For You I Will ; Howlxreader

5) Sophie?

T/N POV.

" TU !!"
Strillò la vecchia, con il dito e il corpo tremante.

"I-io?" Mi indicai, intimidita da lei.  "mi dispiace tanto intrometterla, ma sono solo passata di qui perchè sto cercando la mia amica Sophie, e-"

"Ma sono io- mphf!" La vecchia sembrava avere dei problemi nel formulare le frasi e ho pensato che si stesse soffocando.

"Signora? V- va tutto bene?"

"Sto bene!" Sbottò apparentemente frustrata. Si diede un'occhiata attorno e annusò l'aria, "Questo posto è un pericolo.."

Perplessa, abbassai leggermente  l'ombrello. "Quindi.. in questo posto.. non ci vivi te?" Chiesi.

"Io? Vivere qui? Assolutamente no, guarda come sono ridotti quegli scaffali!! Carte dappertutto, polvere che si accumula in ogni angolo della casa.."
Mormorò con rabbia.

La sua espressione mi provocò una leggera risata, e allora posai l'ombrello, appoggiandolo contro una parete.

"Sà, mi ricorda molto la mia amica. Anche lei odia a morte la polvere"

Mi fermai, scrutando più attentamente il suo viso.
"Mi dica, per caso ha visto una ragazza della mia età indossare in cappello di paglia, un vestito verde e ... e ..." i miei occhi si spalancarono quando vidi lo stesso cappello che Sophie indossava ogni giorno stretto nella sua mano destra, le rughe sul vestito della donna elegante e stirato.

"Ma quello.." iniziai scioccata.
"Tu- voglio dire- aspetta-"

I suoi occhi sembravano brillare di speranza. "Mi riconosci vero
T/n?"

'Com'è possibile?'
Ero presa dal panico. "Come mai è successo a te? Sei anche tu- Ahh! Sono così confusa! Io-"

"Non ti invidio, questa è una brutta maledizione", disse una voce. Sobbalzai spaventata per poi guardarmi intorno. "Chi-?"

"Le maledizioni sono davvero impegnative, farai molta fatica a sbarazzartene". Mi voltai a guardare la vecchia, che aveva gli occhi spalancati.

Seguì il suo sguardo verso il caminetto, luminoso e ardente.
Con un passo mi avvicinai a quest'ultimo, emettei un leggero gridolino e sobbalzai all'indietro quando vidi che aveva una faccia.

"Il fuoco... ha parlato" disse incredula.

"Ignoreremo il fatto che abbia una faccia allora?" Piagnucolai.

"Fammi indovinare, la maledizione non ti permetterà di parlarne, giusto? Il fuoco indovinò e la sua attenzione si focalizzò tutta sulla vecchia.
Ho guardato la sua schiena curva, la pelle flaccida, ma sotto a tutto questo c'era la mia amica gentile e spensierata che conoscevo.
"Sophie?" respirai. I suoi occhi si illuminarono e mi strinse in un abbraccio forte e caloroso.

"E.." guardai le fiamme rosse e arancioni "Tu sei Howl?"

"No, sono un demone del fuoco estremamente potente di nome Calcifer!!"
Dichiarò, facendo crescere le sue fiamme in modo da diventare leggermente più grande e lampeggiando più che mai, tanto per fare un po' di spettacolo.
"Mi piace farlo solo una volta ogni tanto" aggiunse dolcemente, facendomi ridere leggermente.

"Davvero meraviglioso!", sorrisi, la fiammella diventò più luminosa e di colore rossetto, sembrava che stesse arrossendo.

'Il fuoco può davvero arrossire?'
pensai per poi scuotere la testa.

"Non dovrei esserne sorpresa dopotutto. Una porta che conduce alla casa di un mago, la mia migliore amica che si è trasformata in.. bhe.. questo è un fuoco parlante, non dovrebbe spaventarmi".

"Aspettate!!" Disse Sophie all'improvviso.
"Visto che tu sei un demone del fuoco, dovresti essere in grado di spezzare la mia maledizione, vero?"

"Forse si, forse no" esclamò il fuoco. "Ascolta, se riesci a trovare un modo per spezzare l'incantesimo che è su di me, allora romperò l'incantesimo che è su di te," si offrì la fiammella.

Sophie strinse gli occhi: "Se sei un demone, come facciamo a sapere che possiamo fidarci di te? Prometti di aiutarmi, se ti aiutiamo?"

Il fuoco sembrò rabbrividire o alzare le spalle alla sua domanda. "Non lo so, signora. I demoni non fanno promesse ..."

Sophie si sedette sulla sedia di fronte a lui. "Allora vai a trovare qualcun altro," sbuffò, appoggiandosi allo schienale della sedia.

"Dai, dovresti dispiacerti per me! Quello stupido incantesimo mi tiene bloccato in questo castello e Howl mi tratta come se fossi il suo schiavo! Mi brucia. Devi mantenere l'acqua calda, le stanze calde, mantenere il castello in movimento ... "Il fuoco unì le sue mani fiammeggianti e implorò, ronzando all'infinito.

"Mmh, è rozzo," disse Sophie, assopendosi, con gli occhi chiusi.

"Hai mai provato a spostare un castello?" sbuffò esasperato. Una volta visto che Sophie ovviamente non stava prestando attenzione, sospirò. Ho provato a toccare Sophie per svegliarla, ma era spenta come una luce.

"Scusa," mi sono scusata. "Ha il sonno molto pesante."

"Hmm," rifletté. "Se uno di voi capisce come rompere questa cosa in cui mi trovo con Howl, allora puoi rompere il mio incantesimo. Dopodiché posso facilmente rompere l'incantesimo che è su di lei," negoziato.

Ho guardato indietro alla figura addormentata della mia amica  e ho sospirato, sorridendo.

"Va bene. È un affare", ho confermato.

Annuì, poi cercò disperatamente di svegliare Sophie prima di arrendersi. Ridacchiai prima di guardarmi intorno in cerca di un posto dove riposare. Quando mi voltai di nuovo verso Calcifer, notai che mi stava fissando come se pensasse profondamente.

"H-hey?" Chiesi nervosamente. "Ho fatto qualcosa di male?"

"Niente, va bene. Puoi dormire sul divano se vuoi," dichiarò senza mezzi termini, ritirandosi sul suo tronco. "Oh, va bene allora."

Ho iniziato in direzione del cuscino polveroso, ma mi sono fermato. "Sei sicuro che non ho-"

"Vai a dormire, signorina."

Annuii e spolverai il divano cremisi come meglio potevo prima di sistemarmi. Sono successe tante cose nell'arco di due giorni.

'Vorrei che fosse tutto solo un sogno'.

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Wow.. due capitoli in un giorno..
Bhè, meglio no?

Anche per quella lieve suspense dell'altro capitolo.
Lo so, sono troppo buona ✨

Bhe.. spero che vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo capitolo👋💞

-'🌹.