Meditabondi fanciulli affumicati

Narciso

《Così bella ero, cosa mai sarà potuto succedere a quella bellezza senza fine?》
Si ripeteva guardandosi allo specchio come se esso fosse il più bello tra tutti i quadri.
Come se egli fosse un qualche prestigioso critico d'arte, analizzava ogni minimo dettaglio del proprio io.
Questo non va.
Questo neppure.
Sarà mai qualche strana stregoneria?
E allora cercò in ogni dove, dietro ogni porta e sotto qualunque tappeto:
qualche stregone,
qualche incantesimo,
esiste sicuramente.
Mai trovò qualcuno adatto.
Mai nessun incantesimo riuscì a toglierle questo peso straziante.
Quando l'anima fu uscita dal suo nullo corpo,
osservandolo come quel giorno allo specchio,
non notò nulla.
Che incredibile leggerezza,
talmente tanta da spiccare il volo.