intenzione di iniziare allora? E... "Mi blocco un attimo,si sta comportando in un modo davvero spregevole,risponde ad ogni mia domanda come se a lei non fregasse nulla di niente! Non posso non dirglielo,sembreró irrispettosa ma devo ribattere:"
-Perchè sei sempre così antipatica!?
-Cosa? "Risponde lei"
-Damian ci ha affidato questo progetto,tra l'altro il mio primo progetto,quindi non voglio fare nessuna brutta figura appena entrata a fare questo lavoro a causa tua! Okay!? "Le dico minacciosa accorgendomi che sto stringendo ancora il suo polso nella mano..."
-Oh e va bene,incontriamoci domani alle 9:00 nel mio ufficio va bene? E adesso lasciami! Dice scansando il polso che avevo ancora nella mano,e se ne va lamentandosi dei miei "cattivi modi" senti chi parla!
Cavolo inizieremo domani...Mi viene un tremolio allo stomaco...Cos'è questa sensazione? Sono nervosa? Agitata? Preoccupata? Scaccio via i pensieri leggendo i dettagli più importanti che ci ha dato Damian sull'app. A quanto pare si tratterà di un app "ANONIMA" per "INCONTRI", l'unica opzione che la persona puó rivelare di se è "L'ETÀ" "IL SESSO" e "ORIENTAMENTO SESSUALE"
".Beh...Chissà,forse potrebbe servire a me che non ho mai scopato oltre ad usare solo le mie stesse dita!."
Ridacchio al mio pensiero,meglio se me ne ritorno in ufficio.
Martedì 9:00
Sono qui,di fronte alla sua porta,sto per bussare,stranamente mi tremano le mani ma busso lo stesso,dietro la porta sento dire "avanti";sono appena entrata e me la trovo di fronte seduta alla sua scrivania mentre sta prendendo il suo caffè...
-Buongiorno Mary,sei in perfetto orario
-Sì...Cerco di essere sempre puntuale sai..
-Prego,siediti che ti preparó un caffè! "Così dicendo si alza dalla sedia e si reca vicino la macchinetta,mentro io mi siedo e poggio la mia borsa a terra vicino i miei piedi,faccio per alzare la testa e me la ritrovo d'avanti con la tazzina di caffè e la bustina di zucchero in mano...La guardo da capo a piedi,sempre vestita con la minigonna...E questa volta sopra porta una camicetta sbottonata che mette in risalto il suo seno...Cavolo è difficile guardarla in faccia...Cazzo,Mary! Ma a che stai pensando!?"
-Caffè amaro o zuccherato? "Chiede lei"
-Ehm..Lo prendo amaro grazie! "Dico prendendo il caffè in mano,il mio occhio cade di nuovo sul suo seno,ma tolgo subito lo sguardo sorseggiando il caffè;dopo un pó ci mettiamo al lavoro"
10:30
-Basta sono stanca... "Isabel si alza dalla sedia per prendersi una sigaretta nella borsa"
-Ahem,posso venire con te? "Dico senza pensarci...Merda,perché l'ho detto!?"
-Se vuoi che ti compri un pacchetto di sigarette basta dirlo,Mary... "Mi guarda con il sopracciglio alzato,ora mi sento una stupida di fronte a una donna come lei che mi provoca in quel modo..."
-Voglio solo prendere una boccata d'aria!
-Sì ok andiamo fuori al terrazzo allora..
Siamo appena uscite,mi sento già meglio qui fuori,mi volto verso di lei mentre si accende una sigaretta,stranamente siamo solo noi due qui fuori...Mi volto di nuovo verso di lei e noto che mi sta fissando...
-Ah a me non piace fumare! "Dico in fretta e furia"
-L'avevo notato... "Fa un altro tiro"
-Senti un pó biondina...Ma perchè hai scelto proprio di fare questo lavoro?
-Biondina?? "La guardo con gli occhi spalancati"
-Preferisci che ti chiami per nome?
-Beh sarebbe decisamente più rispettoso! "Lei mi guarda come se fossi la cosa più divertente al mondo per poi scoppiare a ridere"
-Ti credevo più stupida di così!
-Che cosa intendi dire?
-Beh niente! Solo che ti credevo più "sensibile" rispetto ai tuoi colleghi! "Dice ridacchiando,mentre io la guardo piena di rabbia! Sono convinta che sia uscito del fumo dalle mie orecchie in questo momento"
-Tu non mi conosci... "Dico fissandola negli occhi,lei mi fissa a sua volta per poi spegnere la sigaretta sulla ringhiera di fronte a noi e buttarla via,si gira e viene verso di me...Si ferma a pochi passi dal mio viso..."
-Uh sei troppo vicina... "Lei ignora il mio commento e mi parla sopra:"
-Potrei anche non conoscerti,ma so che sarà dura lavorare qui dentro,non é il posto adatto a te Mary,devi essere coraggiosa per stare in una grande società come questa...
Prende e se ne va lasciandomi ancora più confusa di prima...Che cosa voleva dire di nuovo?Beh sì forse ha ragione,è difficile lavorare in un azienda come questa,ma io ci proveró,daró tutta me stessa nonostante quella stronza pensi sia troppo debole per restare qui,se sono stata assunta deve pur esserci un motivo! Quindi le tue parole non mi spaventano per niente,Isabel Smith.

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