Illusioni

15 0 0
                                    

Camminavo lento
per una strada luminosa
rabbuiata dalla mancanza di vita.
Apparve solo un volto.
Un volto, su quella finestra,
quella in alto a destra.
Una bella donna piantava i raggi su di me.
Riflessi dorati avevano i suoi capelli,
pelle di Luna, pulita e brillante.
Sotto la sua finestra
mi fermai
e il tempo con me
come un lontano amico.
Oh mia musa!
Io so
che da qui alla fine del mio tempo
tempesterai i miei sogni
sorgerai nel mio mare
come un piccolo pettirosso tra gli scuri alberi.
Sarai colei, oh musa,
a guidare la mia mente
che nient'altro è
se non fantasia.
Quel giorno ti osservai:
non avevo mai visto nessuno
come vidi il tuo bellissimo viso.
Sembrava così vero:
mi ricordo di aver visto il tuo riflesso nel vetro.
Ma tu non c'eri veramente.
Mi persi tra le strade luminose
della mia creatività...
E tu ne sei rimasta prigioniera.

Meditabondi fanciulli affumicati Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora